VERDE TIME

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martedì 23 giugno 2020

VERDE TIME : ASTER


Forse le conoscete con il nome di “margherite di S. Michele” o forse vi vengono in mente se dico “settembrini”: sono gli Aster, quei fiori romantici come pochi  che tanto ricordano le margherite.
L’aster è un genere Genere che comprende 250 specie diverse, con taglie, portamento, forma, fiori e resistenza alle condizioni climatiche estremamente variabili, proprio a seconda della specie. Esistono specie perenni e specie annuali. I fiori, sono simili a margherite con il cuore giallo o aranciato, possono essere isolati o molteplici su assi terminali.
Le  specie europee e in particolare a quelle spontanee italiane sono mediamente alte, al massimo superano di poco il metro (le specie nordamericane possono raggiungere anche i 3 metri di altezza).
Le foglie sono di due tipi: basali e cauline. Si conoscono 250 specie di Aster che si trovano ovunque a parte  l’Oceania.
Le specie più note sono: l’Aster Novi-Belgii, a portamento strisciante e tappezzante, che ben si presta per aiuole e bordure, e l’Aster fiore Novae-Angliae, noto con il nome di margherita del giorno di San Michele. Si tratta di una varietà caratterizzata da uno stelo la cui altezza varia da 80 a 150 cm, rigido, con foglie lanceolate e fiori disposti in pannocchie all’apice degli steli. è ideale come fiore da recidere.

Aster novi-belgii

Questa specie è diffusa nell’area di New York e nei vasti territori che si estendono fra la Terra Nova e la Georgia,  prospera sia in aree prossime ai centri abitati, sia in praterie aperte, purché il suolo sia umido e, possibilmente, non lontano dalla costa marina. La sua altezza è  di circa 120 cm con  fiori variamente colorati anche in natura: solitamente sono di un blu-violaceo che però può diventare blu intenso, viola scuro, rosa o anche bianco.
Le sue numerosissime cultivar hanno capolini molto più grandi della specie-tipo (fino a 5-6 cm), anche con una doppia fila di fiori del raggio, multicolori e abbondanti, mentre l’altezza della pianta può essere bassa (40-50 cm) o anche gigantesca (150 cm). Nelle varietà è stata soprattutto eliminata la tendenza della specie spontanea a subire gli attacchi dell’oidio (“mal bianco”).

Aster novae-angliae

Questa specie è ampiamente distribuita sul territorio del New England, arrivando a nord fino al Quebec e a sud fino al New Mexico. E’ amante degli spazi aperti e soleggiati oppure vive al limite dei boschi, purché il suolo sia sempre piuttosto umido. La sua altezza arriva a 180 cm, con fiori generalmente viola scuro, che a volta virano al rosso-violaceo, al rosa scuro e raramente anche al bianco. La specie-tipo non viene mai offerta in commercio, mentre le sue numerose cultivar, alte fra i 90 e i 180 cm, sono in grado di soddisfare ogni esigenza.
Il peggior difetto della specie spontanea, caratterizzata dal fatto che chiude i capolini quando il sole scompare dietro le nuvole,  è stato eliminato grazie alla costituzione di forme assai più generose, dotate di fitte e abbondanti infiorescenze, sempre molto vigorose capaci di fiorire su qualunque tipo di suolo, ma poco tolleranti all’ombra.

Aster amellus

E’ una specie molto diffusa sulle colline e sulle montagne francesi, tedesche, svizzere, caucasiche e di altri Paesi euro-asiatici, ma che, nonostante ciò, viene chiamata “astro italiano”, chissà per quale strano motivo, alcuni dicono che sia per via del suo colore, che ricorda il nostro bel cielo estivo. Generalmente non vive sopra i 1400 m di quota e preferisce terreni calcarei, ben drenati e fertili, dove forma cespi compatti di fusti fioriferi la cui altezza misura circa 20-50 cm. I suoi “fiori”, sono larghi circa 2-3 cm e sono molto appariscenti per il contrasto fra il disco centrale giallo e la “corolla” esterna di un bel blu-violetto, che però, sempre in natura, in qualche caso vira al viola o anche al rosato.
Le cultivar sono ancora più grandi, più belle e  producono foglie che arrivano a misurare 90 cm, con fiori multicolori di 5-6 cm di diametro.

Aster alpinus

Detta comunemente  Astro alpino è una specie non molto alta (misura circa 6 – 15 cm) che presenta  foglie raccolte in una rosetta basale e capolini uniflori; E’ perenne e vive tipicamente in  pascoli alpini e nelle rupi; la distribuzione sul territorio italiano è relativa al nord e centro fino ad una altitudine compresa fra 1500 e 2800 m s.l.m. Notare la delicatezza del colore.

L’Aster è una pianta originaria dell’Europa, Asia e America settentrionale. Il nome deriva dal greco e significa “fiore a stella”. L’aster non è una pianta tossica. Nel linguaggio dei fiori l’aster simboleggia l’amore duraturo, ma anche lo stupore incantato. L’aspetto romantico e senza tempo lo rende un fiore perfetto da regalare ogni qual volta si vuole rappresentare qualcosa di duraturo, prezioso, incantato, senza tempoMa la bellezza di questo fiore è tale che anche se non avesse significato sarebbe comunque un bel regalo.

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