VERDE TIME

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domenica 30 ottobre 2022

VERDE TIME LEZIONI DI GIARDINAGGIO : SPARAXIS

 


Le Sparaxis appartengono ad un vasto genere di piante della famiglia delleIridaceae originarie del Sud Africa, diffuse prevalentemente nella Provincia del Capo.

Le piante di questo genere sono bulbose erbacee, alte dai 20 ai 60 cm, a seconda della specie. Crescono da cormi piccoli e carnosi, di diametro poco superiore al centimetro, che si riproducono velocemente e che generalmente solo dopo 3 anni di vita portano fiori a profusione.

Le foglie generate dai cormi sono lanceolate e disposte come quelle dell’iris a formare una specie di ventaglio. Sono ensiformi, membranose, lisce e di colore verde intenso. Sono decidue, infatti subito dopo la fioritura ingialliscono e poi seccano lasciando nudi i cormi dormienti.

fiori, in gran parte delle specie, hanno la forma di campana o di stella a sei punte con sepali della stessa lunghezza, bianchi, rosa, arancioni rossi e spesso multicolori. Il centro o gola del fiore è giallo intenso circondato da un anello di colore nero talvolta nero-rossastro. In alcune specie sono profumati in altre completamente inodori. L’impollinazione è entomofila ovvero avviene ad opera degli insetti. I frutti sono capsule loculicide che a maturazione liberano piccoli semi.

semi sono scuri e germinabili e se raccolti possono essere utilizzati per la semina. Le piante di Sparaxis fioriscono in periodi diversi a seconda della specie e del clima, generalmente in primavera tra Aprile-Maggio, altre anche più tardi.

Le Sparaxis amano l’esposizione al pieno sole e il clima caldo. Se coltivate all’ombra non fioriscono. Non tollerano la temperatura inferiore agli 8-9°C e anche se possono resistere a temperature vicine allo zero, è preferibile rimuovere i bulbi a fine fioritura e conservarli in porli in luogo asciutto e buio. Per la coltivazione in vaso è bene impiegare un mix con prevalenza di torba, con terra e sabbia per garantire il drenaggio. Se le piante vengono coltivate in piena terra e le piogge cadono abbondanti  vanno irrigate solo nei periodi di prolungata siccità e almeno 2 volte a settimana nei mesi estivi. Il terreno  va lasciato asciugare fra una annaffiatura e l’altra per evitare che nel terreno costantemente umido i bulbi possano ammuffire e marcire. Le piante giovani vanno irrigate con maggiore frequenza ma con moderazione. Le Sparaxis necessitano di nutrienti sia per vegetare sia per produrre abbondanti fioriture quindi vanno concimate in primavera con un fertilizzante contenente azoto (N), potassio (K) e fosforo (P). Prima dell’impianto dei bulbi il terreno va mescolato anche un po’ di letame maturo.

Le Sparaxis possono essere coltivate in vaso per abbellire balconi e terrazzi. Per la coltivazione va utilizzato un vaso avente un diametro di 20 cm, drenato sul fondo con sabbia grossolana o pezzi di cocci. Come substrato è ottimale un mix di terriccio e torba. Dopo l’impianto dei cormi si apporta acqua e si colloca il vaso in una zona soleggiata per molte ore del giorno. In Inverno se i cormi vengono lasciati in vaso per tutto il periodo di dormienza, è bene porli al riparo dal freddo e sospendere del tutto le innaffiature. Il rinvaso si effettua a inizio primavera quando i cormi non hanno più spazio a disposizione. Si possono separare e i bulbi e ripiantarli in più vasi. La riproduzione può avvenire per seme e per via vegetativa per divisione dei bulbi nella stagione autunnale.

Al pari delle altre bulbose anche le Sparaxis non si potano ma vanno asportati regolarmente i fiori appassiti e rimosse tutte le foglie secche a fine vegetazione. Vanno eventualmente eliminate anche le foglie danneggiate da muffe o da parassiti animali per evitare infezioni più estese e pericolose. I bulbi delle Sparaxis soffrono il marciume se il terreno di coltivazione è poco drenante o gli apporti idrici sono abbondanti e ravvicinati. Le foglie tenere vengono danneggiate dalle lumache e dalle limacce. Le Sparaxis sono piante che non richiedono particolari cure di manutenzione. Solo se coltivate in piena terra necessitano di periodiche scerbature. Le lumache vanno tenute lontano dai teneri germogli spargendo intorno al colletto della cenere di legna.  Il marciume dei bulbi si evita con un terreno poroso senza ristagni idrici.

