VERDE TIME

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sabato 28 novembre 2020

VERDE TIME IL MONDO DELLE PIANTE DA APPARTAMENTO

 


Jacobinia

La Jacobinia è un genere di pianta sempreverde appartenete alla famiglia delle Acantaceae. Essa, molto nota anche con il nome di Justicia, viene coltivata principalmente come pianta d’appartamento, soprattutto per le qualità ornamentali delle sue bellissime infiorescenze. Il genere della Jacobinia comprende sino a 400 specie differenti, tra cui le J.Carnea,la J.Aurea e la J.Suberecta.La Jacobinia presenta un apparato fogliare composto da foglie molto grandi e molto larghe, disposte in maniera opposta. In base alla specie, esse sono ricoperte da peluria sula parte superiore. La sua altezza può raggiungere anche i sette metri, specie se coltivata nella sua zone tropicale d’origine. Essa possiede dei fusti molto sottili, particolarmente esili. Tale altezza si riduce a circa 2 metri qualora sia esposta a climi più freschi come quello temperato. Le infiorescenze sono di forma tubolare con la parte finale suddivisa in due lobi uniti nella parte basale. Tali fiori, dai colori variabili dal bianco, al rosso, al rosa, al violetto, si riuniscono in pannocchie e hanno un profumo molto delicato. La fioritura avviene in periodi diversi a seconda della specie, ma in genere essa si presenta nel periodo estivo.

La moltiplicazione della Jacobinia avviene solo per talea. Si prelevano talee della lunghezza media di 12-15 cm, nel periodo primaverile. Si procede con un taglio obliquo direttamente sotto il nodo, assicurandosi di eliminare le foglie poste alla base. Le talee vanno riposte in una composta di torba e sabbia e posizionate in un luogo non eccessivamente illuminato ma alla temperatura ottimale di 22°-24°C. Coperte da una plastica e nebulizzate per due o tre settimane, vanno riposte in vaso qualora abbiano germogliato e quindi radicato. Il vaso si pone in una zona luminosa e dopo circa 60 giorni, la piantina va trapiantata nel suo vaso definitivo.


Fiori tubuliformiLa Jacobinia è una pianta da fiore che trova le sue origini nel centro America e nell’America del sud. In genere, predilige per la nascita spontanea, ambienti tropicali con relativo clima associato. Tale pianta sempreverde. Gradisce ambienti molto luminosi ma mai baciati dai raggi diretti del sole, principalmente nelle stagioni più calde dell’anno in cui il sole può generare danni ingenti all’apparato fogliare. La Jacobinia predilige, durante il periodo della coltivazione, una temperatura variabile tra i 18° e i 24°C. Essa è una pianta che non risponde bene alle temperature molto basse, infatti la minima non dovrebbe mai scendere al di sotto dei 13°C. In genere, è consigliabile allevarla in appartamento, specie nelle zone dal clima temperato.La Jacobinia è una di quelle piante che cresce in tempi molto rapidi e non richiede cure molto particolari. Presto,

Foglie molto larghe infatti, possiamo ammirarla in tutta la sua folta chioma e la sua ricca fioritura.

Le annaffiature devono mirare al mantenimento del terreno sempre umido, ma mai producendo dei ristagni idrici nel sottovaso. La Jacobinia non tollera in alcun modo tale situazione in quanto ha un apparato radicale molto delicato e sensibile agli eccessivi apporti idrici. Per prevenire i ristagni nel sottovaso, è utile apporre alla base dello stesso, dei sassolini di ghiaia che assorbiranno l’acqua in eccesso e , evaporando, distribuiranno umidità. E’ consigliabile ridurre drasticamente le annaffiature in autunno ed in inverno, in modo da mantenere il substrato sempre appena umido. Qualora si dovesse andare incontro a stagioni molto secche, è possibile procedere con frequenti nebulizzazioni al fogliame per assicurare alla pianta l’apporto di umidità ambientale necessaria allo sviluppo ed alla crescita ottimale.

Il rinvaso va compiuto nella stagione primaverile, almeno ogni due anni. Il substrato ideale è composto da terriccio di fogliame, sabbia e torba in eguali parti. Tale composto favorirà il processo di drenaggio, necessario per consentire la salvaguardia dell’apparato radicale della Jacobinia.

La concimazione va compiuta ogni 15 giorni con un fertilizzante liquido diluito nell’acqua della innaffiature, solo nel periodo da marzo a settembre.

La potatura si effettua recidendo gli steli a circa 10 cm dalla base, dopo il periodo di fioritura. Poiché la crescita della Jacobinia è molto energica, è opportuno ridurne le dimensioni per evitare che assuma una forma ed un portamento del tutto scomposti. Si rischia, viceversa, di non consentire l’ingresso della luce in tutte le zone, per lo più interne, della pianta.La Jacobinia può esser soggetta ad invecchiamento precoce o ingiallimento delle foglie. Tale circostanza è dovuta all’esposizione della pianta e temperature minime eccessive, per cui si consiglia lo spostamento in un luogo più caldo. Il nemico peggiore tra gli acari è il ragnetto rosso. Notiamo che le foglie sono ricoperte di punti neri, chiara manifestazione della presenza dell’acaro. La causa è dovuta ad un ambiente eccessivamente secco, per cui è d’uopo aumentare l’umidità della stanza in cui è posizionata la nostra Jacobinia e procedere con acaricidi consigliati dal proprio vivaista di fiducia.

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