VERDE TIME

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giovedì 10 gennaio 2019

VERDE TIME: ALBERI E ARBUSTI DA GIARDINO CONOSCIAMOLI MEGLIO


Alberi ed arbusti sono fondamentali nella progettazione e realizzazione di un giardino. Gli arbusti, come gli alberi si classificano per dimensione, tipi di foglie, capacità di sopportare il gelo, il freddo o il troppo caldo, si differenziano dagli alberi per la conformazione dei rami che cominciano a svilupparsi fin dalla base del tronco. Come per tutte le piante al momento della scelta per non sbagliare occorre tener conto della zona di appartenenza per evitare che l’albero (o arbusto) incontri difficoltà nell’adattamento climatico.


Pungitopo




Il Pungitopo (Ruscus aculeatus) è un arbusto sempreverde appartenente alla famiglia delle Liliaceae, molto diffuso nei boschi dell’Europa occidentale e del mediterraneo. Si tratta di una bellissima pianta ornamentale caratterizzata da tipiche foglie che terminano con una punta spinosa e da bacche rosse che la rendono una delle più utilizzate e regalate nel periodo natalizio.
Il nome del Pungitopo deriva dall’utilizzo che in passato veniva fatto dai contadini per allontanare i topi grazie alla sua caratteristica foglia pungente.

È una pianta molto robusta, non teme le basse temperature ed è semplice da coltivare, è per questo che dopo le feste di Natale ognuno di noi sicuramente si ritroverà una piantina di Pungitopo in casa o in giardino. Il periodo giusto per piantare quest’arbusto è l’inverno ed il terreno migliore per farlo crescere bene è quello calcareo e ben concimato, l’irrigazione deve essere moderata in inverno e maggiore in estate sempre evitando i ristagni d’acqua. Non ha bisogno di particolari cure data la sua robustezza, in primavera si consiglia comunque di effettuare una bella potatura per permettere alla pianta di svilupparsi e crescere sana.

La moltiplicazione si può effettuare con le bacche, con i semi in esse contenuti o direttamente con la divisione dei cespi che comunque risulta essere la più efficace e la più semplice. Se si utilizzano i semi, questi possono essere interrati in primavera, le bacche invece subito dopo la raccolta. Si possono prendere anche le foglie che nascono alla base della pianta, si piantano in un vasetto e si aspetta che la piantina abbia raggiunto delle dimensioni ragionevoli per metterla a dimora.

Il Pungitopo però non è solo una pianta decorativa ma è anche ricca di proprietà e principi attivi che permettono di utilizzarla in campo medico. La parte che maggiormente viene utilizzata per la preparazioni di prodotti omeopatici è il rizoma ricco di sostanze che lo rendono antinfiammatorio, depurativo, e stimolante per la circolazione del sangue.

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