La Sanseveria o Sansevieria trifasciata è una pianta d’appartamento di facile coltivazione molto apprezzata per la bellezza delle sue foglie variegate e decorative, appartenente alla famiglia delle Liliacee coltivata a scopo ornamentale.
Elegante e sinuosa, infatti, presenta foglie lunghe e lucenti che la rendono unica nel suo genere, subito riconoscibile e molto amata ma non solo per una questione di estetica. Chi di noi non ne ha una in casa o ha pensato almeno una volta nella vita di regalarla… alla suocera?
La Sanseveria detta comunemente lingua di suocera, è una pianta perenne e sempreverde, proveniente dall’Africa, caratterizzata da radice rizomatosa corte e tozza.
Direttamente dall’apparato radicale si sviluppano numerose foglie carnose, allungate e di colore verde con striature trasversali chiare e scure che formano folti cespi altamente decorativi. I fiori, infiorescenze a grappolo di colore bianco o verde chiaro, sono scarsamente decorativi ma profumati.
La Sanseveria ama i luoghi soleggiati ma cresce bene anche in luoghi semiombrosi a temperature medie intorno ai 18° C. Predilige terricci universali soffici e ben drenati. Necessita di annaffiature moderate d’estate e scarse d’inverno. E’ consigliabile per evitare il marciume radicale svuotare il sottovaso dopo 1 ora. Richiede concimazioni mensili durante tutto l’anno con concimi liquidi per piante verdi miscelati all’acqua delle annaffiature.
La Sansevieria, nome scientifico Dracaena trifasciata dal nome di quella più diffusa, è una pianta succulenta. La sua famiglia di appartenenza, abbiamo detto avere origini africane ma anche asiatiche, ed è quella delle Asparagacee. Detto questo, è in assoluto tra le più coltivate in casa anche per chi ha il pollice nero: bella e resistente in più ti aiuta a purificare l’aria.
Sansevieria trifasciata
Senza ombra di dubbio la più diffusa nei nostri appartamenti. Detta anche lingua di suocera o Pianta serpente per le lunghe foglie verdi, lineari e lanceolate e i suoi bordi color crema. In primavera regala piccoli fiorellini color verde biancastro e dei frutti color arancio.
Sansevieria cylindrica
Dal nome stesso indica una sansevieria con foglie tubolari ed è anch’essa molto apprezzata perché molto decorativa.
Sansevieria Zeylanica
Si presenta con foglie di color grigio e screziature più chiare al suo interno, un contrasto davvero unico e molto elegante. Può arrivare fino ai due metri di altezza.
Sansevieria Hahnii
E’ la piccola di casa con un portamento basso e foglie a rosetta.
Sansevieria Grandis
La sua particolarità sta tutta nelle foglie. Piccole e ovali con bordi rossi.
Sansevieria Scabrifolia
E’ una varietà le cui foglie raggiungono i 15 cm.
Per garantire il massimo benessere alla tua Sansevieria non è necessario procedere con un’operazione di potatura ma con una pulizia accurata sì. Togli di volta in volta le foglie secche e consentirai così al resto della pianta di nutrirsi adeguatamente. Non pulire le sue foglie con prodotti aggressivi mi raccomando!
Se stai pensando poi alla possibilità di rinvaso puoi farlo tranquillamente meglio se in primavera trasferendo la pianta in un vaso più largo e offrendolo il giusto quantitativo di concime per rinforzare la pianta. Infine, per quanto siano molto resistenti e soggette poco all’attacco di parassiti: controlla di tanto in tanto le sue foglie soprattutto se condivide i suoi spazi con altre piante o vive in luoghi molto umidi potrebbe svilupparsi la cocciniglia.
E’ una pianta velenosa sia per l’uomo che per gli animali domestici ed è particolarmente tossica per i gatti.
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