L’Albicocco (Prunus armeniaca) , originario dell’Asia centrale, fu portato in Europa da Alessandro Magno, appartiene alla famiglia delle Rosaceae , e in Italia è diffuso principalmente nelle regioni centro meridionali. L’albero presenta germogli rossi e foglie a forma di cuore, i suoi frutti sono ovali e secondo la specie possono essere di colore giallo chiaro o arancio.
Il clima ideale è temperato, la sua fioritura precoce intorno al mese di Marzo, lo espone a danni dovuti a improvvise gelate ed abbassamenti di temperatura.
Il clima ideale è temperato, la sua fioritura precoce intorno al mese di Marzo, lo espone a danni dovuti a improvvise gelate ed abbassamenti di temperatura.
L’Albicocco si adatta a qualsiasi tipo di terreno, inizia il suo periodo vegetativo verso i primi di Marzo per terminare a Giugno con la maturazione dei frutti, non necessita di irrigazioni e concimazioni nel periodo di fruttificazione, comunque per fortificare l’albero per la successiva stagione a fine estate occorre concimare con fertilizzante a base di azoto.
La propagazione può essere effettuata attraverso i semi.
La propagazione può essere effettuata attraverso i semi.
La potatura come per tutti gli alberi da frutto è molto importante per permettere una migliore produzione ed è anche un mezzo preventivo per eventuali malattie. Bisogna diradare i rami interni e eliminare quelli più vecchi per lasciare lo spazio necessario allo sviluppo di rami più giovani.
Principale malattia che colpisce quest’albero è la Vaiolatura delle Drupacee, virus che si diffonde ovunque, foglie e fiori avvizziscono, mentre i rami si spogliano. Poi ci sono le Cocciniglie, insetti che prelevano dalla pianta grandi quantità di linfa irritando le zone colpite, creando macchie bianche sulle foglie ed i frutti butterati di rosso. Infine può essere attaccato dalla Anarsia , farfalla che depone le uova nei frutti creando dei fori dai quali esce del liquido appiccicoso.
Il frutto di quest’albero essendo molto buono e dal sapore zuccherino può essere utilizzato nelle diete ipocaloriche in quanto è a basso contenuto di calorie, inoltre con i suoi semi si può ricavare un olio molto efficace per la cura della pelle.
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