VERDE TIME

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mercoledì 23 novembre 2022

VERDE TIME LEZIONI DI GIARDINAGGIO : QUANDO LO SPATIFILLO NON PRODUCE PIU' FIORI

 


Una delle piante più conosciute e apprezzate è di certo lo spatifillo. Sono in tanti coloro che lo ricevono in regalo o decidono di acquistarla per via degli splendidi fiori bianchi che lo caratterizzano. Questi fiori infatti non passano inosservati, ma anzi spiccano immediatamente spuntando dalla chioma verde. Proprio dai fiori a forma di spata deriva il nome di questa pianta amata da molti.

I fiori dello spatifillo però scompaiono dopo alcuni mesi dall’acquisto e non sempre compaiono di nuovo. In molte occasioni infatti lo spatifillo non fa fiori e questo preoccupa tutti coloro che possiedono questa pianta. In realtà, tale condizione non deve affatto preoccupare in quanto la fioritura della pianta è occasionale. Per tale motivo, non deve stupire quando anche in uno spatifillo in salute non si vedono spuntare i fiori bianchi.

Per vedere di nuovo fiorire la pianta è però possibile ricorrere ad alcuni rimedi molto utili. Scopriamo insieme quali sono i comportamenti da seguire per ottenere uno splendido risultato.

La fioritura dello spatifillo è un evento non così comune come invece in molti immaginano. Per veder fiorire questa pianta è necessario prendersene molta cura e avere alcune particolari attenzioni nei suoi confronti. Anche in questi casi non sempre si avrà la possibilità di veder sbocciare ancora una volta i fiori bianchi dello spatifillo, ma è bene provarci.

La mancata fioritura della pianta potrebbe dipendere dal terriccio. In alcune occasioni infatti nel terriccio può esserci una grave carenza di sostanze nutritive utili per la corretta crescita della pianta. Anche in altre circostanze invece il problema è legato alle radici che sono ricresciute molto rapidamente. In entrambe le situazioni, lo spatifillo soffre molto e proprio per questo è fondamentale agire rapidamente.

Per risolvere questi due problemi si deve procedere con un rinvaso. La soluzione non è quindi affatto complessa e può essere attuata da chiunque. Scegliete dunque un vaso leggermente più grande rispetto al precedente e spostate qui la pianta. Per quanto concerne il terriccio, scegliete un terreno misto a torba con alta capacità drenante.

Per riuscire a stimolare nel migliore dei modi la fioritura dello spatifillo è necessario concimare la pianta. Solo scegliendo un giusto concime infatti si può regalare a questo vegetale salute e vederlo nuovamente in fiore. Suggeriamo quindi di optare per un prodotto ad alto contenuto di potassio, fosforo e azoto. Queste sostanze infatti permettono alla pianta di avere abbastanza sostanze nutritive per crescere bene.

Concimate quindi lo spatifillo con una certa regolarità per evitare che il terreno risulti carente di sostanze essenziali per la pianta.

Nel caso utilizziate dei concimi liquidi, seguite le indicazioni riportate sulla confezione per evitare problemi. In alternativa, potete usare anche un concime a lenta cessione che assicura una certa regolarità alla nutrizione del vegetale.

Annaffiare in modo corretto lo spatifillo è fondamentale per permettere alla pianta di fiorire. In generale non è affatto complesso svolgere questo passaggio, l’importante è non esagerare con l’acqua. Il terriccio in cui è posta la pianta deve essere sempre umido senza però essere troppo bagnato.

Per ottenere un risultato perfetto, consigliamo di immergere il vaso nel lavandino per riempirlo con qualche centimetro di acqua. A questo punto, è necessario lasciarlo così per circa 15 minuti in modo che lo spatifillo assorba l’acqua di cui ha bisogno.

Per ottenere la fioritura di questa pianta, suggeriamo anche di fare attenzione alle temperature. Lo spatifillo infatti deve essere posizionato in un luogo in cui ci sia temperatura e umidità ideale. Solo in questo modo la pianta può restare in salute accrescendo dunque la possibilità di veder comparire nuovamente gli splendidi fiori bianchi che la caratterizzano. Conservando lo spatifillo in un luogo eccessivamente caldo o eccessivamente freddo, esso continuerà infatti a non fiorire.

La temperatura ideale è intorno ai 20°C. Nel caso in cui la temperatura minima sia superiore ai 16°C, suggeriamo di portare la pianta all’esterno. Trattandosi di un vegetale originario delle zone pluviali, esso ha bisogno di un alto tasso di umidità. Proprio per questo è necessario evitare di tenere la pianta in un ambiente secco.

Durante le estati calde e secche, consigliamo di spruzzare sulla chioma della pianta un po’ di acqua. Questo aiuterà infatti lo spatifillo ad avere un giusto tasso di umidità.

Lo spatifillo deve essere posto in ambienti luminosi. La pianta non deve essere a contatto diretto con i raggi solari perché questi andrebbero a bruciare le foglie più delicate.

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