I fiori di ibisco sono molto conosciuti alle nostre latitudini e vengono adoperati soprattutto come piante ornamentali. Cresce abbastanza rapidamente in forma arbustiva ed è perfetto per creare siepi inusuali ma altamente decorative. Ne esistono numerose varianti e ciascuna di esse differisce per la forma dei fiori, per il loro colore e per la grandezza delle foglie. Le piante di ibisco regalano abbondanti fioriture nei mesi più caldi dell'anno. Si tratta di un sempreverde che è stato importato in Europa dall'Asia. Gli esemplari adulti raggiungono altezze importanti ma non alle nostre latitudini.I fiori hanno una forma a imbuto e possono essere singoli o doppi. Nella specie più coltivata in Italia, la corolla ha cinque petali mentre la colonna staminale è più voluminosa della corolla.
L'ibisco è una pianta che può essere coltivata con discreto successo in numerose tipologie di terreno. Cresce bene sia in terreni aridi che molto ricchi di sostanze nutritive ma non sopporta a lungo le basse temperature. Già a 13°C inizia a presentare i primi segni evidenti di sofferenza. Per tale ragione è meglio coltivare l'ibisco in vasi da poter riparare in un luogo riscaldato durante la stagione più fredda dell'anno.Posizionate il vaso in un luogo soleggiato se desiderate ottenere fioriture abbondanti e innaffiate regolarmente durante l'estate. Prima della ripresa vegetativa primaverile, concimate il terreno con dello stallatico o, in alternativa, con del fertilizzante liquido da diluire in acqua secondo le modalità indicate sulla confezione.
Il fiore di ibisco contiene molti principi attivi che vengono adoperati sia in ambito della farmacopea che in erboristeria. I suoi petali sono ricchi di antocianine che vengono estratte secondo processi laboriosi. Queste sostanze sono alla base di alcuni farmaci utili per abbassare le concentrazioni di trigliceridi nel sangue e per far diminuire il colesterolo. Le medesime sostanze proteggono in maniera efficace il sistema cardiovascolare e regolano l'ipertensione. Altri principi presenti nel fiore regolano la produzione di insulina messa in circolo dal pancreas abbassando la possibilità di essere interessati da problematiche gravi come il diabete.Bevendo con regolarità gli infusi fatti con i fiori di ibisco si assumono elevate percentuali di elementi utili per regolare le funzioni intestinali.
Il fiore di ibisco è molto noto nei paesi dell'America Latina sia per le sue note proprietà benefiche che per il suo sapore leggermente acidulo ma aromatico. Viene adoperato per realizzare un infuso chiamato carcadè e succhi energizzanti. Per realizzare questa bevanda vengono utilizzati i fiori essiccati in luoghi ben ventilati ma non soleggiati.Il carcadè ha un effetto diuretico e leggermente lassativo ma se assunto in dosi moderate può avere sull'organismo un effetto del tutto paragonabile a quello della caffeina. I fiore dell'ibisco contiene sostanze leggermente disinfettanti che possono aiutare a lenire problemi di infezioni alle vie urinarie. Alcuni studi recenti hanno messo in evidenza come i principi attivi dell'ibisco possano contribuire a ridurre attivamente il colesterolo.
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