Ogni anno a Natale è tradizione ricevere in dono un fiore tipico di questa festività ossia la Stella di Natale. In molti però si domandano come fare per mantenere la propria pianta in salute anche dopo le festività.
Lo scopo di questa guida è proprio quello di spiegare come eseguire una corretta potatura e quali altri accorgimenti seguire in modo che la Stella di Natale possa vivere per tanti anni e non solo nel breve periodo natalizio.
Innanzitutto per l’intera durata dell’inverno la pianta deve essere posta in casa, al riparo dal gelo e accanto alla finestra, cercando di mantenere una temperatura dell’ambiente costante, poiché non sopporta gli sbalzi di temperatura.
La stagione invernale è il periodo ideale per la fioritura della stella di Natale. Trattandosi infatti di una pianta fotoperiodica, le giornate corte invernali, con il giusto bilanciamento tra ore di luce e di buio, costituiscono la condizione ambientale ottimale per soddisfare le necessità di questo fiore.
Durante l’inverno la pianta deve essere concimata ogni settimana utilizzando un concime liquido da sciogliere nell’acqua ed è inoltre necessario annaffiarla al bisogno.
Una volta trascorso l’inverno, è necessario potare, travasare e concimare la Stella di Natale.
Il periodo ideale per queste operazioni è compreso tra l’inizio della primavera e al massimo il mese di agosto, ma non oltre perché in settembre la pianta inizia a prepararsi per la fioritura.
La potatura deve essere compiuta con molta cautela dal momento che, trattandosi di una pianta delicata, si rischierebbe altrimenti di schiacciarne il fusto. Il primo passo per la potatura della stella di Natale è quello di eliminare le foglie secche e le eventuali parti danneggiate.
Successivamente è necessario tagliare per due terzi i rami della pianta, lasciandoli a circa 10 cm di altezza. Si ha la tendenza a lasciare i rami molto corti, in maniera tale che si possa ottenere una pianta dallo sviluppo denso e compatto, con foglie sane e dal colore verde scuro.
Bisogna inoltre provvedere alla riduzione delle radici con l’ausilio delle cesoie.
Il periodo ideale per queste operazioni è compreso tra l’inizio della primavera e al massimo il mese di agosto, ma non oltre perché in settembre la pianta inizia a prepararsi per la fioritura.
La potatura deve essere compiuta con molta cautela dal momento che, trattandosi di una pianta delicata, si rischierebbe altrimenti di schiacciarne il fusto. Il primo passo per la potatura della stella di Natale è quello di eliminare le foglie secche e le eventuali parti danneggiate.
Successivamente è necessario tagliare per due terzi i rami della pianta, lasciandoli a circa 10 cm di altezza. Si ha la tendenza a lasciare i rami molto corti, in maniera tale che si possa ottenere una pianta dallo sviluppo denso e compatto, con foglie sane e dal colore verde scuro.
Bisogna inoltre provvedere alla riduzione delle radici con l’ausilio delle cesoie.
Se durante la potatura dai rami fuoriesce del liquido biancastro è importantissimo lavarsi bene le mani poiché si tratta di una sostanza altamente tossica e velenosa. A potatura avvenuta la pianta deve essere posizionata in un luogo poco illuminato poiché altrimenti la luce diretta dei raggi del sole potrebbe danneggiarla.
La pianta non deve mai essere rinvasata subito, ma va lasciata “a riposo” per almeno un mese in maniera tale che possa riprendersi dallo “stress” subito per via della potatura.
Prima dell’arrivo della stagione estiva si rende necessario rinvasare la Stella di Natale.
Bisogna infatti trasferirla in un vaso più grande pieno di terriccio specifico per i fiori e annaffiarla periodicamente per fare in modo che non secchi.
Prima dell’arrivo della stagione estiva si rende necessario rinvasare la Stella di Natale.
Bisogna infatti trasferirla in un vaso più grande pieno di terriccio specifico per i fiori e annaffiarla periodicamente per fare in modo che non secchi.
Se si seguono tutti questi accorgimenti, a dicembre la Stella di Natale sarà bella e sana, con una fioritura rigogliosa esattamente come l’anno precedente.
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