VERDE TIME

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sabato 30 gennaio 2021

VERDE TIME LEZIONI DI GIARDINAGGIO: ROSE IBRIDI DI TEA O ROSE A GRANDI FIORI

 


Rose Ibridi di Tea “La France”

Le Rose Ibridi di Tea sono anche chiamate, secondo una più recente nomenclatura, Rose cespugliose a grandi fiori o, semplicemente, rose a grandi fiori. Potete trovarle anche sotto il nome di rose Grandiflora.

Rappresentano il punto di partenza della Rose moderne. Le Rose Ibridi di Tea nascono nel XIX secolo e nel tempo hanno raggiunto una popolarità tale da essere considerate le rose per definizione. La storia delle Rose Ibridi di Tea è indissolubilmente legata al personaggio di Jean-Baptiste Guillot, un ibridatore di Lione, che operava in particolare sulle Rose Tea, incrociandole con tutte le varietà di rose fino ad allora note.

Ecco che, nel 1867, tra l’incrocio tra una Rosa Tea ed un ibrido Perennne nasce una rosa del tutto nuova, che viene chiamata “la France” e che diventa la capostipite di un nuovo gruppo di rose. In brevissimo tempo questo nuovo gruppo ottiene un grandissimo successo. Andiamo a conoscerle.Le Rose ibridi di Tea sono arbusti molto decorativi e rifiorenti, nelle zone a clima caldo sbocciano praticamente per tutto l’arco dell’anno. Hanno corolle medio grandi (arrivano a misurare un diametro di anche 18 centimetri), profumate e vantano una gamma di colori e sfumature ricchissima.

I cespugli sono caratterizzati da un portamento arbustivo eretto, ben ramificato con foglie lucide. Gli steli sono spinosi, vigorosi, lunghi e portano boccioli solitari turbinati, appuntiti da cui sbocciano fiori grandi, perfetti nelle forme. La fioritura e’ duratura e si ripete ad intervalli dalla primavera fino ai primi geli. Gli ibridi di Tea si prestano ottimamente come fiori recisi.

Gli ibridi di Tea odierni sono più resistenti alle malattie degli ibridi del ‘900, sono profumati e sono disponibili sia con il bocciolo stretto ed elegante tipico delle Tea che con le corolle piene e romantiche delle rose antiche.

Oggi stano dunque riavendo i consensi che si erano un po’ persi per un periodo durante il quale erano stati offuscati dall’avvento delle Rose inglesi e delle Rose arbustive paesaggistiche.

Queste varietà di rose sono molto utilizzate per creare aiuole decorative.

Principali varietà

La prima Rosa ibrida di Tea al mondo è la rosa “La France” creata a Lione nel 1867 dal coltivatore di rose francese Jean-Baptiste Guillot. Si tratta del risultato di un incrocio tra un ibrido edificante, “Madame Victor Verdier”, e una rosa tea, “Madame Bravy”, da cui il nome ibrido tea1. Questa nuova rosa abbina la fioritura abbondante alla bellezza e l’eleganza dei fiori e del fogliame delle rose tea. Oggi, “La France” è ancora disponibile in alcuni vivai specializzati in Rose antiche.


Ecco altre Rose tea ibride :


Rose Ibridi di Tea “Rose Ena Harkness” 

Caratterizzata da splendide corolle cremisi con un tocco di rosso scarlatto. La sua forma rampicante “Climbing Ena Harkness” è molto interessante.


Rose Ibridi di Tea “Rosa Peace” 

Si tratta di una delle rose più famose de mondo. E’ stata creata nel 1942 con il nome di Madame Maielland ed è stata premiata dall’American Rose Society il 15 agosto 1945 lo stesso giorno della resa del Giappone, per questo è stata ribattezzata “Peace” in America e “Gioia” in Italia. Presenta foglie ampie e lucide e fiori gialli sfumati di rosa.

Rosa Mystica

Una rosa dedicata alla Madonna in occasione del 150simo anniversario della proclamazione del dogma dell’Immacolata Concezione. Si tratta di un arbusto di media altezza, molto fiorifero, con corolle bianco avorio sfumato di rosa.

Un’ulteriore distinzione di varietà di Rose Ibride di Tea può essere fatta con i colore dei fiori, vediamo dunque le principali varietà di Rose tea ibride suddivise per colore dei fiori:


Rose Ibridi di Tea “Black Baccara”

Tra le rose rosse da ibridi di tea troviamo la Black Baccarà, dai petali rosso scuro screziati di nero, la Ingrid Bergman, con petali rosso vivo, la Liebezbauber, anch’essa con vellutati petali rossi e la Marcel Pagnol, che sfoggia petali rossi e brillanti.

Gli ibridi di tea a petali rossi con screziature chiare e riflessi giallastri sono invece la Osiria, la Double Delight, la Earth Light, la Eddy Mitchell. Altri ibridi a petali rossi sono: Papa Meilland, Parfum de Nuit, Paris Matche e Victor Hugo.


