Un prato non è solo una distesa verde. Può essere colorato con fiorellini primaverili tutto o parzialmente, come alternativa alle aiuole.
Con un po’ di fantasia possiamo farlo di un solo colore o policrono, fatto di fiori coltivati o spontanei.
Se si intende dunque avere un prato fiorito è bene sapere che esistono in commercio diversi generi di miscuglio erboso. C’è ad esempio quello chiamato tappeto giapponese . Contiene varie specie di fiori tutti di bassa dimensione, come l’astro, zinnia, nasturzio, agerato, non ti scordar e pratolina.
Il contenuto di più bustine di fiorellini primaverili va mescolato con una certa quantità di semente da prato del tipo a bassa crescita, come il trifoglio nanissimo.
Il miscuglio cosi ottenuto va seminato nella zona che abbiamo destinato al prato nel mese di aprile preferibilmente o ai primi di maggio.
Qualora non siamo soddisfatti di queste soluzioni preconfezionate e si desiderasse sperimentare con la propria immaginazione e il proprio gusto personale non c’è che da scegliere.
Qualcuno ha puntato su di un prato monocolore e si è creato un prato di camomilla, un altro con un pezzetto di terra a disposizione, si è fatto un prato di timo.
Un tappeto di timo o camomilla
Un prato con fiorellini primaverili bianchi
Nel primo caso il terreno deve essere in pieno sole. Si semina il fiore di camomilla, facilmente reperibile in commercio, viene anche venduto in farmacia ed erboristeria per le famose tisane.
Essendo una pianta che cresce abbastanza, bisognerà mescolarvi dell’erba, poca direi, che cresce più o meno alla stessa altezza. La fioritura della camomilla perdura per tutto il mese di giugno, mantenendosi fresca e vivida.
Un prato con fiorellini primaverili rosa
Anche il timo, precisamente il timo serpillo, è una pianta aromatica, che produce fiorellini rosa è molto adatto al nostro scopo.
Può essere piantato numeroso e a distanza ravvicinata, formando un prato che assomiglia ad una brughiera, a fioritura bassa adatto a luoghi ventosi. Non richiede nessuna falciatura e rifiorirà la primavera successiva.
Un campo di pratoline
Le combinazioni sono molte altre fiordalisi azzurri, calendule, margherite. Chi desiderasse un prato cosparso di pratoline può seminare assieme al miscuglio di prato basso (il tipo campo sportivo) delle sementi di pratoline doppie.
L’anno successivo queste margheritine rispunteranno nel prato, ma non più nella varietà doppia, bensì in quella semplice delle pratoline selvatiche che sono certamente più carine delle prime.
Occorre comunque ispirarsi, percorrere ora che è la stagione propizia, a piedi o in bicicletta, argini lungo i fiumi, o a giugno prati di montagna dall’aspetto multicolore e festoso: ispirarsi ai prati gialli della pianura o ai variopinti alpeggi prima della falciatura.
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