Forsizia, una pianta da giardino coltivabile anche in vaso che, da sola, crea una macchia tipicamente gialla già a inizio primavera capace di mettere subito di buon umore chi non ama il clima freddo dell’inverno. Questo arbusto anticipa molti altri suoi simili con i suoi fiori gialli e non è affatto difficile da coltivare, si adatta a ogni tipo di terreno e ama il sole.
Ultimamente è un po’ trascurata, la Forsizia, a beneficio di altre piante più esotiche, ma a lungo andare tutti si ricrederanno e torneranno, ne sono certa, a scegliere lei. Un classico che non tramonta mai e, soprattutto, che fiorisce sempre. Detta anche Forsythia, questo genere di pianta è rustico e richiede poche cose: una posizione soleggiata, ad esempio. Se sistemata all’ombra non muore ma può fare più fatica a fiorire e il suo giallo esplosivo potrebbe risultare più mogio anche in piena stagione.
D’inverno sopporta il freddo e si adatta a tutti i terreni anche se è meglio sceglierne uno ben drenato visto che i ristagni idrici le possono creare problemi. Pur non avendo molte esigenze, la Forsizia apprezza molto se ogni 2-3 anni ci ricordiamo di arricchire il suo terreno utilizzando concime organico o granulare a lenta cessione. Per definizione, o quasi, la Forsizia è gialla anche se, come vedremo, è una pianta che ci riserva sorprese cromatiche piacevoli. La maggior parte delle specie resta comunque fedele al colore del sole, se ne contano una decina e sono tutte arbusti a foglia caduca, originari dell’Asia.
Le più comuni sono la F. suspensa e la F. viridissima e l’ibrido che proprio da queste due nasce. Si chiama Forsizia di Zabel e cresce più rapidamente della media, fino ai 4 metri di altezza formando un cespuglio disordinato, con fusti eretti e poco ramificati, marroni. Le verdi foglie possono essere ovali o di forma lanceolata e curiosamente arrivano dopo i fiori. Quindi, il ciclo di vita della Forsizia prevede prima il giallo dei fiori, a fine inverno, e poi le foglie. Ad aprile.
Come annunciato ecco la prima sorpresa: la Forsizia bianca. Molto simile alla gialla, questo arbusto è leggermente più piccolo e produce dei fiori maggiormente profumati, oltre che color bianco candido.
Originaria della Corea, questa versione bianca ha dei sottili fusti allungati che formano un cespuglio tondeggiante che arriva massimo a un diametro di 2 metri, crescendo molto lentamente, alternando foglie ovali, verde-bluastro e fiori bianchi. Prima i fiori, come sempre ci ha abituato la Forsizia, particolari anche per la loro forma a stella: cadono penduli e sempre in anticipo rispetto alle altre piante da giardino.
Non si può parlare letteralmente di Forsizia rossa, ma non si può neanche negare che possano spuntare dei fiori che non sono né bianchi né gialli, bensì rosa carico. Da qui, il nome di Forsizia rossa, con tutte le stesse caratteristiche della pianta “standard” già descritta.
E’ necessario fare attenzione quando si vuole potare la Forsizia, non perché sia particolarmente delicata, ma perché non va interrotta quando sta fiorendo o è appena fiorita. Mai in primavera, quindi, perché i fiori spuntano sui rami giovani, a fine inverno, prima delle foglie, se potiamo in questa fase, blocchiamo l’esplosione gialla, o bianca, che ci spetta.
La potatura, un vero pollice verde lo sa, va effettuata subito dopo la fioritura: vanno accorciati i rami che hanno terminato di fiorire ed eliminati quelli diventati troppo legnosi o spogli.
Uno dei modi migliori per riprodurre la Forsizia è quello tramite talee, per prepararle bisogna scegliere un periodo dell’anno in cui la pianta non sia in rigoglio vegetativo. A questo punto si prelevano gli apici legnosi dei rami giovani, a fine dell’estate, e li si fa radicare in un vaso preventivamente riempito con torba mescolata a sabbia.
Se le lasciamo all’umido e al fresco, le talee così sistemate, radicano facilmente senza richiedere altre operazioni prima di procedere con l’interrarli. C’è chi fa radicare le talee in acqua, nel caso della Forsizia non è una proceduta particolarmente consigliata perché questa pianta in condizioni così produce radici troppo sottili e delicate che potrebbero poi successivamente rompersi.
La F. bonsai è semplicemente nana, ne esistono alcune specie tra cui la “Marèe d’Or”, la “Boucle d’Or” e la “Show Off”. Nessuna di queste specie supera il metro d’altezza ma come le altre sorelle maggiori fiorisce in modo abbondante e precocemente.
Queste bonsai vengono spesso utilizzate per formare bordure, soprattutto la terza che fiorisce in modo più generoso, in giallo. Le altre Forsizie più grosse sono invece usate sia come esemplari singoli sia per formare siepi visto lo sviluppo rapido e lo sbocciare anticipato dei fiori.
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