VERDE TIME

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martedì 6 ottobre 2020

VERDE TIME: IL MONDO DELLE PIANTE RAMPICANTI



 La Gloriosa è una pianta perenne, rampicante, appartenente alla famiglia delle Liliaceae; essa mostra meravigliosi fiori che vanno dal rosso al giallo, aventi petali arricciati rivoltati all’indietro. Sulle foglie, lunghe anche dodici centimetri,  vi sono piccoli uncini che permettono alla pianta di arrampicarsi; produce frutti di forma allungata, contenenti circa novanta semi di colore scuro. I rizomi bulbosi in superficie sono bianco giallognoli, e larghi circa due centimetri e lunghi fino a venticinque centimetri. I tuberi delle Gloriose, come accade per la maggior parte delle piante appartenenti alla famiglia delle Liliaceae, trattengono la colchicina e sono pertanto velenosi.

La riproduzione avviene mediante la separazione di tuberi dalla pianta madre, verso la fine dell’inverno; nei mesi di febbraio e marzo si piantano in semenzaio a 21-24°C, temperatura che si abbassa dopo che le piante sono germogliate; successivamente si procede col trapiantare le nuove piantine nei vasi. Le piante fioriscono dopo due o anche quattro anni. In luogo ben riparato, con temperatura costante vicina ai 18°C, è possibile seminare i piccoli semi scuri, che sbocceranno nell’arco di poche settimane.

Se si vuol fare in modo che la pianta allunghi a piacere i propri fusti, è raccomandabile dotare il recipiente di un giaciglio, o di una base di filo metallico o di bambù.

Le Gloriose vengono coltivate come piante da appartamento, ma anche come piante da giardino nelle zone in cui gli inverni sono particolarmente miti; i fiori di gloriosa sono utilizzati anche nei bouquet e nelle composizioni floreali, poiché danno loro un tocco esotico e molto appariscente.

Gloriosa foglie con uncini

La Gloriosa è originaria delle zone tropicali dell’Africa e dell’Asia centrale. Essa predilige terreni ricchi di materia organica, molto morbidi e profondi e soprattutto che siano ben drenati; è consigliabile, nella scelta del terriccio da vaso, utilizzare un miscuglio costituito da foglie, terriccio universale ed una piccola quantità di sabbia, così da favorire il deflusso dell’acqua in eccesso.
La Gloriosa, soprattutto nei mesi invernali, ama posizioni luminose mentre  in estate è consigliabile riparare la pianta durante i giorni più caldi, onde evitare un’insolazione. Esse vengono coltivate anche in casa, ad una temperatura minima che si aggira intorno ai 15-18°C; naturalmente è anche possibile posizionarla all’aperto, dal momento che possono reggere brevi periodi di gelo.

La Gloriosa va annaffiata con regolarità da marzo a settembre, facendo bene attenzione a non lasciare il terreno asciutto per lunghi Gloriosa fiori arricciatiperiodi di tempo. In seguito alla fioritura della pianta, è consigliabile ridurre le annaffiature, fino ad interromperle del tutto all’abbassarsi delle condizioni termiche, così da  consentire alla pianta di entrare in riposo vegetativo.

Nei  mesi di sviluppo della pianta, è raccomandabile fertilizzarla con del concime per piante da fiore, unito all’acqua delle annaffiature; non concimare la Gloriosa in inverno.La pianta non è immune all’attacco di marciumi radicali, soprattutto se coltivata in un terreno poco drenato o eccessivamente umido. Inoltre le foglie della Gloriosa, sono spesso attaccate da afidi e acari che le danneggiano, accartocciandole; è opportuno servirsi di un prodotto specifico per liberare la pianta da questi parassiti.

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