L’Erigeron è una pianta da fiore molto simile alla margherita, ideale per bordure e giardini rocciosi
L’Erigeron, anche detto Erigero, è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Asteraceae. È molto simile alla margherita e per via dei bei capolini è impiegata come pianta da fiore decorativa.
Si presenta con portamento tappezzante, strisciante e cespuglioso a seconda dalla varietà. Ha steli eretti dai quali crescono foglie di colore verde e lanceolate; entrambi sono coperti da una sottile peluria. I fiori sbocciano in primavera, agli apici degli steli e si presentano in capolini. Queste infiorescenze sono simili alle margherite, con petali sottili di vari colori (dal bianco al lilla) e con un disco centrale giallo con sfumature verdi.
Coltivazione
Moltiplicazione
Questa pianta si moltiplica per divisione dei cespi e per semina. La divisione dei cespi si effettua in autunno o in primavera dividendo la pianta in più parti, ognuna delle quali deve essere dotata di una buona porzione di radici. I cespi divisi vanno interrati immediatamente e annaffiati per permettere alle radici di espandersi.
Terreno
Si adatta a qualunque tipo di terreno, ma preferisce i suoli sciolti e ben drenati.
Esposizione
Predilige gli ambienti luminosi con sole diretto, ma teme in vento per cui è bene posizionarle in luoghi riparati.
Irrigazione
Dall’inizio della fase vegetativa sino al termine della fioritura è bene annaffiare ogni settimana.
Concimazione
Durante la fase vegetativa concimare ogni 40 giorni con fertilizzante a lenta cessione specifico per piante da fiore.
Malattie e parassiti
È una pianta rustica abbastanza resistente, ma l’umidità eccessiva può portare all’insorgenza di oidio. Inoltre teme l’attacco da parte di afidi e cocciniglie che possono essere allontanati con l’ausilio di antiparassitari specifici.
Nessun commento:
Posta un commento