La Platycodon grandiflorus, la pianta perenne con i bei fiori a campanula
La Platycodon grandiflorus, più comunemente conosciuta come Campanula grandiflora o Campanula giapponese, è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Campanulaceae. Questa campanula perenne è originaria del continente asiatico, ma può essere coltivata anche in Italia per decorare giardini e balconi.
Si presenta con portamento eretto e può raggiungere i 50 centimetri di altezza. Ha belle foglie verdi con sfumature blu e di forma lanceolata o ovale. Produce fiori a campanella di colore viola, bianco o azzurro. Prima di sbocciare le infiorescenze si presentano con una forma molto particolare simile a un piccolo palloncino (per questo motivo è anche detta fiore pallone o palloncino). La Platycodon grandiflorus è coltivata come pianta ornamentale per via della bellezza del suo fiore a campanula, molto appariscente e decorativo. Si coltiva facilmente in giardino e in vaso.
Coltivazione
Moltiplicazione
Esistono molteplici modi per riprodurre la Campanula grandiflora: per seme in autunno, per divisione dei cespi in primavera e per talea in estate. Per la procedura di moltiplicazione con talea (la più diffusa) è necessario rimuovere una porzione apicale di pianta sana e interrarla. È possibile cospargere la talea con ormone radicante prima di posizionarla nel terreno per facilitare lo sviluppo dell’apparato radicale. Solo quando la pianta ha radicato e si è rafforzata si può procedere al trapianto, in piena terra o in vaso.
Terreno
Predilige terreni leggeri, sabbiosi e ben drenati.
Esposizione
Questa perenne ama gli ambienti luminosi, meglio se con sole diretto, ma si adatta comunque a luoghi in semi-ombra. È una pianta rustica in grado di resistere alle basse temperature tipiche dell’inverno.
Irrigazione
La pianta va irrigata periodicamente nella fase di vegetazione sino al termine della fioritura. È comunque bene evitare di eccedere con le quantità d’acqua per scongiurare pericolosi ristagni idrici.
Concimazione
Ogni 30-40 giorni somministrare un fertilizzante liquido disciolto nell’acqua delle irrigazioni per garantire alla pianta una fioritura abbondante.
Malattie e parassiti
La Platycodon grandiflorus è una pianta molto resistente che non teme particolari malattie o parassiti. Tuttavia le lumache possono essere un pericolo per la pianta in quanto vanno ghiotte per i suoi germogli. È possibile allontanare questi animali realizzando trappole con la birra, poiché sono attratte dal suo odore fermentato.
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