La scelta degli irrigatori per il prato dipende dalle dimensioni e dalla forma del terreno da irrigare, dalla quantità di acqua distribuita.
Negli impianti d’irrigazione interrati potremo scegliere tra irrigatori a scomparsa (irrigatori pop-up) statici o dinamici, che risiedono a livello del suolo e quando entrano in funzione la pressione dell’ acqua li spinge fuori dal terreno per il tempo dell’irrigazione. Quando sono a riposo non saranno di ostacolo alle operazioni di taglio del prato e alla manutenzione. Se abbiamo un impianto esterno possiamo scegliere tra irrigatori a schiaffo, irrigatori oscillanti , irrigatori a turbina o irrigatori circolari.
Negli impianti d’irrigazione interrati potremo scegliere tra irrigatori a scomparsa (irrigatori pop-up) statici o dinamici, che risiedono a livello del suolo e quando entrano in funzione la pressione dell’ acqua li spinge fuori dal terreno per il tempo dell’irrigazione. Quando sono a riposo non saranno di ostacolo alle operazioni di taglio del prato e alla manutenzione. Se abbiamo un impianto esterno possiamo scegliere tra irrigatori a schiaffo, irrigatori oscillanti , irrigatori a turbina o irrigatori circolari.
Irrigatori a scomparsa (o pop-up)
Gli irrigatori a scomparsa vengono utilizzati negli impianti d’irrigazione interrati, vengono collocati appena sotto il livello del terreno e lasciano il prato libero. La pressione dell’acqua li fa entrare in funzione spingendo fuori i pop-up. Gli irrigatori pop-up dinamici ruotano spostando il getto e sono adatti a superfici di dimensioni medio-grandi, sono facili da regolare nella traiettorie e nell’ampiezza del settore da irrigare. I pop-up statici sono preferibili in aree piccone e producono un getto fisso ad ombrello di massimo 5 metri.
Gli irrigatori a scomparsa vengono utilizzati negli impianti d’irrigazione interrati, vengono collocati appena sotto il livello del terreno e lasciano il prato libero. La pressione dell’acqua li fa entrare in funzione spingendo fuori i pop-up. Gli irrigatori pop-up dinamici ruotano spostando il getto e sono adatti a superfici di dimensioni medio-grandi, sono facili da regolare nella traiettorie e nell’ampiezza del settore da irrigare. I pop-up statici sono preferibili in aree piccone e producono un getto fisso ad ombrello di massimo 5 metri.
Irrigatori a schiaffo
Gli irrigatori a schiaffo ruotano su se stessi producendo un getto circolare parallelo al terreno, sono chiamati così perché il loro movimento è garantito da un martelletto metallico che colpisce il getto d’acqua.
Gli irrigatori a schiaffo ruotano su se stessi producendo un getto circolare parallelo al terreno, sono chiamati così perché il loro movimento è garantito da un martelletto metallico che colpisce il getto d’acqua.
Irrigatori oscillanti
Gli irrigatori oscillanti sono costruiti da un braccio in alluminio forato orizzontale al terreno. L’acqua viene espulsa dai fori verso l’alto, questi irrigatori riescono a bagnare aree rettangolari o quadrate.
Gli irrigatori oscillanti sono costruiti da un braccio in alluminio forato orizzontale al terreno. L’acqua viene espulsa dai fori verso l’alto, questi irrigatori riescono a bagnare aree rettangolari o quadrate.
Irrigatori a turbina
Gli irrigatori a turbina si muovono circolarmente grazie a un stame di ingranaggi che dà anche un ulteriore spinta al getto d’acqua riuscendo a bagnare fino a un raggio di 12 metri.
Gli irrigatori a turbina si muovono circolarmente grazie a un stame di ingranaggi che dà anche un ulteriore spinta al getto d’acqua riuscendo a bagnare fino a un raggio di 12 metri.
Irrigatori circolari
Gli irrigatori circolari sviluppano un getto d’acqua capace di bagnare aree di piccole dimensioni e aiuole.
Gli irrigatori circolari sviluppano un getto d’acqua capace di bagnare aree di piccole dimensioni e aiuole.
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