VERDE TIME

VERDE TIME

lunedì 5 giugno 2017

COME POTARE LE ROSE

La potatura della rosa è importante per mantenere la pianta sana e, perché no, di forma gradevole.
Esistono le regole ben precise per potare le rose. Il solo problema è che sono molto diverse le une dalle altre e la sfida consiste nel capire quali regole siane quelle giuste per quel particolare tipo di rosa e per la conformazione che si vuole ottenere.
Gli scopi per cui si pota sono molteplici:
  • ridurre la taglia della pianta
  • modellare la pianta secondo le proprie necessità
  • ripulire la pianta da rami morti, rotti o malformati
  • rinnovare la pianta attraverso la crescita di nuovi rami basali
  • concentrare le riserve solo su alcuni steli per ottenere fiori più grandi

Riguardo al rapporto potatura/fioritura vale la regola:
maggiore potatura = fiori più grandi
minore potatura = maggior numero di fiori ma più piccoli
Molti appassionati del verde vedono la potatura della rosa con timore, perché le diverse varietà richiedono diverse modalità di potatura. Alcune devono essere potate presto durante la stagione, altre in inverno. Anche l’intensità della potatura varia in funzione del tipo di rosa. La rosa “Floribunda” ad esempio richiede solo potature leggere per fiorire; l’ibrido Tea, che produce fiori grandi, richiede invece potature vigorose per ottenere una fioritura vistosa.


POTATURA INVERNALE DELLE ROSE

Per ottenere buoni risultati, le rose andrebbero potate in tardo inverno, quando la caduta delle foglie è completata e non è ancora iniziata l’emissione dei nuovi germogli. 
Le piante giovani devono essere potate con grande attenzione e i tagli devono essere meno vigorosi.
Lasciate un numero sufficiente di steli e gemme necessario allo sviluppo della giovane pianta. 
La potatura deve essere proporzionale alle dimensioni e all’età della pianta. In genere si lasciano 4-8 steli, un numero inferiore nelle piante più vigorose. Ad eccezione delle rose rampicanti, più vigorosa è la potatura, più abbondante sarà la fioritura.
Evitare di tagliare le gemme più robuste, localizzate a metà stelo e, solitamente vicine alle foglie più lussureggianti. Lasciare le gemme rivolte verso l’esterno della pianta, così da ottenere uno sviluppo rivolto verso l’esterno. Di solito, queste gemme producono i fiori più grandi e appariscenti. 

  
Ogni pianta ha rami vecchi e giovani, scegliere quelli che danno alla pianta la forma migliore e asportare i rimanenti, soprattutto i più vecchi. Sui rami più vecchi, lasciare sempre un germoglio laterale e accorciare quelli nuovi cresciuti in estate.   

POTATURA ESTIVA DELLE ROSE

La potatura estiva delle rose consiste nel rimuovere i fiori appassiti dopo la prima fioritura. Asportare i fiori prima che si formino i frutti (cinorrodi), che indeboliscono la pianta e impediscono la formazione di una eventuale seconda fioritura stagionale. In base alla varietà, dopo una prima fioritura e una volta asportati i fiori appassiti, la pianta fiorirà nuovamente dopo circa 6-10 settimane. La potatura estiva, utile a far rifiorire la pianta, può essere ripetuta più volte, fino a circa sei settimane prima dell’arrivo dei primi geli invernali. 

POTATURA DI ROSE RAMPICANTI

Le rose rampicanti hanno steli più molli e sinuosi rispetto alle rose a cespuglio. Possono crescere a livello del terreno o essere utilizzate per decorare pergolati, grate, terrazze o fatte crescere lungo muri. Per crescere in altezza e fiorire abbondantemente queste varietà hanno bisogno di sostegni.


Prima di potare, scegliere i rami più vigorosi, che produrranno fiori più belli e vistosi. Eliminare i rami vecchi, di 3-4 anni. Sostenere i nuovi germogli con l'impiego di tutori. 

POTATURA DI ROSE A CESPUGLIO

Per prima cosa eliminare il fogliame in eccesso, quindi raccorciare i rami a circa 15 cm di lunghezza. Nel potare la pianta, considerare la forma finale che si vuole ottenere. Non lasciare crescere il cespuglio troppo in larghezza, risulterebbe più vulnerabile al vento.
Eliminare i succhioni alla base del cespugli così da evitare il consumo di nutrienti che devono invece essere convogliati ai rami principali.  


POTATURA DI ROSE IN MINIATURA

Le rose in miniatura richiedono potature limitate; le varietà nane non dovrebbero essere potate mai. Per ottimizzare l’utilizzo dei nutrienti, rimuovere rami morti o danneggiati. Se necessario, tagliare o raccorciare qualche ramo, al fine di dare la forma desiderata alla pianta.

I RICACCI DAL SELVATICO

Non appena compaiono, occorre togliere i ricacci dal selvatico, cioè quei rami che crescono sotto il punto d'innesto.

Sono riconoscibili perchè diversi dal resto della pianta per forma, colore e anche per i fiori.
N.B. - Le rose ottenute da talea non producono ricacci selvatici.

Nessun commento:

Posta un commento