Il genere Sparaxis conta circa 15 specie diverse molte delle quali crescono spontanee su radure argillose, terreni rocciosi e anche in quelli sabbiosi dei litorali costieri.

Sparaxis tricolor

La Sparaxis tricolor è una delle specie che raggiunge un’altezza massima di 30 cm. Ha foglie disposte a ventaglio alla base degli steli fioriferi. Produce fiori di vari colori con un vistoso centro, generalmente giallo intenso bordato di nero che fioriscono in tarda primavera, verso maggio,   anche prima in base al clima del luogo. Questa specie è la più coltivata e anche la più utilizzata nell’ibridazione.

Sparaxis bulbifera

La Sparaxis bulbifera è una specie alta 15-45 cm, endemica delle pianure sabbiose o calcaree del Capo sudoccidentale. Ha steli erbacei ramificati con foglie nastriformi lanceolate e strette. Da Settembre a Ottobre produce fiori di colore bianco crema o giallo pallido.  Ama il pieno sole e  va coltivata a temperature ottimali comprese tra i 15 – 20°C. Teme il freddo e le gelate.

Sparaxis caryophyllacea

La Sparaxis caryophyllacea è una specie decidua alta fino a 30 cm. Ha foglie verdi, semplici, alterne, lanceolate con margini interi. Produce fiori imbutiformi gialli disposti in spighe. Ama il pieno sole e il terreno granuloso leggermente umido.

Sparaxis elegans

La Sparaxis elegans è una specie originaria del Capo nord dell’Africa, endemica dell’altopiano di Bokkeveld. In tarda estate, da fine Agosto fino a Settembre, produce una gran quantità di fiori inodori di colore arancione salmone, rosa o bianco.

Sparaxis fragrans

La Sparaxis fragrans è endemica nelle pianure argillose e raggiunge i 10 a 25 cm di altezza. Dalla primavera all’estate produce fiori gialli gradevolmente profumati. Necessita di poca acqua solo durante il periodo di vegetazione e va coltivata al pieno sole. E’ una specie molto resistente alle avversità anche se perde le foglie quando i bulbi entrano in riposo vegetativo.

Sparaxis calcicola

La Sparaxis calcicola è una specie endemica delle colline rocciose calcaree del sud-ovest del Capo. E’ una specie nana alta al massimo poco più di 20 cm. Ha foglie ensiformi a ventaglio di colore verde chiaro.  Da inizio agosto a metà settembre produce fiori con petali bianchi e gialli leggermente profumati al limone.

Sparaxis grandiflora

La Sparaxis grandiflora è diffusa allo stato spontaneo nei terreni argillosi del Capo occidentale del Sud Africa. E’ una cormosa perenne, alta circa 50 cm con foglie lunghe fino a 30 cm. In primavera produce spighe di fiori profumati a forma di imbuto con petali lobati bianchi, bianco -rosati, rosso porpora, portati da steli alti fino a 45 cm.

Sparaxis maculosa

La Sparaxis maculosa è una pianta geofita decidua alta mediamente 20 cm, che cresce da un piccolo cormo rivestito di scaglie cartacee. Ha foglie lanceolate disposte a formare una specie di ventaglio. Gli steli sono eretti e generalmente portano un singolo fiore. In settembre produce fiori inodori di colore giallo luminoso con centro marrone scuro o nerastro. Questa specie spontanea è a rischio di estinzione.

Sparaxis metelerkampiae

La Sparaxis metelerkampiae è originaria del Capo settentrionale e occidentale. Ha foglie strette, lunghe fino a 3o cm, lisce di colore verde. Produce fiori inodori e imbutiformi di colore  viola. Va coltivata al pieno sole, nel terreno terreno leggermente acido.

In Inghilterra la Sparaxis, come la Gaura lindheimeri, viene chiamata Wand flower ovvero pianta dal fiore arlecchino. Le Sparaxis grazie alle loro variopinte fioriture molto decorative, la resistenza alle malattie sono molto apprezzate in giardinaggio e per tali motivi trovano largo impiego come ornamentali per bordure, per realizzare aiuole dei giardini, dei parchi pubblici e in vaso come piante da fiore per davanzali, balconi e terrazzi.

In floricoltura queste piante vengono coltivate in modo intensivo anche per la produzione di fiori recisi. Il nome generico Sparaxis deriva dal vocabolo greco sparasso, che significa “lacerare, rompere , strappare”, e fa riferimento alla forma delle brattee floreali.


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