Bisogna prendere in esame:
- estensione della terrazza
- esposizione
- condizioni climatiche
- tipo di soleggiamento
- grandezza e materiale costitutivo dei recipienti da utilizzare
- coesistenza tra piante
- eventuali fattori dannosi
La differenza fondamentale tra una terrazza ed un giardino consiste nel fatto che le piante non possono venire alloggiate nel terreno, ma dispongono di vasi o giare, con dimensioni variabili.
Un altro fattore diversificante è rappresentato dal tipo di irrigazione, che potrebbe causare dannosi fenomeni di ristagno idrico; per questo motivo è consigliabile alternare le annaffiature con nebulizzazioni e munire i sottovasi di ghiaia o ciottoli.
Infine è sempre preferibile utilizzare dei contenitori di terracotta oppure costituiti da materiale poroso che sia in grado di assicurare una corretta traspirazione del terriccio.
- piante arboree ( qualora la terrazza sia molto ampia)
- piante arbustive
- piante rampicanti (per valorizzare zone verticali come spalliere o pareti divisorie)
- piante sempreverdi (per mantenere viva la terrazza anche durante i mesi invernali)
- piante erbacee
- piante fiorite ( per scopi ornamentali)
- piante grasse (se le condizioni climatiche lo consentono)
Si tratta di una pianta erbacea fiorita, con portamento ricadente, molto adatta per formare delle cascate di fiori su davanzali oppure in vasi ornamentali.
Presenta un fusto erbaceo colloso, esile e pendente, ricoperto di foglie vischiose, dalla forma ovale, ricoperte da un fitto strato di peluria, di colore verde chiaro.
I fiori presentano una corolla imbutiforme che termina apicalmente con 5 lobi, molto profumata e dai colori vivaci, nelle gradazioni del bianco, rosa, rosso e viola.
La fioritura è molto abbondante e persistente.
Richiede un terriccio soffice e ben drenato, a componente non calcarea, fertile per l'aggiunta di torba e di corteccia sminuzzata.
La pianta predilige le zone ben soleggiate e con temperature miti
Bisogna annaffiare ogni 2 giorni, senza inzuppare il terreno, e concimare con fertilizzanti liquidi.
Si tratta di una pianta cespugliosa sempreverde, che presenta rizomi squamosi da cui si origina un fusto eretto con rami flessibili e ricadenti, di colore verde intenso.
Viene utilizzata per riempire vasi sospesi, a scopo ornamentale.
Le foglie sono lucide, di forma allungata, di colore verde scuro.
I fiori sono dotati di una corolla ad imbuto che termina superiormente con 4 petali, di colore bianco, giallo, rosa, azzurro.
La fioritura si realizza per tutta l'estate fino all'inizio dell'autunno.
Richiede un terriccio fertile, soffice e ben drenato, arricchito con torba e sabbia.
Deve essere esposta in zone con illuminazione solare indiretta, a temperature miti, ed annaffiata spesso in quanto predilige gli ambienti umidi.
Si tratta di una pianta cespugliosa, di aspetto succulento, comunemente conosciuta col nome di ''Coda di topo''. Presenta un fusto sottile ed allungato, di consistenza carnosa, rivestito da spine pungenti di colore giallastro. I fiori, posizionati alla base del fusto, sono molto appariscenti e presentano colorazioni sgargianti nelle tonalità del rosa e del rosso. La pianta predilige un terriccio sciolto, fertile e ben drenato per l'aggiunta di sabbia, torba e perlite. Bisogna alloggiarla preferibilmente in vasi di terracotta per facilitare la respirazione.
Vive bene in luoghi luminosi, anche se è preferibile non esporla ai raggi diretti del sole.
Predilige i climi temperati e miti, con temperature mai inferiori ai 5 gradi.
Si tratta di una pianta erbacea perenne, fiorita, di piccole dimensioni e molto utilizzata per riempire vasi ornamentali. Presenta un fusto erbaceo con andamento semi prostrato, di altezza compresa tra i 15 e i 30 cm. Le foglie hanno forma ovoidale e tondeggiante, di colore verde intenso. I fiori hanno una corolla con petali ben separati, arrotondati, dal caratteristico colore viola. La pianta richiede un terriccio molto leggero, ben drenato e fertile per l'aggiunta di torba ed humus. Deve venire alloggiata in zone ombrose e molto fresche in quanto teme il caldo. Bisogna annaffiare frequentemente avendo cura di non inzuppare il terreno. E' consigliabile concimare con stallatico maturo alternato a fertilizzanti liquidi.
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