Chi abita in città di rado ha a disposizione un giardino, ma per fortuna capita spesso di avere un balcone. Proprio per questo motivo è bene sapere che chi ha il lusso di possedere un balcone può coltivare piante di diverso tipo. Ad essere particolarmente apprezzati sono i fiori da balcone che, con le loro splendide fioriture, regalano colore e allegria. Scopriamo quindi quali sono le specie di fiori migliori per chi vuole rendere il proprio balcone davvero splendido.
La Surfinia è una pianta che si può sistemare nei balconi con esposizione in pieno sole. I fiori a imbuto di questa specie ricadente sono di colore bianco, rosso, lilla, viola e rosa, per questo rendono il balcone davvero allegro. Le foglie verde chiaro, pelose e appiccicose, rendono la pianta ancora più bella e unica. Semplice da coltivare, la Surfinia regala una fioritura rigogliosa quando viene annaffiata e concimata regolarmente. Si tratta comunque di un esemplare che tutti possono far crescere senza grandi problemi perché non ha necessità particolari.
La Potunia è una pianta da balcone molto amata in quanto particolarmente resistente al sole e al caldo. Chiaramente, è necessario ricordare di innaffiarla regolarmente per evitare che soffra troppo perché teme la siccità. Le concimazioni regolari, poi, permettono fioriture importanti e prolungate. Questa specie ha un portamento semi eretto e compatto, dunque, una volta piantata, tende a non prendere troppo spazio. A renderla unica è la ricca fioritura in primavera e in estate che regala fiori colorati.
Il Geranio è una specie che regala fioriture vivaci e allegre. Questa pianta va posizionata in pieno sole e non ha grandi necessità: proprio per questo tutti possono coltivarla. La particolarità è che esistono molte varietà differenti e dunque si adatta alle diverse esigenze. Si può infatti scegliere un geranio ricadente, oppure un geranio edera, odoroso, a cespuglio o a foglia variegata. A rendere particolarmente amati questi fiori è anche il fatto che aiutano a tenere lontane le zanzare.
Il Plumbago è un arbusto sempreverde rampicante che resiste molto bene al sole e al caldo. Esso si può coltivare in vaso e regala dei bellissimi fiori celesti nel suo periodo di fioritura. Facendo ricadere dal terrazzo i fiori si ottiene uno splendido effetto scenografico che di certo attirerà l’attenzione di tutti i passanti. È possibile anche legare i fusti a dei sostegni per poter ottenere un effetto più ordinato. È bene ricordare che la pianta deve essere sistemare in ambiente riparato in inverno perché teme il freddo.
La Verbena si può coltivare in vaso e sistemare sul balcone per godere del suo portamento ricadente. Si tratta di una pianta che ama il sole, ma comunque non deve essere esposta troppo ai raggi solari. Essa ha bisogno di irrigazioni regolari, ma è bene non esagerare per evitare ristagni d’acqua. I suoi fiori sono davvero scenografici e possono essere rosa, bianchi, rossi, viola o porpora.
La Calibrachoa è una pianta che regala un’abbondante fioritura composta da una cascata di fiori colorati da aprile a ottobre. Si tratta di una specie che non ha problemi a resistere al caldo e nemmeno alla pioggia. Questa pianta quindi ha poche necessità, ma è bene non posizionarla in pieno sole per evitare problemi. Consigliamo di sistemarla dunque a mezz’ombra in estate. In inverno, invece, deve essere messa al riparo.
La Lantana è una pianta che deve essere sistemata in pieno sole e deve essere annaffiata regolarmente. Per godere a lungo della fioritura colorata si deve procedere anche con concimazioni usando prodotti liquidi da diluire nell’acqua. I fiori a trombetta sono raggruppati in mazzetti e sbocciano dalla primavera all’autunno. Nel corso dei giorni i fiori cambiano colore e regalano dunque balconi ricchi di allegria. Esistono esemplari che passano dal giallo al rosso e altre che passano dal rosa al viola.
Il Gelsomino di notte, conosciuto anche come Solanum jasminoides, è una pianta caratterizzata da fiori bianchi a forma di stella. Questa specie vegetale è ideale per decorare in maniera elegante balconi e terrazzi e non necessita di grandi cure. Essa fiorisce da maggio all’autunno, ma in inverno deve essere posta in serra. Ha in genere un portamento ricadente che regala cascate bianche davvero uniche.
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