VERDE TIME: I LAVORI DI FEBBRAIO IN GIARDINO E TERRAZZO

Non è un mese per pigri

Le cose da fare sono molte. La prima sarà sicuramente quella di fare una buona pulizia del nostro giardino. Dobbiamo, infatti, rimuovere i rami morti e tutte le foglie cadute, ormai marcite, che possono essere pericolosi focolai fungini.
Armatevi quindi di rastrello e cesoia e iniziate questo lavoro un po’ noioso ma fondamentale per la buona riuscita del vostro progetto.

Potare le rose e non solo…
A Febbraio s’iniziano a potare un bel po’ di piante. E la più famosa – ma anche la più impegnativa – è senz’altro la rosa. Purtroppo la tecnica di potatura di questa pianta si apprende con un bel po’ di studi e con altrettanta pratica. Se non siete ferrati in materia vi consigliamo di studiare un bel manuale specifico o guardarvi un filmato sull’argomento su Youtube. Quando avrete appreso le nozioni di base potete armarvi di cesoia e infierire sulla vostra beniamina.
Quindi iniziate a studiare! Il tempo stringe…
Attenzione alle altre piante. Non potate quelle che fioriscono sui rami cresciuti l’anno precedente. Per esempio se vi venisse voglia di capitozzare una forsizia, trattenete il vostro killer instict perché ne compromettereste irrimediabilmente la fioritura!

Seminare

A febbraio, soprattutto in un semenzaio riparato, possiamo seminare moltissime piante ornamentali. In un substrato leggero e sabbioso possiamo piantare per esempio: Achillea, Ageratum, Alyssum, Antirrhinum, Armeria, Digitalis, Gaillardia, Tagetes e molte altre…

Periodo di trapianti
Per le piante che crescono in vaso questo è un ottimo periodo per trapiantarle o in piena terra o in un vaso più capiente. Se volete riutilizzare vasi precedentemente usati ricordatevi di disinfettarli con alcol prima di rinvasare la pianta nuova, in modo da prevenire il contagio della nuova pianta con funghi o animaletti di vario tipo.
Per questi lavori usate terriccio di buona qualità, migliorerà la resa della pianta.

Nell’orto

Questo mese possiamo seminare direttamente all’aperto: aglio, cipolle e carote.
In luogo riscaldato invece: anguria, basilico, carciofi, cetrioli, cicoria, lattuga, melanzana, peperoni, meloni, pomodori, ravanelli, zucca e zucchina.La primavera sta arrivando

E dopo tutto questo lavoro possiamo rilassarci e iniziare a spiare di nascosto i primi segni della natura che cautamente si risveglia: i bucaneve che punteggiano di bianco i giardini, i cespugli di Chaenomeles già in piena fioritura e la Forsythia che con il suo giallo sfacciato splende nelle nebbia mattutina.