Il Cereus è una pianta grassa facente parte della grande famiglia delle Cactaceae; è molto conosciuta e apprezzata per la sua forma allungata e la particolarità dei suoi fiori. Il fusto ben eretto, è costituito da spine abbastanza robuste che fungono da foglie, e che nascono da piccole protuberanze chiamate areole, disposte a ciuffetti. Durante la stagione estiva, sbocciano fiori ermafroditi di grandi dimensioni e particolarmente belli, dalla forma a spirale: solitamente presentano colori che vanno dal bianco, al rosa o al rosso e il loro profumo cambia a seconda della specie e della varietà; si aprono solo la notte e sono di breve durata. I frutti sono delle bacche carnose di colore rosso, commestibili.La moltiplicazione del Cereus avviene seme o mediante talea: il seme dovrà essere piantato in primavera, in un terriccio composto in parti uguali da torba e sabbia; per quanto riguarda la talea, invece, è necessario prelevare una parte della pianta lunga circa otto centimetri, con strumenti affiliati e ben puliti, lasciandola asciugare per almeno una settimana prima di porla in un composto di sabbia dove potrà mettere radici.
Il Cereus è originario dell’America Meridionale e delle Indie Occidentali, ampiamente diffusa anche nelle zone equatoriali. Essa predilige terreni molto ben drenati; per il rinvaso, si consiglia di utilizzare una composta specifica per Cactaceae, aggiungendovi della sabbia grossolana e della perlite. E’ importante che, sul fondo del vaso, si collochino dei pezzetti di coccio che contribuiranno a favorire lo scolo delle acque di annaffiatura in eccesso: in questo modo, si eviteranno dannosi ristagni idrici.E’ importante collocare la pianta in un ambiente ricco di sole, luminoso e ben caldo per molte ore al giorno. La temperatura adatta al Cereus si aggira intorno ai 25 gradi e, sebbene riesca a tollerare anche il freddo intenso, si sconsiglia di sottoporla a temperature inferiori ai 10 gradi. Amano anche ambienti arieggiati, purché non ci siano forti correnti d’aria, specialmente se gelide. Durante la stagione calda, il Cereus ha bisogno di essere annaffiato ogni qual volta il terreno risulti eccessivamente asciutto già da
alcuni giorni: si consigliano un paio di bicchieri di acqua ogni mese. Nei mesi freddi, l’annaffiatura può essere sospesa.
La concimazione del Cereus va fatta a partire dal mese di maggio fino ad agosto, periodo che coincide col riposo vegetativo della pianta. E’ bene servirsi di un buon fertilizzante liquido, da diluire nell’acqua delle annaffiature: è importante che esso sia ricco di fosforo e potassio, con azoto ridotto al minimo dato che renderebbe la pianta debole e la indurrebbe a marcire.Il Cereus è particolarmente soggetto all’attacco della Cocciniglia poiché essa riesce a nascondersi bene tra i suoi fusti snodati. Si consiglia, dunque, di utilizzare un insetticida a largo spettro per prevenire l’attacco di cocciniglie e afidi, prima che la stagione estiva abbia inizio.
La pianta, inoltre, non è immune alla minaccia di funghi: anche in questo caso, è opportuno usare in anticipo un fungicida sistemico fin dall’inizio della primavera.
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