Il prato necessita di cure costanti durante tutto l’anno, ed ora che stiamo per entrare nella stagione invernale dobbiamo dedicargli le giuste attenzioni in modo che riesca ad affrontare i periodi freddi senza risentirne.
Spesso pensiamo che in inverno il prato sia in riposo e dato che cresce meno non è necessario fare nulla, ma in realtà non è così: ecco cosa occorre per mantenerlo comunque sano e rigoglioso.
Spesso pensiamo che in inverno il prato sia in riposo e dato che cresce meno non è necessario fare nulla, ma in realtà non è così: ecco cosa occorre per mantenerlo comunque sano e rigoglioso.
La prima, e anche la più semplice, è quella di liberare il manto erboso dalle foglie che cadono dagli alberi. Questo è molto importante per far si che non ci siano punti che non ricevano la luce del sole, basta prendere un rastrello a denti larghi e leggeri e rimuovere ogni residuo di foglie questo serve anche per farlo respirare ed impedire così la creazione di malattie fungine.
Altra cosa da fare è la concimazione, infatti è opportuno usare un fertilizzante a basso contenuto di azoto e molto ricco di potassio per rinforzare il prato, inoltre se si dovesse creare del muschio dovremmo somministrare prodotti a base di ferro che serviranno a bloccarne la formazione.
In questo periodo l’irrigazione quasi non è necessaria date le numerose piogge, anzi occorrerà stare attenti ai ristagni d’acqua che se si dovessero creare basta spargere della sabbia nei punti dove si è fermata l’acqua per farla assorbire, inoltre sarebbe buona cosa bucherellare il terreno per permettere un maggiore drenaggio.
Nella stagione invernale il prato si trova in un momento di ridotta crescita vegetativa, di conseguenza saranno necessari tagli meno frequenti ma con i soliti accorgimenti, quindi una lama ben affilata e non tagliare ad un livello troppo basso, anzi alzando il taglio di pochi centimetri l’erba sarà in grado di affrontare meglio i periodi freddi.
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