- L’acqua di rose non ha il suo solo punto di forza nel gradevolissimo profumo che emana, ma è anche uno dei più delicati astringenti esistenti, essendo un ottimo trattamento per tonificare la pelle.
Quando andate ad acquistarla, però, dovete fare attenzione maniacale all’etichetta. Sono infatti molte le imitazioni o i prodotti che si spacciano per acqua di rose, ma che non lo sono affatto. Comprandola in farmacie o negozi di alimentazione naturali sarete sicuri di prendere quella pura al 100%, in altri casi si può correre il rischio di incontrarla nella sua formula fatta di conservanti e oli sintetici. Ma, per essere sicuri della sua genuinità, la soluzione migliore è quella di farla in casa. Bastano, infatti, pochi ingredienti e un tempo massimo inferiore ai 40 minuti
Quello che vi occorre sono: petali di rosa, dell’acqua ghiaccio in cubetti e una grande pentola. Una volta in possesso di tutto il materiale non vi resta che procedere.
Il primo passo da compiere è quello di riempire la pentola d’acqua e metterci all’interno tanti più petali riuscite, quasi fino a farla straboccare. A questo punto, mettetela sui fornelli e portatela ad ebollizione coprendola con un coperchio. Abbassate leggermente il fuoco e aggiungete il ghiaccio (l’equivalente di 2 o 3 vaschette), non lo metterete dentro ma solo appoggiato sull’estremità del coperchio. Così facendo si creerà una sorta di condensa: il vapore alzandosi va colpire la parte fredda. Quello che dovrete fare sarà non altro di prendere le gocce attaccate alle pareti del coperchio e farle cadere in un piccolo barattolo. Ripetete l’operazione più volte, posizionando se occorre nuovamente dei cubetti di ghiaccio. Quando avrete ottenuto circa mezzo litro d’acqua (o anche meno), non dovrete fare altro che inebriarvi del suo buonissimo odore e utilizzarla sul vostro corpo per prevenire la seccatura della pelle.
Questo metodo, a quanto pare, garantisce una qualità veramente notevole. Se, però, volete una preparazione meno complicata potete provare anche questa variante più semplice. Niente ghiaccio e niente effetto condensa.
Prendete una grande pentola mettendoci acqua e petali di rose, fateli bollire e aspettate circa un quarto d’ora. Fatto questo dovrete solo utilizzare un imbuto e mettere la vostra “creazione” in piccoli recipienti. Più saranno piccoli e più l’intensità del profumo rimarrà tale.
Potete conservarla in frigo o congelarla in cubetti per averla sempre a portata di mano.
Insomma fare l’acqua di rose è proprio un’impresa… all’acqua di rose!
Nessun commento:
Posta un commento