VERDE TIME LEZIONI DI GIARDINAGGIO: LA CANAPA COME PIANTA DA GIARDINO

 

La canapa non va fraintesa (almeno per ciò che concerne l’uso comune) con la Marijuana. Con la prima si intende la pianta in via generale, che sia maschio o femmina, considerata come specie vegetale utilizzabile per differenti scopi, tra cui abbellire un giardino (in modo particolare oseremmo dire); con la seconda si fa, invece, riferimento alla pianta femminile che produca fiori destinati alla consumazione a scopi medici o più spesso ricreativi. Ad oggi, gli Stati che negli Stati Uniti consentono la libera coltivazione della canapa sia essa indoor o outdoor sono:

1. California
2. Colorado*
3. Connecticut
4. Delaware
5. Hawaii*
6. Illinois
7. Indiana*
8. Kentucky*
9. Maine
10. Maryland
11. Michigan
12. Minnesota
13. Missouri
14. Montana
15. Nebraska
16. Nevada
17. New York
18. Nord Dakota*
19. Oregon
20. Carolina del Sud
21. Tennessee*
22. Utah
23. Vermont*
24. Washington
25. Virginia dell’ovest
26. Virginia

Sulla scia di questi, molti altri paesi nel mondo hanno avviato campagne di sensibilizzazione riguardo il tema, e non sono pochi gli stati che stanno liberalizzando non tanto il consumo delle escrescenze floreali fumata o vaporizzate, quanto la libera collocazione della Canapa nei propri spazi abitativi. La legge parla, finalmente, chiaro: la coltivazione della canapa è avviabile se la pianta ha un tasso di THC (il principio attivo psicoattivo principale) minore dello 0,2%, in caso di concentrazioni maggiori è richiesta un’esplicita richiesta e successiva pre-approvazione. L’autorità giudiziaria qualora il tasso sia superiore a questa soglia, o ancora superiore addirittura allo 0,6% potrà disporre il sequestro delle piante in essere. e state pensando di piazzare una bella pianta di Cannabis nel vostro giardino dovete prima avere chiare le differenze che esistono tra le varie tipologie di piante. Quelle maggiormente note sono due: Sativa e Indica, anche se trovandoci a parlare di Canapa come pianta ornamentale e da giardino forse sarebbe opportuno considerare anche la Ruderalis: quest’ultima, più resistente e meno propensa a una grande resa floreale, è particolarmente adatta a resistere ai climi rigidi e a condizioni atmosferiche imprevedibili essendo geneticamente strutturata per crescere in luoghi impervi sparsi sul pianeta.

Qualora non sia la Ruderalis la vostra scelta primaria (è comunque una specie che dà alla luce piante di dimensioni ridotte non proprio bellissime) vi consigliamo di orientarvi sulla varietà Indica poiché più caratteristica nell’aspetto e molto più grande della collega -particolarmente adatta alla produzione di Marijuana-. Cannatris, un sito web completamente dedicato alle informazioni sulla Canapa, ha una guida dedicata alle principali differenze tra le varietà indicate: potete trovarla al collegamento che vi abbiamo segnalato.

Le piante di Indica hanno gambi maggiormente longilinei e tronchi più spessi, se ben curate possono raggiungere altezze di oltre 2 metri e in alcuni casi, alcuni coltivatori hanno riferito, posso completare un ciclo di vita in ben 2 anni; contrariamente a quanto normalmente avviene per tutte le altre varietà che non riescono solitamente a superare i 10 mesi prima di aver elargito la resa floreale massima.

Le foglie della varietà considerata sono molto ampie e possono ben collocarsi in un giardino pre-esistente non avendo caratteristiche di pianta infestante; si adatta a quasi tutti i tipi di terreno e la crescita viene favorita dalla presenza di argilla.

Tutte le prerogative che i coltivatori intensivi riversano sul web, riguardanti le operazioni da attuare perché le piante di Canapa crescano a dismisura, riguardano generalmente la Sativa destinata alla produzione di sole piante femminili: la canapa è una pianta forte e molto facile da gestire qualora non si abbiano grosse pretese sul raccolto delle infiorescenze. Insomma, qualora non sia la commercializzazione di Ganja il vostro fine ultimo, impostare la coltivazione della canapa può essere divertente e stimolante: il profumo che darà al vostro giardino è senz’altro caratteristico e la soddisfazione nel vedere bella e gigante una pianta che normalmente viene pensata per essere solo “utile” lascerà chiunque la veda senza parole.