Rose Ibridi di Tea “Valencia”

Chi ama le rose gialle avrà l’imbarazzo della scelta tra gli ibridi di tea a petali gialli: la Valencia, con petali color giallo intenso, la Arlen Francis, caratterizzata da petali color giallo limone, la Tivoli, rosa gialla che presenta petali esterni che virano verso il bianco, la la Pullman Orient Express, con petali interni gialli e petali esterni rosso-fucsia.


Rose Ibridi di Tea “Meilland” 

Tra gli ibridi di Tea a fiori bianchi troviamo la Rebe d’amour, bianca con lievi sfumature rosate, la Royal Copenaghen, rosa bianca con sottili sfumature rosa pallido, la Cosmos, che sfoggia petali color panna, la Emma de Meilland, che ha la particolarità di avere la superficie esterna dei petali bianca e quella interna aranciata.

Le Rose tea ibride si trovano anche lilla, arancione, salmone, rosa con tantissime combinazioni e sfumature.La fioritura di queste rose è duratura e si ripete ad intervalli a partire dalla primavera fino ai primi geli.

Le fioriture sono particolarmente ricche nei mesi di giugno e settembre -ottobre. I fiori sono grandi con un diametro di oltre quindici centimetri (da cui appunto il nome di Rose a grandi fiori), e sbocciano singolarmente su steli spinosi, robusti e molto lunghi che portano ognuno circa sette foglioline di un colore verde lucido. I boccioli sono di forma conica e consentono il taglio anche quando sono chiusi. Il taglio è favorito dallo stelo alto e robusto.

La coltivazione delle rose a grandi fiori non è diversa da quella di altre rose. Necessitano di un clima non troppo rigido, di una posizione luminosa, e di un terreno compatto ma allo stesso tempo ben drenato oltre che di una buona concimazione organica.

La coltivazione può avvenire anche in vaso purché si scelga un vaso che abbia le dimensioni adeguate e che si sufficientemente capiente. Nel periodo estivo occorre annaffiare 3-4 volte a settimana, ponendo uno strato di 5 cm di corteccia cosi da mantenere il terriccio umido molto più a lungo e limitando in tal modo le irrigazioni.

Il periodo migliore per la messa a dimora delle Rose a Grandi Fiori è tra metà ottobre e metà maggio. In presenza di terreni leggeri si può piantare nei mesi di novembre e dicembre. Altrimenti, in presenza di terreni pesanti è preferibile attendere i mesi di febbraio o marzo. Le rose si piantano ad una distanza di 50 – 60 cm.Occorre prima eseguire una lavorazione del terreno a 30-40 centimetri di profondità, incorporando alla terra del letame stagionato. Per la messa a dimora si procede scavando una buca che misuri un diametro doppio rispetto al vaso e con una profondità che sia pari alla lunghezza della lama della vanga. Si deve scegliere una zona del giardino sufficientemente soleggiata. E’ importante che il terreno non abbia ospitato rose in passato in quanto perché questo potrebbe provocare malattie da trapianto.

Si pone la rosa nella buca e si stendono le radici. Si stabilizza la pianta e si annaffia a sufficienza, poi si pacciama con letame maturo. Durante la primavera, occorre applicare un fertilizzante apposito

Le Rose Ibridi di Tea o Rose a Grandi Fiori sono adatte per creare dei bei cespugli che possono anche fungere da siepe.

Si possono creare delle composizioni decorative per i terrazzi, sempre scegliendo il contenitore adatto e sempre avendo cura di collocare il vaso in una posizione che consenta di ricevere le adeguate ore di sole.

La maggior parte di questa tipologia di rose ibride hanno una buona resistenza al freddo. Tuttavia, è opportuno proteggere il colletto dal freddo e dal vento eccessivi per evitare che la temperatura delle gemme vegetative scenda al di sotto di −12 ºC.

Le rose tea ibride richiedono una posizione luminosa, scegliete dunque una zona del giardino che consenta loro di ricevere le adeguate ore di luce.

Gli ibridi di Tea di necessitano di un terreno compatto ma nel contempo ben drenato. Preferiscono un terreno che sia ricco di humus, fresco e profondo, ma sono in grado di adattarsi anche alla terra argillosa. Nella coltivazione in vaso è opportuno optare per un terriccio specifico per rosai.

Le Rose a Grandi Fiori hanno bisogno di più acqua rispetto alle altre rose. La maggior richiesta idrica è dovuta al fatto che al termine della prima fioritura non vanno in riposo vegetativo ma ripartono con un nuovo ciclo che sarebbe compromesso da una carenza di acqua.

Il metodo usuale di propagazione delle rose tea a Grandi Fiori è l’innesto di gemme. Attraverso questa tecnica si rimuove una gemma a forma di stemma da una pianta madre e si inserisce sotto la corteccia del fusto di un vigoroso portainnesto come la Rosa multiflora.

Se si vuole tentare l’ardua impresa di creare un ibrido occorre in primis scegliere i i genitori: la “femmina” è la parte che caratterizza la forza, il profumo e la durata della fioritura, il “maschio” il determina il colore e la fragranza. Si liberano i fiori dai petali, si raccoglie il polline dall’uno e si spalma con un pennellino sui pistilli dell’altro. Si coprono i pistilli con un sacchetto di mussola e e si lasciano maturare.

