VERDE TIME

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lunedì 21 agosto 2017

FIORI E PIANTE DAL MIO ARCHIVIO : ELIOTROPO



L’eliotropioheliotropium arborescens, è una pianta di origine peruviana, introdotta in Francia nel XVIII secolo dal botanico Bernard de Jussieu che l’aveva colta nelle montagne della Cordigliera delle Ande, diffusa al giorno d’oggi in tutto il mondo. Il suo nome deriva dal latino e significa girasole, poiché come questo ha la caratteristica di seguire, con le sue spighe floreali, l’andamento del sole. In Inghilterra è chiamato turnsole ed anche il questo caso il nome è in riferimento al comportamento della pianta.L’eliotropio è un piccolo arbusto, che raggiunge un’altezza massima di 55 cm, dalle foglie ruvide, di colore verde scuro nella parte superiore e viola molto scuro in quella inferiore. Durante l’estate produce dei piccoli fiori che a seconda della specie possono essere di diverse tonalità di viola, da quello moto scuro fino ad arrivare al bianco. Le specie che crescono spontanee in Europa sono a carattere infestante e non sono piante particolarmente belle a livello estetico, mentre molte varietà ibride vengono appositamente coltivate per essere utilizzate come bordure. Molte specie di eliotropio, infatti sono molto profumate, emanano un intenso aroma che ricorda la vaniglia per questa ragione la pianta è volgarmente chiamata fior di vaniglia, e vengono invase dalle farfalle,  quindi decisamente adatte ai giardini fioriti.

Storia e simbologia

Per il suo profumo può facilmente trarre in inganno, sembra un erba buona e mangereccia, in realtà la maggior parte degli eliotropi sono fortemente tossici. La presenza delle farfalle intorno alle piante, che a prima vista può sembrare legata alla presenza del gradevole aroma, pare sia dovuta al fatto che alcune specie di farfalle siano in grado di prelevare l’essenza dei fiori per sfruttarla come deterrente per i loro nemici.

Nota: La vaniglia è una spezia, ottenuta dai frutti di una orchidea, che si chiama proprio vanilla, e viene coltivata appositamente per prelevarne i lunghi baccelli scuri che ne contengono l’aroma.Gli antichi utilizzavano l’eliotropio per estrarne il colore tinture ed anche una specie di colorante alimentare, tipo lo zafferano.

Per i romani era una preziosa pianta ornamentale, per via della sua caratteristica di girarsi verso il sole veniva infatti applicata sulle corone di re ed imperatori per ottenere i favori del Sole.
Nel linguaggio dei fiori e delle piante l’eliotropio simboleggia l’amore esclusivo e pericoloso.

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