Sono sempre più numerose le persone che decidono di produrre un po' di frutta e verdura per il proprio fabbisogno, ma se non hai a disposizione un orto o un giardino? Semplice, puoi coltivare indoor! Questo tipo di coltivazione consente a tutti di poter disporre di un piccolo spazio nel quale prendersi cura delle proprie piante, producendo in casa qualche erba aromatica, alcune spezie, oppure ortaggi e frutta. Coltivare indoor presenta non pochi vantaggi rispetto alle coltivazioni di tipo tradizionale: vediamo quali sono e andiamo insieme alla scoperta di strumenti e tecniche.
Coltivazione indoor: come funziona?
Se questo è il tuo primo approccio alla coltivazione indoor, devi sapere che sono tre le tecniche previste: la coltivazione aeroponica, quella idroponica e quella su terra. Quest'ultima è la tecnica tradizionale, mentre le prime due le possiamo definire innovative, anche se sono tutt'altro che recenti, visto che i principi di tali tecniche venivano impiegati già ai tempi degli antichi Greci. Della coltivazione su terra saprai ormai tutto, ma le altre due? Analizziamole nel dettaglio.
Con la coltivazione idroponica non c'è bisogno della terra, perché le piante vengono fatte crescere... nell'acqua! Ecco come funziona: le piante vengono immerse in piccoli contenitori pieni d'acqua in modo da sviluppare le radici, per poi farle attecchire in un substrato naturale realizzato ad hoc per le piante. Il vantaggio principale di questa tecnica è che comporta un consumo davvero ridotto di acqua. Per poter coltivare con tale tecnica, serve un sistema idroponico che puoi facilmente trovare in commercio, scegliendolo in base alle dimensioni più adatte per lo spazio che intendi sfruttare.
Anche la coltivazione aeroponica non prevede l'utilizzo di terra e avviene all'interno di serre di piccole e medie dimensioni – dette anche grow box – in cui le piante sono sostenute in modo artificiale e sono alimentate attraverso sistemi di nebulizzazione di sostanze minerali e acqua, che ne garantiscono la crescita. L'ambiente nel quale si trova la pianta dev'essere isolato dall'esterno e privo di agenti infestanti come virus e muffe, garantendo così un clima stabile e sicuro nel quale la pianta può crescere in totale tranquillità.
Le piante che puoi coltivate indoor sono numerose: si va da quelle ornamentali - con cui abbellire una parte della casa - agli ortaggi – ad esempio lattuga o pomodori – sino ad arrivare alla frutta. A seconda dello spazio di cui disponi, potrai dar vita ad un orto molto efficiente o avere un giardino che rimarrà rigoglioso per tutto l'anno.
Con la coltivazione idroponica non c'è bisogno della terra, perché le piante vengono fatte crescere... nell'acqua! Ecco come funziona: le piante vengono immerse in piccoli contenitori pieni d'acqua in modo da sviluppare le radici, per poi farle attecchire in un substrato naturale realizzato ad hoc per le piante. Il vantaggio principale di questa tecnica è che comporta un consumo davvero ridotto di acqua. Per poter coltivare con tale tecnica, serve un sistema idroponico che puoi facilmente trovare in commercio, scegliendolo in base alle dimensioni più adatte per lo spazio che intendi sfruttare.
Anche la coltivazione aeroponica non prevede l'utilizzo di terra e avviene all'interno di serre di piccole e medie dimensioni – dette anche grow box – in cui le piante sono sostenute in modo artificiale e sono alimentate attraverso sistemi di nebulizzazione di sostanze minerali e acqua, che ne garantiscono la crescita. L'ambiente nel quale si trova la pianta dev'essere isolato dall'esterno e privo di agenti infestanti come virus e muffe, garantendo così un clima stabile e sicuro nel quale la pianta può crescere in totale tranquillità.
Le piante che puoi coltivate indoor sono numerose: si va da quelle ornamentali - con cui abbellire una parte della casa - agli ortaggi – ad esempio lattuga o pomodori – sino ad arrivare alla frutta. A seconda dello spazio di cui disponi, potrai dar vita ad un orto molto efficiente o avere un giardino che rimarrà rigoglioso per tutto l'anno.
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