I semi ottenuti, vanno fatti germinare in serra, e già il primo anno, possono dare piantine in grado di fiorire, ma occorre aspettare almeno il secondo per valutare in maniera adeguata le caratteristiche del fiore e decidere, tramite un lungo ed attento lavoro di selezione, se la rosa ottenuta dovrà essere conservata oppure estirpata.

Attraverso il lavoro di selezione verranno eliminate tutte le piante meno promettenti o comunque non rispondenti alle aspettative. Per ottenere una nuova rosa è spesso necessario selezionare tra centinaia di piante. Chissà che qualche appassionato non diventi un nuovo Jean-Baptiste Guillot.

Per le rose rifiorenti come gli ibridi di Tea in autunno è opportuno distribuire un po’ di stallatico pellettato o del concime granulare per rosai. Nei mesi di febbraio ed aprile è possibile ripetere l’apporto di concime granulare.

Le rose a Grandi Fiori si possono potare in due modi: con taglio alto asportando pochissimo legno o con taglio basso ossia intervenendo su tutti i rami e tagliandoli da metà a tre quarti della loro lunghezza.

Le rose potate con un taglio basso svilupperanno pochissimi rami ma molto vigorosi. Se si opta per la potatura a taglio alto si interviene solo sui rami di un anno e non su tutto il cespuglio. I rami di un anno saranno accorciati di una misura che varia dalla metà fino ai due terzi della loro lunghezza. Con la potatura a taglio alto si avranno tanti fiori durante tutta la fase vegetativa della pianta. LE due potature si possono anche alternare: un anno potatura corta seguito da 2 o 3 anni di potatura lunga. In tal modo si rinnova la vegetazione e si favorisce un abbondante produzione di fiori.

Gli Ibridi di Tea non si prestano ad essere mescolati con altre rose o con altre piante per comporre bordure miste: stanno bene da sole, sia nelle aiuole che come esemplari isolati.

Per avere fiori più grandi e più belli si può effettuare la scacchiatura (o sbocciolatura) che consente di ottenere una fioritura più limitata ma con fiori di qualità superiore per grandezza delle corolle ma anche per bellezza dei fiori. Questa tecnica riguarda le rose che producono più di un bocciolo fiorale per stelo e consiste nel selezionare il bocciolo apicale eliminando manualmente tutti i boccioli laterali ma solo dopo che hanno raggiunto la lunghezza di mezzo centimetro. L’energia vegetativa si concentrerà solo nel bocciolo rimasto.

Le attuali Rose Ibridi di Tea sono piante robuste. Tutti gli ibridi più moderni, in realtà, vantano una grande resistenza a malattie e parassiti. Tuttavia anche questo gruppo di rose può ammalarsi.

I nemici più temibili sono i parassiti vegetali, i funghi che deturpano la bellezza della pianta: oidio o mal bianco, la ruggine, la macchia nera provocata da Diplocarpon rosae, la Peronospora che si manifesta con macchie rotondeggianti giallastre o brunastre sulle foglie, la muffa grigia, il tumore batterico che compare sulle radici nel punto di innesto e talvolta lungo il fusto sotto forma di piccole escrescenze bianco verdastre . Anche afidi e acari possono attaccare la pianta.

La prima rosa ibrido di tea è stata realizzata nel 1867 da Jean Baptiste Guillot, che incrociò le rose arbustive europee poco rifiorenti, con le rose cinesi che fiorivano fino al tardo autunno.

Alcuni ibridi di tè prendono il nome da persone note come membri di famiglie reali, capi di stato, attori: “Donna Marella Agnelli”, ad esempio

Ci sono ibridi diventati leggendari, come la rosa “Peace”, un ibrido creato in Francia, poco prima della seconda guerra mondiale, da Francis Meilland con il nome di “Madame Antoine Meilland”.

Le prime rose Tea, come le Cina, siano arrivate su navi della Compagnia delle Indie Orientali, dedicate principalmente al trasporto del tè, una piccola parte del loro carico era formata da questo nuovo gruppo di rose. Da qui il nome legato all’odore del tè.

I frutti della rosa tea possono essere impiegati per preparare confetture, marmellate, sciroppi, gelatine ma anche per preparare bevande che possono sostituire il the. Per ottenere una grappa molto buona ed aromatica, si può lavare un bocciolo con del gambo e delle foglie, introdurlo in una bottiglia e versare della grappa.


Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche sono indicate a solo scopo informativo. Devono essere consigliate e prescritte dal medico.”

Grazie alla, praticamente infinita, varietà di colori ed al fatto che le rose ibridi di tea sono perfette come fiore reciso, questo gruppo di rose ben si presta per essere regalato anche in mazzi. I colori identificano il messaggio che si vuole dare: rose rosse per dichiarare il proprio amore e la propria passione, rose rosa per manifestare la propria amicizia, rose bianche per promettere amore eterno.

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