Impossibile resistere alla tentazione di acquistare una piantina di basilico da coltivare in casa! Generalmente lo si può acquistare nei supermercati già sotto forma di pianta. Eppure, una volta acquistata e portata a casa, la pianta inizia a perdere vigore poco a poco, fino a seccare completamente. Ma perché succede ogni volta?
Il basilico del supermercato è destinato a durare per poco tempo proprio per invogliare i consumatori ad acquistarlo continuamente. Tuttavia, è possibile recuperare la nostra piantina con una serie di piccoli accorgimenti.
Ecco una guida pratica con tanti consigli utili per aumentare le possibilità di sopravvivenza del basilico comprato al supermercato.
Il basilico si adatta con facilità a diverse condizioni climatiche e ambientali ma, come tutte le piante, ha bisogno di tempo per adattarsi al nuovo habitat. Quindi, ogni volta che acquistiamo una piantina al supermercato, dovremmo concederle qualche giorno di tregua per limitare i danni dello shock termico.
Se la pianta è rimasta diversi giorni esposta a una temperatura controllata e illuminata da una luce artificiale, sarà difficile che resista al trauma di un clima caldo e soleggiato come quello del nostro balcone! Dopo l’acquisto colloca la pianta vicino a una finestra, al riparo dal contatto diretto con i raggi del sole.
Tienila giusto qualche giorno in casa per abituarla alla luce naturale. Successivamente potrai trasferirla sul balcone, scegliendo per lei un punto non troppo soleggiato. In questo modo la pianta potrà riadattarsi al clima esterno senza subire ulteriori stress, che potrebbero rivelarsi fatali per la sua sopravvivenza.
L’acqua è un elemento indispensabile per garantire la sopravvivenza e la durata del nostro basilico. Ma è necessario individuare la quantità esatta, che dipende essenzialmente dalla stagione e dal livello di umidità del terreno.
Se hai appena acquistato la tua piantina sarà meglio innaffiarla non appena rientri a casa, versando direttamente sul terriccio poca acqua alla volta. Anche quando la tua pianta sarà pronta per l’esterno, continua a innaffiare con una certa frequenza, evitando di farlo nelle ore più calde della giornata.
Questo aiuterà a mantenere il terreno sempre umido, fattore importantissimo per la sopravvivenza della pianta. Il basilico, infatti, ha bisogno di rimanere sempre idratato. Tuttavia fai attenzione ai ristagni d’acqua sul fondo, perché possono provocare il marciume delle radici.
Generalmente le piante di basilico vendute al supermercato sono costituite da un insieme di piantine collocate in un unico recipiente. In questo caso bisognerà prima dividerle e poi piantarle singolarmente nel nuovo contenitore, così da consentire alle piante di avere sufficiente spazio per crescere.
Quando effettui il trapianto in vaso assicurati di acquistare un terriccio universale morbido, arricchito con il compost. Alleggerisci il terriccio mescolandolo con una manciata di fibra di cocco e di argilla espansa, due ingredienti che favoriscono l’ossigenazione e limitano i ristagni.
In alternativa puoi collocare della ghiaia e dei cocci alla base del vaso, anch’essi utili per favorire il drenaggio. Infine versa il terriccio senza compattarlo troppo.
Per la concimazione è consigliabile acquistare un prodotto liquido, ricco di azoto, da diluire in acqua; se invece preferisci un concime fai da te, puoi adoperare un macerato di ortiche: è efficace, facile da reperire e 100% biologico.
Piantare il basilico del supermercato non è affatto complicato. Più difficile è cercare di farlo durare a lungo, mantenendo inalterato l’equilibrio della pianta. Il basilico prospera soprattutto alla fine della primavera e in estate, cioè quando le temperature esterne sono miti.
Con i primi freddi è meglio tenerlo in casa al riparo dal gelo, perché la pianta non resiste a una temperatura inferiore ai 10 gradi. Il consiglio è di tenerlo esposto sul davanzale della finestra, ma lontano da fonti di calore e dal sole diretto.
Se desideri prolungare la durata del basilico, ecco qualche consiglio utile che ti aiuterà a ottenere una pianta forte, sana e ricca di foglie profumate:
- Non esporre mai direttamente al sole. Il basilico ama la luce, ma detesta il caldo.
- Per ottenere sempre nuove foglie, elimina le infiorescenze bianche che compaiono in fase di fioritura estiva.
- Proteggi il basilico dall’attacco delle lumache, che sono particolarmente attratte dalle foglie; sminuzza dei gusci di uova in pezzetti non troppo piccoli e disponili sul terriccio.
- In estate, quando fa troppo caldo, nebulizza le foglie evitando di bagnarle direttamente.
- Mantieni sempre il terreno umido. Fai la prova del dito: immergilo nello strato di terra per un centimetro: se noti che è asciutta, significa che è il momento di innaffiare.
- Innaffia poco ma spesso, soprattutto in estate.
- Raccogli solo le foglie superiori, staccandole delicatamente con un taglio netto: stimolerai la crescita della parte inferiore.
- Spargi sul terriccio l’humus di lombrichi per favorire lo sviluppo dell’apparato radicale. L’humus non è da intendersi come un sostituto del concime, anche se aiuta la pianta ad assimilarlo meglio. In fase di messa a dimora puoi utilizzarlo anche come aggiunta al terriccio.
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