Sono molte le
varietà di pianta grassa che, nonostante l’origine desertica e
tropicale, sono in grado di resistere efficacemente alle temperature
rigide dell’inverno, a volta anche sotto lo zero.
Gli
esemplari appartenenti alla famiglia degli Echinocereus,
come il cactus riccio, non subiscono particolari danni
dall’esposizione al freddo, anche se un ridotto calore e una
limitazione dell’esposizione solare quotidiana potrebbe ritardare,
e in alcuni casi anche inibire, la fioritura nelle
stagioni successive. Lo stesso anche per la gran parte
dei Trichocereus,
in ambito domestico semplicemente identificati come cactus, capaci di
resistere a lungo a periodi avversi. In particolare le varietà dalla
forma conica, come il diffusissimo Trichocereus
Validus,
uno degli esemplari più diffusi per la sua incredibile adattabilità.
Buone prestazioni invernali anche per il Gymnocactus,
la Rebutia e
la Mammillaria,
purché queste piante rimangano sempre in luoghi sufficientemente
arieggiati e del tutto al riparo dall’azione della pioggia.
Qualche
attenzione in più sarà necessaria per l’Euphorbia,
poiché potrebbe patire temperature inferiori ai 6-8 gradi, ma anche
per gli Orostachys,
i Sempervivum,
il Melocactus, aloe,
agave e molte altre.
Nessun commento:
Posta un commento