Dall'oriente alle
nostre pergole
Ad
ottobre il Caprifoglio è una di quelle piante che splende ancora. Da fine
luglio fino a fine ottobre infatti, clima permettendo, potrete avere così un
rampicante che colora e profuma la vostra terrazza. Scopriamo qualcosa di più
su questa pianta, di cui esistono molte varietà.
Il nome scientifico è Lonicera, le cui varietà più famose sono le periclymenum e la japonica. Facilmente riconoscibile poi la varietà Mandarin, dai fiori arancioni, e la Graham Thomas, con fiori più delicati sui toni del crema leggero che diventa giallo intenso a fine fioritura, proprio come le foglie che diventano di un verde più scuro.
Quando potarlo? Il periodo ideale è luglio-agosto, o comunque subito dopo la prima fioritura, in modo da permettere una seconda fioritura autunnale.
Dove piantarlo? Il caprifoglio si arrampica, a seconda della varietà, ad altezze che vanno dai due ai quattro metri. Un graticcio è l'ideale perché permette alla pianta una buona aerazione. Attenzione quindi a piazzarli troppo a ridosso dei muri, ne soffrirebbero. Anche pergole e griglie sono supporti ottimi per decorare il vostro giardino con un caprifoglio. Se amate particolarmente i fiori del caprifoglio tenete conto che i bouquet che formano possono variare di molto: da quelli di circa 6 centimetri a quelli che misurano anche il doppio!
L'esposizione dipende dalla varietà di caprifoglio, in ogni caso evitate un'eccessiva esposizione al sole. La grande facilità di crescita di questa pianta potrebbe ostacolare altre specie piantate nelle vicinanze, quindi è opportuno lasciare il caprifoglio da solo e godersi la sua magnificenza senza che questa vada a scapito di altre piante.
L'unica attenzione che dovete dedicargli è quella di annaffiare con costanza, soprattutto se si tratta di piante giovani che devono attecchire. Se troppo secca la pianta è maggiormente esposta agli attacchi degli afidi.
Il nome scientifico è Lonicera, le cui varietà più famose sono le periclymenum e la japonica. Facilmente riconoscibile poi la varietà Mandarin, dai fiori arancioni, e la Graham Thomas, con fiori più delicati sui toni del crema leggero che diventa giallo intenso a fine fioritura, proprio come le foglie che diventano di un verde più scuro.
Quando potarlo? Il periodo ideale è luglio-agosto, o comunque subito dopo la prima fioritura, in modo da permettere una seconda fioritura autunnale.
Dove piantarlo? Il caprifoglio si arrampica, a seconda della varietà, ad altezze che vanno dai due ai quattro metri. Un graticcio è l'ideale perché permette alla pianta una buona aerazione. Attenzione quindi a piazzarli troppo a ridosso dei muri, ne soffrirebbero. Anche pergole e griglie sono supporti ottimi per decorare il vostro giardino con un caprifoglio. Se amate particolarmente i fiori del caprifoglio tenete conto che i bouquet che formano possono variare di molto: da quelli di circa 6 centimetri a quelli che misurano anche il doppio!
L'esposizione dipende dalla varietà di caprifoglio, in ogni caso evitate un'eccessiva esposizione al sole. La grande facilità di crescita di questa pianta potrebbe ostacolare altre specie piantate nelle vicinanze, quindi è opportuno lasciare il caprifoglio da solo e godersi la sua magnificenza senza che questa vada a scapito di altre piante.
L'unica attenzione che dovete dedicargli è quella di annaffiare con costanza, soprattutto se si tratta di piante giovani che devono attecchire. Se troppo secca la pianta è maggiormente esposta agli attacchi degli afidi.
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