VERDE TIME

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mercoledì 26 ottobre 2022

VERDE TIME LEZIONI DI GIARDINAGGIO : ARECA COME TAGLIARE LE FOGLIE SECCHE

 


L’areca, conosciuta anche con il nome botanico di Dypsis Lutescens, è una palma tropicale. La palma d’oro è molto decorativa e non è escluso che tu abbia potuto incrociarla in uffici oppure alberghi.  Se coltivata a terra, questa pianta può raggiungere anche altezze impressionanti, fino a 30 metri. Se coltivata in casa, in vaso, invece, non supera i due metri d’altezza.

Alla famiglia dell’areca appartengono sessanta palme diverse circa. Le sue origini risalgono alla Malesia e, in generale al continente sub-asiatico. I suoi fusti sono sottili e rigati. Le sue foglie sono lanceolate e particolarmente frondose. Il loro colore è verde brillante e ricorda quello della Kenzia.

Nelle palme di Areca giovani le foglie nascono dalla base del fusto. L’areca è molto adattabile e perfetta per poter essere coltivata in tutti gli ambienti in cui fa molto caldo ma c’è un buon grado di umidità. In pratica, cresce bene in quei climi che somigliano a quello di origine, a cui sono abituate. Per via delle sue foglie molto caratteristiche è nota anche come palma farfalla. Le sue foglie, infatti, sono sinuose, molto somiglianti ad ali lunghe. Un altro nome utilizzato per fare riferimento all’areca, è quello di palma d’oro per via delle sfumature dorate delle sue foglie. Queste ultime si aprono a ventaglio e sono pennate. I fiori appaiono soltanto in condizioni estremamente rare, quando il clima è molto favorevole.

Inevitabilmente, le foglie dell’areca possono seccarsi. Vediamo insieme i consigli utili per tagliare in modo efficace ed efficiente le foglie secche.

Benché l’areca sia una pianta forte e resistente, può incorrere in alcune problematiche che coinvolgono soprattutto le sue foglie. Per potersene accorgere è necessario osservare. Se la punta delle foglie dell’areca si secca, vuol dire che l’hai annaffiata troppo.

In generale, se dovessi notare che la pianta si è deperita parecchio e velocemente, dovrai procedere ad un esame delle sue radici. Estraendole dal vaso, dovrai guardare se ci sono dei marciumi. Se sì, dovrai rimuoverli con delle forbici pulite. Successivamente, procederai a cospargere le radici con del fungicida. L’ultimo step è quello di rinvasare la pianta in un vaso nuovo con terra asciutta.

Se le foglie ti sembrano ingiallite e piene di polvere, il problema potrebbe risiedere nella presenza del ragnetto rosso. Se la tua areca è ancora piccola, potresti procedere alla sua pulizia con alcol e sapone. In alternativa, puoi usare un acaricida specifico. Il ragnetto rosso può proliferare soprattutto quando l’ambiente in cui si trova la pianta è parecchio secco. Puoi contrastarlo grazie a nebulizzazioni frequenti. Le piante di areca possono essere soggette anche ad un altro parassita: la cocciniglia. Prima di usare un antiparassitario, puoi provare a rimuoverle a mano pulendo la pianta e lavandola sotto il getto dell’acqua. Questa operazione non potrebbe sortire i risultati sperati se l’infestazione è molto ampia ed estesa. In questo caso, ti servirà un antiparassitario ad hoc.

In generale, la palma areca non necessita di essere potata. Tuttavia, le foglie, così come i fusti, se dovessero essere secchi devono essere eliminati. Per farlo, dovrai servirti di forbici o cesoie affilate.

Prima di procedere al taglio dovrai disinfettare gli strumenti. Se ad essere secca è soltanto la punta, dovrai procedere al taglio soltanto di quella. Per evitare che le foglie secchino precocemente, potrai curarle spolverandole spesso servendoti di un panno umido. Se la tua palma, inoltre, non ti sembra armonica, un altro trucco utile è quello di ruotare il vaso periodicamente. Per scongiurare l’apparizione di foglie secche potrai anche fare attenzione alle annaffiature. Se sono troppo abbondanti, infatti, il sottovaso dovrà essere svuotato circa mezz’ora dopo averla bagnata. Tra gli altri accorgimenti utili c’è quello di procedere al rinvaso ogni volta che le radici ti sembreranno troppo grandi. Generalmente, però, il rinvaso andrà fatto ad ogni primavera. Per procedere al rinvaso è molto semplice: estrai la pianta e la collochi in un vaso più grande. Dovrai soltanto fare attenzione a non danneggiare le radici.

Un altro accorgimento riguarda la temperatura. La palma areca, infatti, ben tollera le temperature comprese tra 20 e 25 gradi. La posizione deve essere al sole indiretto. Gli sbalzi termici dovrebbero essere evitati. La concimazione la devi fare dalla primavera all’estate, periodo in cui andrà annaffiata spesso.


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