Non c'è
cosa più bella di uno spazio verde popolato di simpatici e colorati uccelli.
Trasformare il tuo giardino (ma anche un terrazzo, un balcone o addirittura un
davanzale) in un vero giardino degli uccelli non è difficile, basta seguire
qualche semplice accorgimento e avere un po’ di pazienza.
Il birdgarden ti può dare grandi emozioni permettendoti di osservare da vicino tantissime
specie di uccelli, insetti e piccoli mammiferi, seguendo la loro vita giorno
per giorno. Leggi i miei consigli per trasformare il tuo giardino in un
perfetto birdgarden: scopri quali specie di uccelli e altri animali puoi
ospitare e soprattutto come osservarli e imparare nuove e interessanti
informazioni sulla natura che ti sta intorno.
Gli uccelli hanno bisogno di
luoghi dove nascondersi dai predatori (anche un semplice gatto può essere un
grave pericolo) o trovare riparo dalle condizioni climatiche avverse. Alberi,
arbusti ma anche muri di roccia, possono fornire questi ripari.
In inverno alberi e siepi
sempreverdi potrebbero essere utili allo scopo e dovrebbero essere ad una
distanza di sicurezza dalle mangiatoie in modo da consentire agli
uccelli di rifugiarsi rapidamente in caso di pericolo. Se nel tuo giardino non
sono presenti zone di riparo spontanee, puoi creare una catasta di rami secchi
e foglie o una pila di rocce o di tronchi.
Ecco le 3 regole
d'oro per tuo un perfetto birdgarden
1. Crea diverse fasce di vegetazione suddivise
per altezza coltivando le essenze vegetali più basse davanti a quelle più alte
separate da piccoli spazi per agevolare la manutenzione, crea piccole barriere
frangivento con recinzioni e/o graticci di legno su cui cresceranno le
rampicanti.
2. Nella scelta delle piante,
preferisci quelle in cima alla hit-parade del gradimento: ovvero gli arbusti da
bacca e le piante erbacee spontanee.
3. Evita le potature durante la primavera-estate e soprattutto trattamenti antiparassitari e concimi chimici. Per
nutrire le piante usa pacciamatura naturale, altrimenti nessun ospite si
avvicinerà.
Seguendo questi consigli, anche
un piccolo balcone ricco di piante aromatiche, fiori colorati e piante
rampicanti, può diventare un prezioso scrigno di biodiversità. In giardino,
invece, è molto utile: "dimenticare" un ammasso di rami secchi, un
cumulo di foglie morte, qualche cespuglio fitto, far crescere una fitta
siepe, piantare alberi da frutto, creare muretti a
secco e bordure con i sassi.
Per completare la tua piccola
oasi di biodiversità, puoi pensare di valorizzarla ancora di più creando un
stagnetto con un contenitore o un vaso a tenuta stagna oppure un telo in pvc
atossico e resistente ai raggi UV.
Le piante per il giardino
acquatico hanno caratteristiche e funzioni diverse: le piante
galleggianti molto importanti perché, con la loro copertura,
ombreggiano l'acqua e contribuiscono a ridurre la presenza di alghe. Le
piante sommerse o “ossigenanti” invece sono in grado di arricchire
l'acqua con questo indispensabile elemento; le piante palustri definite anche
marginali o da riva che con i loro robusti rizomi assorbono sostanze di scarto
ed inquinanti.
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