Il Coleus è una splendida pianta da foglia che viene coltivata per le sue eleganti foglie, che variano da specie a specie in forma ed in colore, e passano dall’essere rossicce chiazzate, bicolori, verdi , marginate o venate di verde, di giallo o di rosa, opposte, semplici, a forma di cuore o di altre forme.
Si tratta di una pianta perenne, coltivata come annuale, eretta di natura erbacea o semiarbustiva, che può avere tuberi commestibili.
Ha un portamento eretto e ben presto si ramificaa partire già dalla parte bassa. I fiori poco appariscenti, sono riuniti in infiorescenze a spiga e sono piccoli, di colore variabile dal bianco, al blu, al porpora.
Alcune specie possono ricordare le piante di menta e di ortica che appartengono alla stessa famiglia delle Lamiaceae. Se coltivata in appartamento il Coleus non arriva a superare i 50 cm di altezza mentre nei suoi ambienti naturali può superare il metro di altezza.
Principali specie
Il Coleus conta più di 150 specie diverse. La più diffusa è indubbiamente la Coleus blumei. Vediamone alcune insieme.
Coleus blumei
La specie Coleus blumei è originaria dell’isola di Giava : in natura si presenta come un arbusto che arriva a misurare il metro di altezza. Ha foglie verde pallido, ovali, con i margini dentellati con screziature porpora o ramato.
Da questa specie derivano la stragrande maggioranza delle cultivars che si trovano in commercio: Coleus blumei ‘Carefree’ con foglie palmato-labiate di colore rosso scuro al centro e verdi ai bordi; Coleus blumei ‘Rainbow’ con grandi foglie cremisi con nervature rosso scuro e margini rosso quasi nero; Coleus blumei ‘Sabre’ a portamento cespugliuoso con foglie screziate di rosso, giallo e verde.
Coleus thyrsoides
Questa specie presenta foglie cuoriformi, rispetto alle altre specie, ha una fioritura abbondante che parte dal mese di novembre e dura fino a marzo. I fiori sono azzurri e molto decorativi.
La sua altezza può arrivare al metro.
Coleus verschaffeltii
Questa specie è caratterizzata da foglie a forma di cuore con i margini dentellati e la lamina fogliare ricoperta da una leggera peluria screziata di rosso con i margini rossi.
La pianta di Coleus non è certamente coltivata per la fioritura ma per il fogliame. Anzi i fiori, quando iniziano a comparire, andrebbero eliminati per fare risparmiare energie preziose alla pianta. Ma nonostante la fioritura non sia spettacolare è comunque bello notare il gioco di colore tra foglie e fiorellini
La fioritura avviene tra l’autunno e l’inverno I fiori sono piccoli, di colore blu/lilla e riuniti in infiorescenze a forma di spiga.
Il simbolo rappresentato dal Coleo è il sortilegio, infatti la straordinaria colorazione del suo fogliame sembra una vera e propria magia, l’accostamento delle tinte in una sola foglia è vario e imprevedibile.
Il nome di questa pianta deriva dalla parola greca “koleos” che significa guaina e si riferisce ad una particolarità della struttura interna della corolla.
I primi esemplari di Coleo furono portati in Europa verso la fine del Settecento, ma la fortuna di questa pianta ebbe inizio soltanto mezzo secolo fa, quando nei giardini si impose il colore.
Il Coleo e le sue proprietà terapeutiche
C’è una specie di Coleus, il Coleus forskohlii che contiene una sostanza, la foskolina usata nella medicina ayurvedica per ottenere diversi preparati utilizzati per combattere i crampi muscolari e allo stomaco, la pressione sanguigna, le allergie, l’asma e la depressione.
Inoltre favorisce la perdita di peso in quanto aumenta la concentrazione dell’AMPc (AMP ciclico) all’interno delle cellule il messaggero cellulare che attiva numerosi enzimi tra i quali quelli lipostatici ossia quelli che stimolano la lipolisi ed il rilascio dei lipidi incrementando quindi la combustione dei grassi.
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