Ci sono alcuni elementi decorativi che, inevitabilmente, contribuiscono a ricreare subito l’atmosfera del Natale. Ovviamente il riferimento è a luci ad intermittenza, l’immancabile albero decorato e ghirlande di varie dimensioni. Tra tutti, però, la Stella di Natale rappresentano un tocco festivo destinato a durare anche nel tempo, nonostante la fine della stagione invernale.
Sarà per questo che, ad esempio, delle piante di grandezza diversa vengono spesso portate in dono e contribuiscono ad ornare le case vestite a festa. Non tutti sanno, però, che pur essendo abbinata inevitabilmente al Natale, questa pianta dalle grandi foglie rosse non è assolutamente abituata a temperature rigide e mediterranee. Le sue origini, infatti, sono legate a Messico.
Come ha fatto, però, ad abbandonare atmosfere più calde ed essere utilizzata come tipico elemento decorativo delle feste? Non tutti sanno che la tradizione della Stella di Natale ha avuto inizio intorno al 1800 quando, esportata dal continente americano, ha colpito la fantasia proprio per la tonalità vermiglia ed ha iniziato ad essere abbinata al Natale.
Tutto questo, dunque, spiega le difficoltà di adattamento che, in alcuni casi, la pianta può incontrare. In questo caso, però, ci vogliamo concentrare su un problema specifico come la caduta delle foglie. Cosa fare nel caso in cui ci si trovi ad affrontare questa evenienza? Proviamo a trovare la risposta e a capire come curare al meglio una Stella di Natale cui, magari, teniamo in modo particolare.
Da quanto detto fino a questo momento, dunque, che sia nella variante bianca o rossa, la Stella di Natale è una pianta particolarmente delicata che, per continuare a vivere e crescere anche dopo il periodo delle feste, ha bisogno di particolare attenzione. Nonostante sia sottoposta a varie cure, potrebbe comunque iniziare a perdere delle foglie.
Di fronte a questa possibilità, però, prima di agire, è importante capire quali sono le cause alla base del problema. Non tutti sanno, infatti, che proprio attraverso l’osservazione di queste la pianta racconta molto sulle condizioni della sua salute. Se, infatti, le foglie risultano troppo secche, vuol dire che la Stella di Natale è stata posizionata all’interno di una stanza troppo calda o troppo secca.
L’assenza del giusto grado di umidità, infatti, non le permette di idratare i suoi steli nel modo migliore. Al contrario, foglie troppo appassite dimostrano che la pianta è stata esposta a condizioni climatiche rigide per la sua sopravvivenza. Per finire, poi, la presenza di macchie denota chiaramente l’utilizzo di un’acqua eccessivamente ricca di calcare e minerali.
Stabilito tutto questo, però, per quali motivo una stella di Natale può perdere le sue foglie? Questo è il segno chiaro di uno shock termico. In poche parole, dunque, vuol dire che la pianta è passata da una situazione confortevole e tiepida ad una nettamente più fredda. Allo stesso modo le correnti d’aria possono essere dei nemici per la salute delle sue foglie.
Per contrastare la caduta delle foglie o, addirittura, riuscire a prevenirla, il consiglio è di prestare molta attenzione proprio alla temperatura cui sottoporre la pianta. Questo, in pratica, vuol dire trovare un luogo della propria casa in cui si abbia una condizione di calore ottimale, ne troppo fredda ne troppo calda.
Oltre a questo, poi, deve essere anche un angolo non sottoposto a correnti di aria fredde. Per questo motivo, dunque, una volta trovato il luogo ideale dove far crescere la propria pianta, è importante ricordarsi di spostarla ogni volta in cui si apre una finestra per il normale ricambio di aria.
Attenzione, però, se le foglie continuano a cadere nonostante la temperatura sia perfetta, vuol dire che bisogna prestare attenzione ad altri particolari. Uno di questi, ad esempio, è l’annaffiatura e, in modo particolare, la sua frequenza.
Questa, infatti, deve avvenire ogni tre giorni. Esagerare con la frequenza, infatti, potrebbe creare dei problemi di umidità e portare alla morte delle radici. Per questo, prima di annaffiare la pianta, è bene accertarsi del grado di secchezza del terreno. Se risulta ancora troppo umido e bagnato, il consiglio è di evitare l’utilizzo dell’acqua.
Per mantenere in salute la pianta e permetterle un recupero dopo un momento di difficoltà, ricordate di togliere sempre le foglie cadute o morte. In questo modo contribuite ad alleggerirla, convogliando la sua energia vitale verso una normale attività di crescita. Sempre per lo stesso motivo, poi, si consiglia di dedicarsi ad una potatura. Questa dovrebbe attivare la crescita di nuovi germogli e permettere alla Stella di Natale di tornare ad essere lussureggiante come all’inizio.
Oltre al controllo della temperatura e della quantità di acqua, per far in modo che una Stella di Natale mantenga a lungo la sua bellezza è consigliabile tener in considerazione altri due aspetti. Il primo riguarda la composizione del terriccio.
Questo, infatti, deve essere gestito in modo tale da apportare la giusta quantità di minerali e nutrienti alla pianta. Per questo motivo, dunque, quando si riceve in regalo una Stella di Natale si consiglia sempre di posizionarla in un vaso più ampio. In questo modo, infatti, si da maggior respiro alle radici.
Allo stesso tempo, però è necessario creare un mix di terriccio tra composizione acida e soffice. Alla base, poi, è consigliato mettere della sabbia di fiume e torba. Per finire, cosa bisogna fare per tornare a vedere delle foglie colorate di rosso o di bianco?
Anche in questo caso l’esposizione alla luce rappresenta una variabile importante. Si deve sempre ricordare, infatti, che la Stella di Natale non ne richiede troppa. Il consiglio è di non andare mai oltre le 8 o 9 ore. Dopo di che è bene spostarla in un luogo buio.
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