VERDE TIME

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domenica 9 ottobre 2022

VERDE TIME LEZIONI DI GIARDINAGGIO : CLEOME

 



La Cleome è una pianta ornamentale apprezzata per la sua persistente e prolungata fioritura che per tutta l’estate fino all’autunno inoltrato regala bellissime macchie di colore e un soave profumo nel nostro giardino.

Al genere Cleome appartengono più di 170 specie di piante ornamentali annuali di grandi dimensioni, della famiglia delle Capparidaceae e meglio ancora delle Cleomaceae, originarie dell’America.

Tra le varietà più conosciute e coltivate sia in Europa sia in Italia ricordiamo la Cleome hassleriana o Tarenaya hassleriana comunemente chiamata con il nome di Cleome spinosa o pianta ragno per gli esili prolungamenti che fuoriescono dalla corolla.

La Cleome è formata da un apparato radicale robusto e profondo che forma in breve tempo un cespuglio largo circa 60 cm e alto anche più di 1 metro. Il cespuglio per lo più globoso è composto da fusti erbacei eretti, sottili, pelosi e spinosi ricoperti da un ricco e decorativo fogliame di colore verde scuro. In autunno la pianta dissecca e muore. Le foglie della Cleome hanno forma palmata e pennata e loro volta sono composte da lunghe foglie lanceolate e con piccole spine. Le foglie emanano un gradevole profumo. I fiori, numerosi, profumati e di colore rosa tenue o rosa carico sono riuniti riuniti in racemi apicali tondeggianti simili a quelli dell’agapanto. La corolla dei fiori assomiglia ad una corona.

I frutti sono piccole silique che si formano dopo la fioritura e racchiudono nel loro interno piccoli semi.

semi della Cleome hanno la forma di piccole chiocciole e anche se dotati di un’altissima capacità di germinazione necessitano di un periodo di invernalizzazione. I semi che cadono dai frutti mature danno vita a nuove piantine, la primavera successiva. 

La pianta fiorisce per dall’estate fino all’autunno inoltrato. Predilige i luoghi luminosi e soleggiati per molte ore al giorno, ma si sviluppa bene anche in quelli semiombreggiati a discapito però della fioritura. Non temono il caldo ma non tollerano i climi rigidi con temperature inferiori agli 0° C e e i venti freddi. Si adatta a qualunque tipo di terreno  ma  preferisce quelli ben lavorati, ricchi di sostanza organica e soprattutto ben drenati. Il terreno di coltura ideale è un miscuglio di terriccio torboso misto ad una piccola quantità di sabbia grossolana. La Cleome è una pianta poco esigente di acqua. Gli esemplari adulti generalmente si accontentano delle piogge e resistono senza problemi periodi anche prolungati periodi di siccità. Le piantine giovani al contrario richiedono  per crescere e svilupparsi al meglio di regolari e frequenti innaffiature infatti per questi ultime è necessario fornire acqua a giorni alterni evitando di inzuppare il substrato e di bagnare le foglie. Dalla primavera fino a fine fioritura somministrare, ogni 10 -15 giorni, un concime specifico per piante da fiore, opportunamente diluito nell’acqua delle annaffiature. In alternativa, ogni 40 giorni, distribuire ai piedi del cespuglio un fertilizzante granulare a lento rilascio. E’ una pianta facile da coltivare in un vaso abbastanza capiente contenente terriccio per piante da fiore, fertile e ben drenato sul fondo di palline di argilla espansa. Per favorire un’abbondante fioritura va concimata  ogni 10 giorni circa, dalla primavera fino a fine estate, con un fertilizzante liquido per piante da fiore diluito nell’acqua delle irrigazioni e per evitare l’insorgenza del marciume radicale è importante non lasciare lasciare l’acqua in eccesso nel sottovaso. Il rinvaso va fatto ogni anno fino a quando risulta agevole, utilizzando un contenitore più grande del precedente e terriccio fresco e fertile. Una volta che il vaso ha raggiunto dimensioni considerevoli, si sostituiscono i primi 3 cm di terriccio  con una pari quantità di nuovo. La pianta si moltiplica per seme in semenzaio protetto a fine inverno o direttamente a dimora in tarda primavera. La semina della Cleome in semenzaio al caldo si effettua alla fine di febbraio. I semi vanno stratificati a circa 0, 5 cm di profondità in un substrato specifico per la semina e poi ricoperti da leggero strato di terreno. Il semenzaio va posto in un luogo luminoso con temperature minime non inferiori ai 18 – 21° C. Per tutto il tempo necessario alla germinazione vanno praticate delle continue nebulizzazioni per mantenere il terriccio umido. La semina direttamente a dimora soprattutto nelle regioni caratterizzate da un clima rigido si effettua in tarda primavera o quando il pericolo delle gelate notturne è del tutto scongiurato per evitare che nuove piantine di Cleome possano essere danneggiate dal freddo.

