L’irrigazione è una pratica molto delicata che va eseguita con cura e attenzione, ecco i nostri 5 consigli per innaffiare bene le piante.
1) La frequenza dell’annaffiatura dipende dai particolari bisogni delle singole piante,l’importante è che il terriccio sia umido e non bagnato. Comunque in ogni caso il presupposto fondamentale per la crescita di una pianta è quello di innaffiarla secondo le sue reali necessità.
2) E’ opportuno innaffiare solo se si sente che la superficie del terreno è asciutta, quindi meglio poco ma regolarmente che troppo ma solo ogni tanto, soltanto così si è sicuri che l’intero pane del terreno resti umido.
3) Sorprendentemente, sono più le piante che muoiono per eccesso di acqua che per siccità; per questo è meglio trattenersi con l’innaffiatoio e soprattutto non sommergere d’acqua la pianta.
4) L’unico caso in cui potrebbe essere necessario abbondare con l’acqua è se si dovesse verificare un’assenza prolungata da casa (vedi come innaffiare le piante quando si è in vacanza) e la terra delle vostre piante si sia completamente seccata, si consiglia quindi di immergere, l’intera pianta senza togliere il vaso, in un secchio d’acqua, finché le bolle d’aria non smettono di risalire, praticato di tanto in tanto questo bagno benefico, diventa un buon ricostituente.
5) Occorre ricordare inoltre che quando si annaffia, non bisognerebbe mai utilizzare acqua troppo fredda, specialmente in inverno, perché le piante reagiscono visibilmente allo shock; l’innaffiatoio andrebbe quindi riempito qualche ora prima dell’operazione per poi aspettare che l’acqua raggiunga la temperatura ambiente.
Utilizzando questi semplici ma fondamentali consigli vedrete che le vostre piante saranno sempre belle e rigogliose.
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