In questa lezione parleremo di dove progettare i giardini da esterni;come arredare i giardini da esterni;cosa piantare nei giardini da esterni;giardini esterni:ultimi dettagli chic.
L'individuazione del luogo dove si vorranno progettare i propri giardini da esterni è il primo step del nostro lavoro. Si tratta di un passaggio fondamentale, da non sottovalutare: il giardinaggio è un'attività strettamente connessa al concetto di spazio; conoscere concretamente gli spazi di cui si dispone, aiuta ad ottimizzare la fase di progettazione. Così, ad esempio, se disponete di un ampio prato di diversi metri quadri, sapete sin dall'inizio che vi sarà lecito osare un po' di più. Oltre a siepi, piante e fiori,potrete concedervi lo sfizio di piantare degli alberi da frutto, ed il "lusso" di ritagliarvi al suo interno una confortevole area relax. Di contro, in presenza di spazi più esigui quali ad esempio possono essere un terrazzo o un giardinetto antistante l'ingresso della vostra abitazione, l'arredamento dovrà essere più minimalista ed essenziale.
Messo a fuoco il concetto di spazio disponibile, la scelta dell'arredamento dipende tanto dal budget quanto dal vostro gusto personale. Per la zona relax è indispensabile ricavare un'area coperta, per la quale in molti tendono a privilegiare la scelta di un gazebo a quella degli ombrelloni. Scelta che approviamo, anche in virtù della sua versatilità. Con un gazebo, infatti, potrete sbizzarrirvi nella scelta del materiale che più vi garba e vi rappresenta: in tessuto (di varia natura), in legno, in muratura, etc. Quando lo spazio disponibile è esiguo, si consiglia di optare per sedie e tavolini pieghevoli, da aprire solo all'occorrenza e richiudere e riporre quando non si adoperano. Se lo spazio deputato ad ospitare il vostro roof garden è un balcone o un terrazzo, pavimentarlo con un tappeto in erba sintetica ricrea l'effetto prato.
Vi consiglio di piantare prevalentemente arbusti che richiedano poche cure, e che risultino meglio di altri resistenti alle malattie e alle intemperie climatiche cui, necessariamente, un giardino da esterni si ritrova ad essere esposto. Questo perché il vostro prato o giardino dev'essere il vostro angolo di relax, il luogo dove ristorarsi al termine di una giornata o di una settimana faticosa ed impegnativa. Quella del lavoro dev'essere soltanto la fase iniziale, di realizzazione e progettazione poi però, a giardino ultimato, la sua fruizione dovrà essere tutto piacere o quasi. Via libera così, tra le altre, a piante come l'ortensia che non necessitano di potatura costante, ma soltanto della rimozione dei rami secchi nei mesi invernali. Tali piante garantiscono una fioritura per diversi anni, a patto che siano (questo si) irrigate regolarmente e costantemente.
Realizzato e definito il nostro giardino da esterni, preoccupiamoci ora di impreziosirlo con tutta una serie di dettagli. Sorvoliamo sulla eventuale presenza di piscina o angolo pizza, con tanto di forno a legna. Qualora dovessero esserci ben vengano, ma è chiaro che si tratta di dettagli non accessibili a tutti, sia in termini di budget che di spazio. Sicuramente meno pretenzioso, vi accennavo anche in precedenza, è l'innesto di alberi da frutto, per chi dispone di un prato più ampio. Per terrazzi e balconi un tocco più caldo e chic può essere quello di pavimentare i camminamenti col parquet, anziché con l'erba sintetica. Scelta tuttavia poco consigliata per chi ha degli animali domestici con sé. Importante è infine anche la scelta dei faretti, che illuminino adeguatamente il nostro giardino da esterni, agevolandone così la fruizione by night.
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