VERDE TIME

VERDE TIME

mercoledì 23 gennaio 2019

VERDE TIME:LE BULBOSE DA GIARDINO CONOSCIAMOLE MEGLIO


Sono definite bulbose le piante la cui produzione di fiori avviene tramite i bulbi. I bulbi molto simili a dei cipollotti che una volta interrati danno vita a piante da fiore di diverse forme e colori che garantiscono un giardino sempre fiorito grazie alle varietà ad impianto primaverile e quelle ad impianto autunnale. I bulbi, anche se in realtà le si suddividono in piante bulbose, tuberose e rizomatose, sono molto diffusi grazie alla loro facilità di coltivazione.


La Calla è una pianta bulbosa perenne originaria delle zone dell’Africa centro – meridionale che è stata introdotta per la prima volta in Europa nel 1731.
La sua fioritura va da aprile ad ottobre, si presenta con fusti eretti ed alti che sostengono spadici gialli e foglie lisce le quali possono essere triangolari e a forma di cuore, sono larghe circa 10 centimetri e lunghe  20 centimetri circa, secondo la specie sono di colore verde uniforme, punteggiate  o striate ; ogni spadice è fasciato da una spata, una foglia che è avvolta a forma di imbuto di colore bianco.

Il colore tradizionale della Calla è il bianco  (Zantedeschia Aethiopica), esistono però anche delle speci ibride ottenute da incroci tra le specie principali a spata gialla o rosa ed hanno altezze minori. Le più conosciute sono la Black Eyed Beauty che presenta foglie macchiate di bianco, spate color giallo crema e con una macchia nera sul fondo; La Black Magic con foglie screziate di bianco, spate color oro e nero sul fondo; La Pink Persuasion e La Little Suzy di colore bianco con sfumature rosa.

La Calla può essere piantata sia a terra in giardino che nel vaso, il periodo ideale è in primavera, per migliorarne la crescita si consiglia di somministrare ogni settimana un pò di fertilizzante. Se si sceglie di piantare la calla nel vaso grazie al suo stelo robusto non necessita di sostegni, comunque le più adatte a questo tipo di coltivazione sono le calle ibride in quanto di altezza minore rispetto a quelle tradizionali, infatti si adattano ad ogni tipo di contenitore.

La pianta va sistemata in un ambiente fresco durante la fioritura ma deve essere comunque ben soleggiato. Dopo la fioritura togliere gli steli, lasciare invece le foglie, che si mantengono Verdi fino all’arrivo dell’inverno, successivamente la pianta va in riposo e tutte le foglie muoiono.

Il Narciso (Narcissus) è una pianta bulbosa perenne appartenente alla famiglia delle Amaryllidaceae ed è originaria del continente Europeo e dell’Africa. Il suo nome deriva dal greco “Narkissos” che significa irrigidire, questo fiore ha sempre avuto un posto nella storia fin dai tempi più antichi; esiste una leggenda mitologica che racconta del Dio del fiume che ebbe un figlio dalla ninfa Liriope di nome Narciso, il quale fu condannato ad amare solo la sua immagine e quando morì al posto del suo corpo trovarono il fiore “Narciso”. Troviamo questa pianta anche negli Inni Omerici e nella Bibbia, in quest’ultima simboleggia la primavera.


Oggi in Cina il Narciso è segno di gioia e prosperità, per questo viene regalato come simbolo di buon augurio per il nuovo anno. Da noi in Europa, lo ritroviamo che cresce anche spontaneamente sui prati e nei boschi ben soleggiati, in genere viene utilizzato come pianta ornamentale per abbellire giardini e balconi.

Questa bulbosa può essere coltivata sia all’esterno che in appartamento, esistono più di 60 specie, il più comune è il Narciso Poeticus, che non supera i 50 centimetri di altezza. Tutte le varietà comunque presentano un bulbo dal quale nascono le foglie dritte e a forma cilindrica. Fiorisce verso la fine dell’inverno con le prime giornate più calde quindi  all’inizio di  marzo fino alla fine di giugno, in questo periodo possiamo ammirare i suoi fiori formati da una parte esterna bianca dal cui centro nasce una corona di sei lobi di colore arancio – giallo.

Il clima ideale per questa bulbosa è quello temperato, sarebbe meglio non farla stare all’esterno con temperature troppo basse, comunque di solito è abbastanza robusta e resiste anche al freddo, si consiglia di posizionarla in zone soleggiate o al massimo a semiombra e al riparo dal vento.

Il terreno giusto per il Narciso è quello leggero e ben drenato, se decidete di coltivarlo in vaso, utilizzate del terriccio per piante fiorite o un composto di terra, sabbia e torba. Ricordatevi di annaffiare con regolarità nel periodo che va dalla primavera fino alla fine dell’estatesempre evitando i ristagni d’acqua, successivamente con il diminuire delle temperature rallentate l’irrigazione perché riescono anche a sopravvivere solo con l’acqua piovana.

La propagazione si effettua tramite bulbi, di consiglia di aspettare che la pianta sia ben radicata e cresciuta prima di procedere con la divisione dei bulbi laterali, questi vanno interrati ad una profondità che varia secondo la grandezza del bulbo stesso ed il periodo giusto per farlo è settembre.

Essendo una pianta forte e robusta non necessita di particolari cure, si consiglia tuttavia per avere delle belle fioriture di concimare periodicamente con dello stallatico maturo o fertilizzante per piane fiorite. I principali nemici del Narciso sono gli acari e gli afidi oltre che alle malattie fungine causate spesso dall’eccessiva umidità, se la vostra pianta viene colpita da uno di questi, dovete intervenire con appositi medicinali per debellarli.

Nessun commento:

Posta un commento