I semi si interrano in buche profonde circa mezzo centimetro distanti tra loro 2 – 3 cm. Per tutto il tempo necessario alla germinazione dei semi, circa 15 giorni, il terreno va mantenuto costantemente umido ma non inzuppato. Le nuove piante ottenute per seme, a causa della mescolanza dei caratteri ereditari, saranno diverse dalla pianta madre soprattutto per quanto riguarda il colore e la grandezza dei fiori

Generalmente il trapianto della Cleome si pratica nel mese di maggio periodo in cui saranno abbastanza sviluppate e alte almeno 10 cm. Le piantine vanno trapiantate in buche larghe e lunghe il doppio del pane di terra che avvolge le radici. La pianta generalmente non va potata ma per evitare che i semi maturi cadendo al suolo diano origine a nuove piante si recidono gli steli che portano i capolini appassiti e i semi ancora immaturi. Così facendo la pianta non diventa invasiva e nello stesso tempo produrrà nuovi getti floreali.

La Cleome è una pianta ornamentale sensibile agli attacchi degli afidi e della cocciniglia che di solito formano ammassi tra le intersezione fogliari, sui germogli e sui i fiori. Tra le malattie fungine teme la fumaggine che ne rovina l’estetica e il mal bianco o oidio se il clima è eccessivamente umido.

Per prevenire e combattere i parassiti effettuare trattamenti con prodotti antiparassitari ad ampio spettro oppure con antiparassitari biologici come: l’antiparassitario all’aglio, l’antiparassitario all’ortica o l’antiparassitario all’equiseto.

Contro la fumaggine lavare le foglie con una soluzione composta da acqua e sapone di Marsiglia e poi risciacquare. Per combattere la cocciniglia sono utili trattamenti con l’olio bianco un insetticida utilizzato anche contro gli insetti che svernano tra i rami delle piante da giardino e da frutto.

L’olio bianco va prima mescolato ben bene nell’acqua secondo le dosi riportate sulla confezione e poi nebulizzato sull’intero cespuglio, soprattutto sotto la pagina inferiore delle foglie e sui rametti le zone della pianta preferite dalle cocciniglie. 

Esistono numerosi ibridi di Cleome spinose che si distinguono per il colore dei fiori e le dimensioni.

Cleome spinosa Helen Campbell

La Cleome spinosa Helen Campbell è una varietà molto decorativa dal portamento elegante alta circa 1,80 metri e larga 60 cm con foglie verdi profumate.  In estate produce grandi capolini composti da numerosi fiori profumati, bianchi con lunghi stami.  Ama il pieno sole e il terreno drenante.  La Cleome spinosa Helen Campbell viene coltivata anche per i fiori recisi.

Cleome Pink queen

Una varietà di Cleome dalle dimensioni più contenute. E’ una pianta molto duratura che forma un cespo verdeggiante ed elegante. Dall’estate fino all’autunno si copre di vistosi fiori ragno di colore rosa chiaro con stami prominenti.
Ama le posizioni soleggiate e il terreno fertile e ben drenato. simili a ragni con stami prominenti, 3 pollici. o più in lunghezza, vestiranno l’attenzione di tutti che li vedono.

Cleome Golden Sparkler

La Cleome Golden Sparkler è una bellissima varietà nana dal portamento elegante ed etereo. Forma un cespuglio con foglie verdi e dall’estate all’autunno produce vistosi capolini composti da numerosi fiori di colore giallo scintillante. Predilige posizioni soleggiate, il terreno fertile e ben drenato. Sopporta brevi periodi di siccità ma non tollera  il freddo sotto gli 0° C.

Cleome gynandra

La Cleome gynandra o  Cavolo africano, detta anche filo di ragnatela o baffi di gatto, è una specie di Cleome selvatica  originaria dell’Africa. È una pianta eretta, ramificata generalmente alta tra 25 cm e 60 cm.  Ha foglie composte ciascuna formata da 3-5 foglioline di forma ovale. Produce  fiori bianchi, rosati con l’avanzare dell’età. Le foglie e i fiori di questa specie sono commestibili e vengono utilizzati come verdura. Si riproduce facilmente per seme.

Cleome Colour Fountain Mixed

Una varietà di pianta ragno a crescita rapida, alta circa 1 metro. Ha foglie verdi e grandi capolini profumati nei toni del rosa, rosa, lilla, viola e bianco portati da steli spinosi. Ama il pieno sole, il terreno ricco e ben drenato. E’ una pianta semi resistente, perfetta per bordure o schermature.

Le piante di Cleome spinosa vengono utilizzate a scopo ornamentale in vaso ma soprattutto per abbellire aiuole, realizzare bordure ed anche siepi in tutti i giardini anche i costieri.

Nei luoghi di origine i semi della Cleome selvatica vengono utilizzati per la produzione di olio; le foglie cotte a scopo alimentare o come spezia per aromatizzare salse ed insalate e per la cura di varie malattie. Nel linguaggio dei fiori regalare i fiori recisi o una pianta di Cleome significa vieni via con me. Tutte le parti della Cleome Spinosa sono velenose mentre quella della Cleome gynandra sono commestibili. Il nome della pianta di Cleome deriva dal greco kléos (gloria) e homòs (simile).

Alcune varietà di Cleome nei paesi di origine sono in via di estinzione altre invece sono ibridi ottenuti mediante selezione di semi aventi particolari caratteristiche come ad esempio la Cleome spinosa Senorita Rosalita una pianta facile da coltivare in piena terra.

Comunemente la Cleome viene chiamata pianta ragno in riferimento alla particolare struttura del fiore che quando è completamente aperto è simile ad un grosso ragno.

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