VERDE TIME

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mercoledì 17 marzo 2021

VERDE TIME LEZIONI DI GIARDINAGGIO : PIANTE AROMATICHE IN VASO SUL TERRAZZO

 


Le erbe aromatiche sono graziose, fragranti e saporite, facili da coltivare persino in vaso.

Nonostante la loro origine, le aromatiche vivono bene anche nell'Italia Settentrionale fino a circa 1000 m d'altitudine.Tutte necessitano almeno 3-4 ore di sole al giorno tranne le diverse specie e varietà di menta che vivono bene anche all'ombra. Al Sud vanno esposte a mezzo sole dato che le piante in vaso temono di più le temperature troppo alte, mentre al Nord  l'esposizione giusta è sud-est o sud-ovest. Si adattano al pieno sole basilico, maggiorana e timo, a mezz'ombra possono essere coltivate aneto, lavanda, dragoncello, rosmarino, rucola e salvia mentre all'ombra soprattutto aromatiche annuali come menta, prezzemolo, cerfoglio, melissa, erba cipollina.

Per quel che riguarda la protezione dal freddo, alcune, come menta, maggiorana, finocchio selvatico e altre, perdono la parte vegetativa all'approssimarsi del freddo, emettendo poi nuovi germogli in primavera; mentre per altre, come salvia, rosmarino lavanda ecc., sono necessarie delle protezioni sia alla base della pianta sia sulla parte vegetativa in tessuto-non tessuto.

Tutto ciò è riferito alle piante perenni, per quelle stagionali il problema non sussiste in quanto completano il loro ciclo vegetativo prima dell'inverno.

In generale tutte le piante, ma in particolare le aromatiche, odiano gli eccessi idrici. Se coltivate in un contenitore, il migliore è quello in terracotta in quanto favorisce una rapida asciugatura del substrato.

Il drenaggio (deflusso dell'acqua dopo le irrigazioni) dovrà essere impeccabile; per evitare che la terra ostruisca i fori del contenitore, è necessario coprirli con pezzi di coccio o conchiglie, inoltre il sottovaso va svuotato qualora esso sia colmo di acqua percolata.

Il substrato ideale è un terriccio ghiaioso, calcareo e povero. Le perenni richiedono una periodica sostituzione del terriccio, le più giovani vanno rinvasate ogni 2 anni. Durante il periodo estivo ogni 20 giorni va somministrato concime liquido universale.

Le piante che hanno raggiunto dimensioni arbustive (rosmarino, salvia, mirto, alloro) vanno potate ogni anno prima della ripresa vegetativa eliminando rami secchi o danneggiati.

La moltiplicazione delle piante aromatiche viene solitamente effettuata in primavera e può avvenire mediante due tecniche differenti, semina o talea.

La semina è consigliata per piante annuali, e viene fatta in vasetti contenenti terriccio miscelato a sabbia di fiume. Poi, dopo il germogliamento, quando le piantine hanno 4 foglioline sane, vanno trapiantate in un nuovo vaso profondo con terriccio fertile e leggero. Va tenuto al riparo dal pieno sole fino al loro irrobustimento.

La talea è ideale in primavera per le specie arbustive e cespugliose, quando i rami sono lignificati. Vanno scelti i rami migliori, sani e forti. Vanno tolte le foglie basali, poi devono essere posti in un vaso di terracotta con terra torbosa o sabbiosa; innaffiate delicatamente e mantenete umido il terreno per i giorni seguenti, pur favorendo il drenaggio. Fioriranno dopo 2 anni.



 Non devono mancare i classici aromi da cucina, spesso disponibili in diverse varietà: basilico, aneto, santoreggia, origano, cerfoglio, aglio (annuali) e prezzemolo (biennali) e piante perenni di erba cipollina, alloro, levistico, rosmarino, salvia, timo e timo limone, menta, finocchio.

Grazie agli oli essenziali che contengono, quando le aromatiche vengono aggiunte ai cibi sprigionano fragranza e gusto esaltando il sapore naturale dei piatti.

Le loro proprietà sono molte: sono ricche di vitamine e sali minerali, in particolare vitamina C nel prezzemolo, calcio nella salvia, ferro nella menta e nel rosmarino; aiutano la digestione favorendo la produzione di succhi gastrici, stimolando la funzionalità del fegato, contrastando i gonfiori.

Sono molto appetitose ma assai poco caloriche: qualche foglia di basilico, un ciuffetto di prezzemolo o qualche rametto di rosmarino non aggiungono più di 5-10 calorie.Insaporiscono ogni tipo di pietanza rendendo i piatti più appetitosi e invitanti, e permettendo di limitare l'uso di sale con evidenti benefici per la salute.



Piante aromatiche di varietà insolite

Se amate i classici aromi mediterranei, ma desiderate esplorare varietà inconsuete dalle fragranze insolite, fatevi inebriare dal timo nelle sue varianti agrumate, al limone (Thymus x citriodorus 'Golden King' a foglia gialla e 'Silver Queen' a foglia grigia) e all'arancio (T. Fragrantissimus); il basilico all'anice (Ocymum basilicum 'Horapha'), al limone (O. b. 'Mrs Burns', O. x citriodorum), al sapore speziato ('Cinnamon', color porpora); la salvia profumata di ananas (Salvia elegans o S. rutilans) e di ribes (S. grahamii e S. microphylla var. microphylla); la menta che profuma di banana (Mentha arvensis 'Banana'), con retrogusto di basilico (M. x piperita citrata 'Basil') e addirittura di ‘After Eight’ ('M. x piperita citrata 'Chocolate').

Le più comuni erbe aromatiche si offrono anche in varietà insolite: timo al limone (Thymus x citriodorus) con foglia variegata, ottimo per insaporire il pesce; il basilico rosso 'Red Rubin', grazioso e intensamente profumato (altre varietà rosse da provare sono 'Purple Ruffles' con foglie increspate molto aromatiche e 'Dark Opal' con foglie viola e sapore speziato); Salvia icterina con foglie variegate, molto profumata, con un accento di fragranza diverso dalla salvia classica.



Piante aromatiche di specie insolite

La perilla o maggiorana giapponese (Perilla frutescens) è una pianta di origini asiatiche, semirustica, dai rami robusti con foglie seghettate molto ornamentali, profondamente dentate, rosso-porpora, che, quando vengono spezzettate, emanano un aroma di spezie. Particolarmente ornamentali le foglie rugose e divise della varietà “Foliis Atropurpureis Laciniata”. Richiede sole e terreno fertile, sta bene anche in vaso. È apprezzata come condimento e per le proprietà antiallergiche, antinfiammatorie e antiossidanti. Dai semi si estraggono oli ricchi di acidi grassi polinsaturi, utili per prevenire le malattie cardiovascolari.

Il basilico greco (Ocymum basilicum minimum) è una varietà nana, dal portamento compatto e dalle minuscole foglie appuntite. Si tratta della varietà di basilico che meglio si adatta ai climi freddi. Facilissima, cresce bene sia in vaso che in piena terra. L'aroma è abbastanza intenso, gradevole, con una nota di chiodi di garofano, ottimo per favorire la digestione.

Salvia elegans 'Tangerine', è una perenne rustica e vigorosa, con foglioline ovali, verde brillante, dal delicato profumo di mandarino che, in cucina, esalta le macedonie di frutta. I fiorellini, estivi, a forma di stretta trombetta, sono di un rosso abbagliante. Sta bene al sole o alla mezz'ombra, in vaso e in piena terra.



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