VERDE TIME

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giovedì 7 ottobre 2021

VERDE TIME LEZIONI DI GIARDINAGGIO: ALPINIA ZERUMBET

 

L'alpinia zerumbet o purpurata è una pianta tropicale sempreverde, originaria dell'America centro meridionale e dell'Asia. Forma un cespo fitto e compatto di foglie allungate, appuntite, di colore verde intenso, rigide e lucide; le foglie sono erette, tendono ad arcuarsi allungandosi, crescono fino a 30-40 cm; produce un lungo fusto eretto, che porta un'infiorescenza a pannocchia, costituita da brattee intensamente colorate di rosso o di rosa fucsia; in primavera dalle brattee sbocciano piccoli fiori bianchi o bianco crema. Questa pianta produce un rizoma carnoso, che si allarga notevolmente; nelle zone con inverni molto miti, come Sicilia e Sardegna, si potrebbe coltivare anche in giardino, dove tende a svilupparsi vigorosamente, fino a 100-150 cm. Tutte le parti della pianta sono molto aromatiche e profumano di zenzero; sono molto adatte anche per produrre fiori recisi. Le Alpinia zerumbet vanno tenute in luogo luminoso, con alcune ore al giorno di luce diretta; si coltivano come piante da appartamento, anche se possono sopportare temperature vicine allo zero. E' opportuno ombreggiarle nei periodi più caldi e afosi dell'anno per evitare che i raggi solari diretti possano rovinarne le foglie. La temperatura ideale per la coltivazione di queste piante è attorno ai 20 °C, possono essere messe all'aperto quando le temperature minime sono superiori a 15 °C.


Per una buona crescita di questa pianta annaffiare regolarmente, attendendo che il terreno asciughi leggermente tra un'annaffiatura e l'altra, vaporizzando spesso le foglie, soprattutto in periodi di siccità prolungata e durante i mesi dell'anno in cui l'impianto di riscaldamento domestico è attivo. Controllare che nel terreno non si formino ristagni idrici che possono provocare marciumi radicali pericolosi.

Ogni 10-20 giorni mescolare all'acqua delle annaffiature del concime per piante da fiore. Per la messa a dimora della alpinia zerumbet utilizzare un terreno soffice, fresco e ben drenato; le alpinie sviluppano un apparato radicale abbastanza espanso, da cui crescono continuamente nuovi germogli, che danno origine a nuove piante: è bene quindi sistemarle in contenitori abbastanza capienti, per garantire uno sviluppo equilibrato. Il rinvaso va effettuato nella stagione primaverile, utilizzando un buon terriccio ricco e drenante. La moltiplicazione di queste piante avviene per seme, in primavera; i germogli basali si possono asportare dalla pianta madre, avendo cura di mantenere alcune radici ben sviluppate per ogni porzione praticata; le nuove piante così ottenute si rinvasano subito singolarmente.



Le piante di questa particolare varietà possono venire colpite dalla cocciniglia e dagli acari. Per eliminare gli acari può essere sufficiente aumentare la vaporizzazione d'acqua, fattore ad essi contrario. Per le cocciniglie, se l'infestazione è ridotta, è possibile intervenire eliminando i parassiti in modo manuale utilizzando del cotone o un panno con dell'alcool da passare sulle foglie. Altrimenti è bene impiegare un apposito prodotto insetticida reperibile con facilità nei centri giardino.


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