La Stipa tenuissima è una bella graminacea ornamentale, elegante e facile da coltivare
La Stipa tenuissima, o tenuifolia (nome scientifico Nassella tenuissima), è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Graminacee. È originaria dell’America meridionale e per via del suo aspetto è anche detta “pianta dai capelli d’angelo“.
Si presenta infatti con sottili steli dal portamento leggero al cui apice si sviluppano i piccoli fiori; questi sono raccolti in sottili pannocchie dall’aspetto piumoso. Fioriscono in estate, mentre in autunno le infiorescenze tendono a cambiare colore e a produrre molti semi. Questi fiori possono essere recisi, essiccati e utilizzati per decorare la casa. Questa graminacea è molto apprezzata per le sue infiorescenze simili a piume soffici e proprio per il suo aspetto è coltivata come ornamentale in giardino o in vaso. Non va confusa con la stipa gigantea (con fiore a pannocchia più appariscente) e con la stipa pennata (anche detta lino delle fate).
Coltivazione
Moltiplicazione
La stipa tenuifolia si propaga per semina e per divisione dei cespi. La semina si effettua in estate disponendo i semi in un semenzaio posto in un luogo ombreggiato e si attende la germinazione per trapiantarla.
La divisione dei cespi invece si esegue in primavera dividendo la pianta in più parti dotate di apparato radicale, dopodiché si procede immediatamente al trapianto in terra o in vaso.
Terreno
Ama i suoli ricchi di materia organica purché siano ben drenati. Il terriccio da giardino mischiato a sabbia è il substrato perfetto per garantire a questa graminacea una crescita ottimale.
Esposizione
Predilige gli ambienti esposti al sole diretto; inoltre resiste bene al freddo adattandosi ai climi invernali più rigidi.
Irrigazione
La Nassella tenuissima non teme la siccità e tende ad accontentarsi delle piogge. È comunque buona norma annaffiare regolarmente la pianta durante il primo anno, avendo cura di lasciare asciugare il terreno tra un’irrigazione e l’altra.
Concimazione
Non necessita di concimazioni, ad esclusione del primo anno di vita, durante il quale si consiglia di somministrare concime granulare a lento rilascio ricco di azoto.
Malattie e parassiti
La stipa è una pianta molto resistente che non teme parassiti quali afidi e cocciniglie. È tuttavia sensibile ai marciumi radicali; a tal proposito si consiglia di evitare i ristagni idrici e di garantire un buon drenaggio del terreno di coltivazione.
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