Al genere allamanda appartengono circa una decina di specie di piante rampicanti, sempreverdi, originarie dell'America centro-meridionale. In natura si sviluppano fino a 10-12 metri di lunghezza, mentre gli esemplari coltivati in vaso rimangono entro i 100-150 cm di altezza, e vengono spesso coltivate in panieri appesi. I fusti sono sottili, ma abbastanza cuoiosi, portano numerose grandi foglie lucide, spesse, leggermente coriacee, di colore verde scuro brillante, ovali; dalla primavera inoltrata fino ai primi freddi all'apice dei fusti producono numerosi grandi fiori riuniti in racemi; i fiori di allamanda cathartica hanno forma a trombetta, e presentano dimensioni cospicue, fino a 8-10 cm di diametro della corolla; sono di colore giallo oro, mentre i fiori di A. blanchetii, altra specie molto coltivata, sono rosati o porpora. Ai fiori seguono bacche tondeggianti, ricoperte da una fitta peluria, che contengono numerosi semi alati.
Le piante di allamanda cathartica non sopportano temperature inferiori ai 3-4°C per periodi prolungati, quindi in genere si coltivano come piante da appartamento; nelle regioni con inverni molto miti si possono utilizzare come arbusti da giardino, ponendole a dimora in luogo riparato dal vento e dal freddo. Per ottenere una fioritura abbondante è necessario che queste piante vengano collocate in luogo molto luminoso, che venga colpito direttamente dai raggi solari per almeno 3-4 ore al giorno, ma non durante le ore più calde, quindi meglio il sole della mattino o del tardo pomeriggio.
Durante i mesi freddi la allamanda cathartica si annaffia con moderazione, evitando di inzuppare troppo il terreno; da marzo a ottobre annaffiare regolarmente ed abbondantemente, evitando comunque i ristagni idrici che risultano molto dannosi per questo tipo di pianta, ma controllando che il terreno mantenga il giusto grado di umidità. Ogni 15-20 giorni fornire del concime per piante da fiore. In autunno, dopo la fioritura, si potano i rami troppo lunghi, per ottenere un arbusto più compatto. Per avere un buon sviluppo degli esemplari di questo tipo, è consigliabile coltivare in un buon terreno ricco di materia organica, leggermente acido, molto ben drenato; per aumentare il drenaggio è consigliabile aggiungere alla terra dei nostri vasi una buona parte di pietra pomice o di lapillo.
Questa pianta si rinvasa annualmente nel periodo di inizio primavera fino a quando non si arriva ad utilizzare un vaso di circa 50 cm; a questo punto, ogni anno è bene intervenire eliminando lo strato superficiale del terreno e sostituirlo con un composto ricco di materia organica.
La moltiplicazione dell'allamanda cathartica avviene per seme, a fine inverno, o per talea, in autunno o in primavera. Le talee vanno sistemate in contenitori in cui è stata posta una miscela di torba e sabbia; questi vanno poi posti in un luogo riparato e protetto dove la temperatura si mantenga costantemente attorno ai 22 °C.
Queste piante rampicanti possono venire attaccate dalla cocciniglia e dal ragnetto rosso. L'attacco della cocciniglia è molto riconoscibile, per la presenza di formazioni che sembrano fiocchi di cotone; se la presenza è contenuta, è possibile intervenire mediante eliminazione manuale con un panno imbevuto d'alcool o lavando la pianta con acqua e sapone, da risciacquare poi con grande attenzione. Altrimenti, se la presenza di cocciniglie è massiccia, è bene impiegare un prodotto specifico da vaporizzare sulla pianta. Per eliminare il ragnetto rosso può essere sufficiente aumentare l'umidità ambientale e vaporizzare acqua sulle foglie.
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