Una pianta che si può definire completa: oltre che molto bella, è eclettica, versatile oltre che ricca di ottime proprietà e anche completamente commestibile: il Nasturzio.
Originario del Sud America, il nasturzio (Tropaeolum), noto anche Tropeolo, è una graziosa pianta perenne, coltivata come annuale, di rapida crescita e grande effetto sia in giardino che in vaso sul balcone. Può essere allevata con portamento rampicante o strisciante, ha fusti sottili e volubili, con foglie tondeggianti e lucenti, che emanano un odore intenso, pungente e speziato. Da giugno a ottobre produce fiori vistosi, grandi 5 cm, gialli o arancio, anche screziati, delicatamente profumati, amati dalle api e commestibili. Per la sua semplicità e velocità di sviluppo è adatta anche ai bambini, che la vedranno germogliare e crescere rapidamente sotto i loro occhi. Alcune varietà orticole a portamento nano compongono dei cespi compatti e striscianti che ricadono con facendo un effetto scenografico.
Principali specie
Esistono diverse specie e varietà di questa pianta, si può scegliere in base ai propri gusti personali e anche a seconda dello spazio a disposizione e a seconda di ciò che si desidera: cespuglio, rampicante, in vaso etc
Un’altra varietà è il nasturzio nano, che cresce a cespuglio ed è perfetto per modesti giardini o vasi. Ancora, abbiamo il Peach Melba, dai fiori gialli e rossi, usato per condire anche le insalate. Infine, c’è il Salmon baby, che si colora diversamente, passando dal rosa all’arancione.
Tropaeolum majus
La specie Tropaeolum, la più diffusa e nota del genere, include piante annuali, originarie dalla Bolivia alla Colombia. Sono piante a portamento rampicante o strisciante, hanno fusti sottili dove nascono foglie rotondeggianti, caratteristiche, in quanto il picciolo si inserisce direttamente nella lamina fogliare anzichè nel margine fogliare. E’ perfetto se si hanno a disposizione grandi spazi i suoi fiori vanno dal giallo al rosso e crescono tutta l’estate.Di questa specie ci sono numerose varietà e cultivars che si diversificano per il colore e la forma dei fiori e per la precocità di fioritura.
Tropaeolum peregrinum
La Tropaeolum peregrinum, originaria del Perù e dell’Ecuador è un rampicante annuale a portamento eretto. Ha foglie a cinque lobi di verdi chiaro e fiori gialli, speronati e con i petali sfrangiati come ali d’uccello.
Tropaeolum polyphyllum
La Tropaeolum polyphyllum è una piccola pianta tuberosa originaria del Cile e dell’Argentina, è una perenne tuberosa la cui altezza non supera i 20 cm e con portamento strisciante. La fioritura avviene ad inizio estate regalando fiori di colore giallo, speronati che non superano i 2 cm.
Questa specie ha bisogno di spazio quindi non è adatta ad essere allevata in vaso
Tropaeolum speciosum
La Tropaeolum speciosum è una pianta perenne, a foglie decidue, originaria del Cile, caratterizzata da fusti attorcigliati e lunghi e sottili rizomi.
Fiorisce in estate, regalando fiori solitari rosso brillante, portati da un lungo peduncolo e provvisti di sperone. Non è adatta ad essere allevata in vaso perchè ha necessità di una discreta profondità del terreno avendo un apparato radicale profondo.
Tropaeolum azureum
La Tropaeolum azureum ha un portamento rampicante che produce in tarda primavera graziosi fiori speronati di colore azzurro – violetto.
Tropaeolum tuberosum
Questa specie rampicante perenne è originaria della Bolivia, Colombia, Ecuador e Perù. Ha radici tuberose con foglie lobate di colore verde tendente all’azzurro. Fiorisce in estate fino all’autunno producendo tantissimi fiori di colore giallo o rosso, provvisti di sperone.
Tropaeolum pentaphyllum
La Tropaeolum pentaphyllum è una specie rampicante che fiorisce regalando fiori rosa con un frutto di colore viola scuro.
Il nasturzio ha la proprietà di allontanare gli afidi.
Le sue foglie sono molto particolari perché non si bagnano, sono idrorepellenti. L’acqua che arriva in contatto le piante non le bagna, ma forma dei goccioloni che rotolano sul lembo della foglia fino a cadere: si tratta del famoso effetto loto che è molto scenografico.
Il nastruzio possiede molte proprietà, vediamole:
- ha proprietà afrodisiache
- favorisce l’attivazione della circolazione
- aumenta la resistenza dei vasi capillari
- facilita l’afflusso della bile nell’intestino e le secrezioni intestinali
- rinforza la struttura della pelle e la crescita dei capelli
- stimola l’appetito e stimola la digestione
- contrasta la malinconia
Tutta la pianta del nasturzio è terapeutica: fiori, foglie, frutti, radici. Inoltre è commestibile.
Tutte le parti della specie Tropaeolum majus sono commestibili ed ha un sapore simile al crescione (leggermente piccante). In particolare i fiori sono utilizzati come ingrediente decorativo nelle insalate.
Le gemme dei fiori sono anche usate come sostituti dei capperi. I fiori sono spesso utilizzati come ingrediente ornamentale per le insalate o come condimento per i piatti saltati in padella. Questi contengono circa 130 mg di vitamina C per 100 grammi, circa lo stesso ammontare contenuto nel prezzemolo. Inoltre, contengono fino a 45 mg di luteina per 100 grammi, ovvero la maggiore quantità mai riscontrata in ogni pianta commestibile
Nel Seicento, la pianta fu importata dagli europei ed anche utilizzata contro la carenza di vitamina C (scorbuto). Al nasturzio sono oggi attribuite, in erboristeria, proprietà antibatteriche. Il nasturzio non è tossico, al contrario è un fiore interamente commestibile, tutta la pianta si mangia, dalle foglie ai petali, semi compresi. Il suo sapore è aromatico, ricorda quello del crescione e si può mangiare in insalata o usarlo per insaporire vari piatti. I suoi fiori e le sue foglie sono ricchi di vitamina C si possono aggiungere a frittate e insalate aggiungono un tocco agro-piccante. Le foglie stropicciate tra le mani emanano un sentore speziato; i fiori hanno un lieve profumo di miele. Il nasturzio è una pianta particolare per i suoi fiori a forma di elmo, nel linguaggio dei fiori simboleggia la LOTTA. I suoi fiori venivano incisi su elmi, scudi e spade del passato, e infondevano simbolicamente lo spirito combattivo negli uomini che scendevano in campo. Anche oggi il suo significato non è cambiato poi molto, ed è l’ideale simbolo di chi non si arrende di fronte ad una difficoltà o ad una avventura che sembra in salita. Regalatelo dunque (o regalatevelo) ai combattenti, a chi ogni giorno lotta per un qualsiasi motivo.
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