VERDE TIME

VERDE TIME

lunedì 14 novembre 2022

VERDE TIME LEZIONI DI GIARDINAGGIO : GILIO GIGANTE

 


Il Cardiocrinum giganteum è una bulbosa della famiglia delle Liliaceae, originaria dell’Himalya, della Cina e del Giappone, diffusa allo stato spontaneo nelle foreste e nelle boscaglie. Nei luoghi di provenienza questo giglio gigante supera i 4 metri di altezza mentre a nelle nostre zone difficilmente raggiunge i 2 metri.

Il Cardiocrinum nasce da un robusto bulbo che produce a sua volta numerosi bulbilli laterali. Il bulbo madre o principale dopo la fioritura si esaurisce e muore, lasciando così ai bulbilli il compito di produrre altre piante e altre splendide fioriture, nel corso degli anni.

La pianta di Giglio gigante produce lunghi steli cilindri di colore verde che spuntano al centro di grandi foglie decidue e generalmente raggiungono i 2 metri di altezza.

Le foglie sono basali e cauline, entrambe decidue. Le foglie basali sono grandi, ovate-cuoriformi, disposte a formare una folta rosetta alla base degli steli. Le cauline invece sono  più piccole e distribuite a spirale lungo gli steli fino alla base dell’enorme infiorescenza. Le lamine fogliari sono lisce, lucide, a margini interi e di colore verde scuro. I fiori  del Giglio dell’Himalaya sono raggruppati in un’enorme infiorescenza, portata sulla cima di uno stelo  alto circa 2 metri. Ciascuna infiorescenza è formata da 20 a 40 fiori profumatissimi alla vaniglia con la forma di tromba stretta e allungata, rivolta all’ingiù con corolla composta da petali bianchi o crema, con screziature longitudinali porpora o brune.

frutti sono dei baccelli gonfi, lisci e verdi, che a maturazione virano al marrone chiaro, si aprono e liberano i semi racchiusi all’interno.

semi, avvolti da una pellicola cartacea, sono tondi, piatti e di colore scuro. Quando cadono sul terreno umido e fertile, danno vita a nuove piante di Cardiocrinum. Il Cardiocrinum fiorisce in estate, generalmente da Luglio ad Agosto.

Il Cardiocrinum ama i luoghi leggermente ombreggiati e riparati dai venti forti. Teme il caldo eccessivo dei mesi estivi e anche se resiste a temperature invernali di circa -15° C, nelle regioni con climi invernali molto rigidi si consiglia di proteggere i bulbi dal gelo persistente con uno strato di una buona pacciamatura organica. Il Cardiocrinum come altre varietà di bulbose richiede un terreno soffice, ricco di sostanza organica, ben lavorato, soprattutto ben drenato, con pH neutro o leggermente acido. Nel terreno duro e scarsamente drenante, i ristagni idrici provocano il marciume dei bulbi e quindi la morte delle piante. Sono piante che amano i terreni umidi e pertanto vanno regolarmente annaffiati ma senza eccessi nella fase vegetativa e nel periodo della fioritura. Apporti idrici troppo abbondanti potrebbero essere causa di marciumi radicali. Prima dell’impianto dei bulbi in piena terra o in vaso concimare il terreno con stallatico maturo o con prodotti specifici per bulbose anche granulare a lenta cessione. Una volta a settimana è utile anche un concime ricco in potassio (K).

Questa spettacolare pianta esotica può essere coltivata anche in vaso purchè adatto a sostenere la sua possente vegetazione. In ogni vaso, largo e profondo non meno di 50 cm, va impiantato un solo bulbo. La pianta non richiede potatura.  Basta solo asportare via via le foglie che seccano per evitare che marcendo possano essere veicolo di pericolose malattie fungine.

Varietà di Cardiocrinum

Cardiocrinum giganteum yunnanensis

Questa varietà a differenza dal Cardiocrinum giganteum è di dimensioni più contenute. Durante il periodo della fioritura produce infiorescenze profumate composte da fiori bianchi. I bulbi sono marrone scuro o violacei.

Cardiocrinum cathayanum

Il Cardiocrinum cathayanum è una specie originaria della Cina, diffuso nelle province di Anhui, Fujian, Henan, Hubei, Hunan, Jiangsu, Jiangxi e Zhejiang. In Luglio -Agosto produce infiorescenze a racemo composte da 3 a 5 grandi fiori vistosi. I bulbi di questa specie sono di colore marrone chiaro. Va coltivato all’ombra parziale nel terreno umido ma non fradicio.

Cardiocrinum cordatum

Il Cardiocrinum cordatum è una specie originaria del Giappone, alta circa  18o cm. Le foglie, disposte a formare una rosetta basale alta  30-60 cm, sono verdi con riflessi ramati. In Luglio-Agosto la pianta produce fiori a trombetta lunghi fino a 15 cm con petali bianco-crema, screziati di giallo e con piccole macchie rosso porpora. Questa specie come le altre cresce bene nei terreni umidi ma va protetta in primavera dalle gelate tardive.

Le piante di Giglio gigante vengono coltivate nelle zone ombrose dei giardini pubblici e privati, in quelli naturalizzati e  in vaso per abbellire cortili, balconi e terrazze. Il Cardiocrinum non è una pianta tossica né per l’uomo né per gli animali. Il Cardiocrinum descritto per la prima volta nel 1836 da Endlicher deve il suo nome alla forma delle foglie, dal greco kardia, cuore e krinon, che significa giglio.

Nessun commento:

Posta un commento