Potature
In assenza di gelo, dalla metà del mese di febbraio in poi, iniziare a potare gli arbusti che fioriscono sui getti dell’anno, in modo da stimolare la formazione di germogli fioriferi vigorosi: tagliare tutti i rami dell’anno precedente lasciando, di questi, solo 2 o 3 gemme. Questa operazione può essere eseguita su Buddleia davidii, Caryopteris, Ceanothus, Crataegus, Deutzia, Fuchsia, Lagerstroemia, Spiraea x bumalda, Spiraea japonica, ecc.
Consigli per una corretta potatura
- tagliare fino ad una gemma idonea, da cui spunterà in primavera un getto nella direzione voluta
- praticare sempre tagli netti e obliqui in senso opposto alla gemma sana prescelta
- asportare la crescita indesiderata dello stelo
- non lasciare mai piccoli “monconi” di rami che produrrebbero getti poco decorativi
- pennellare un prodotto cicatrizzante per prevenire le eventuali infezioni su tagli o ferite con un diametro maggiore di 1,5-2 cm
Ortensie
Nel caso della comune ortensia (Hydrangea macrophylla), occorre asportare i rami deboli e danneggiati e cimare quelli più vecchi subito sopra una coppia di gemme ben sviluppate.
Cespugli
In questo mese si può eseguire una potatura di ringiovanimento sui cespugli a foglia caduca che si sono accresciuti troppo: accorciare tutte le vecchie branche ed eliminare quelle deboli e gli eventuali polloni presenti alla base delle piante. Questo tipo di potatura può essere effettuato per rinvigorire Hibiscus syriacus, Philadelphus, Syringa e specie decidue di Viburnum.
PIANTE ERBACEE PERENNI
In giornate soleggiate si possono ammirare le prime fioriture di Anemone, Bellis, Cineraria, Primula, ecc.
In gennaio le erbacee perenni sono quasi tutte a riposo, eccetto Helleborus niger, Saxifraga crassifolia e Iris unguicularis. In caso di neve, lasciare lo strato che ricopre le aiuole con piante perenni e piccoli arbusti: se anche la temperatura esterna arriva a –10°C, sotto la neve non scenderà sotto lo 0 /–1°C.
Aiuole
Tra fine gennaio e inizio febbraio pulire le aiuole eliminando i residui vegetali morti, accumulatisi durante l’inverno. Non rimuovere la pacciamatura fino a quando si potranno escludere nuove gelate, anzi sarebbe utile rinnovare le protezioni invernali, aggiungendo foglie secche o torba, per proteggere dall’alternanza di gelo e disgelo tipica di questo periodo.
Aromatiche
Controllare le erbe aromatiche, eliminare i rami vecchi e quelli che si sono accresciuti troppo.
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