Hai mai pensato di coltivare la stevia in casa? Anche se non hai il pollice verde questa è una pianta che non richiede cure particolari. Basta che ti procuri dei semi o che acquisti delle piantine in un vivaio.
La stevia è una pianta dolcificante proveniente dal Paraguay e può essere coltivata sia in giardino sia in terrazza.
La stevia è una pianta dolcificante proveniente dal Paraguay e può essere coltivata sia in giardino sia in terrazza.
Come coltivare la stevia in casa?
Procedi con la semina a marzo, quando le temperature iniziano ad essere costanti. Versa della terra fine e umida in un vaso non molto grande. Distribuisci i semi in superficie e ricoprili con uno strato di terreno. Posiziona il vaso in una zona della casa soleggiata, vicino una finestra. Umidifica la terra con un nebulizzatoreper evitare di rimuovere i semi. Già dopo una settimana dalla semina c’è la germinazione e dopo una decina di giorni compariranno le prime foglioline. Non appena le piantine raggiungono una certa altezza, suddividile in vasi più grandi e, quando vedrai spuntare il terzo paio di foglie, vorrà dire che a le piante saranno adulte. Limitati ad innaffiarle tutti i giorni stando attenta però che non si creino dei ristagni d’acqua. È importante che il terreno risulti sempre umido; è fondamentale la scelta del terreno: se è argilloso, le foglie saranno più piccole e meno dolci, se è sabbioso, otterrai delle foglie più grandi e molto dolci.
Quando si avvicina l’autunno ricopri la base della pianta con del materiale per tenere al caldo le radici e tienila al riparo. Anche se la stevia appassirà ugualmente – in inverno va in riposo vegetativo – con il metodo della pacciamatura rispunterà nuovamente in primavera.
Le piante vanno potate prima e dopo la fioritura. La prima potatura - con taglio netto e al di sopra della gemma - devi farla quando la pianta raggiunge i 12 cm d’altezza. In questo modo la stevia tenderà a crescere in larghezza. La seconda potatura falla da ottobre in poi, dopo la fioritura e dopo che hai raccolto tutti i semi, cioè nel momento in cui i fiori iniziano a seccare. Come vedi il processo non è poi così complesso; per coltivare la stevia in casa bastano solo piccoli accorgimenti. Cosa puoi farci con la stevia? Dato che è un dolcificante naturale, puoi usarlo in alternativa allo zucchero e impiegare le sue foglie anche per la preparazione di una grappa.
Quando si avvicina l’autunno ricopri la base della pianta con del materiale per tenere al caldo le radici e tienila al riparo. Anche se la stevia appassirà ugualmente – in inverno va in riposo vegetativo – con il metodo della pacciamatura rispunterà nuovamente in primavera.
Le piante vanno potate prima e dopo la fioritura. La prima potatura - con taglio netto e al di sopra della gemma - devi farla quando la pianta raggiunge i 12 cm d’altezza. In questo modo la stevia tenderà a crescere in larghezza. La seconda potatura falla da ottobre in poi, dopo la fioritura e dopo che hai raccolto tutti i semi, cioè nel momento in cui i fiori iniziano a seccare. Come vedi il processo non è poi così complesso; per coltivare la stevia in casa bastano solo piccoli accorgimenti. Cosa puoi farci con la stevia? Dato che è un dolcificante naturale, puoi usarlo in alternativa allo zucchero e impiegare le sue foglie anche per la preparazione di una grappa.
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