VERDE TIME

VERDE TIME

giovedì 8 dicembre 2016

STELLA DI NATALE: I MIEI SUGGERIMENTI PER NON FARLA MORIRE

I miei Consigli per non far morire la vostra STELLA DI NATALE

Simbolo per eccellenza delle feste, la stella di Natale è una delle piante di Natale per antonomasia assieme al vischio: scenografica, bella e rossa, per non farla morire ci vogliono poche e semplici regole. Del resto, mantenerla fiorita non è difficile e con pochissimi consigli potreste avere tutto l’anno la vostra stella di Natale in casa, come pianta bellissima e ornamentale. Ecco le cose da sapere per non farla morire.
La stella di Natale non richiede un’annaffiatura eccessiva, per non farla morire bagnatela soltanto quando il terreno è completamente asciutto: viste le sue origini tropicali infatti, questa pianta è abituata alla siccità e non la patisce eccessivamente. Al contrario invece, il terreno umido non le permette di sopravvivere. I ristagni idrici dunque sono totalmente da evitare.



Come per molte altre piante, la stella di Natale ama la luce. Per questo motivo posizionatela in un punto luminoso della casa e soltanto quando arriva l’estate trasferitela in balcone. Inoltre, la luce diretta è consigliata soltanto un paio di ore al giorno ed esclusivamente quando le temperature sono più fresche e non particolarmente afose. Insomma, il luogo in cui terrete il vostro vaso di stella di Natale sarà capace di fare la differenza e di non farla morire.
La potatura è un passaggio importante per non farle morire, con la stella di Natale il periodo indicato per questa operazione è tra febbraio e marzo e se vi accorgete che nulla cambia, niente paura: dopo la potatura bisogna attendere almeno un paio di settimane prima di poter scorgere i primi germogli. Soltanto tra giugno e luglio invece ritroverete la vostra stella di Natale rigogliosa, ricca di foglie e dal colore riconoscibilissimo e vivace.

Importante non tutti sanno che:
La stella di Natale, oltre ad essere una bellissima pianta di Natale, ha anche un forte tasso di velenosità non tanto per gli esseri umani, quanto per gli animali. Cani e gatti infatti, sono ad alto rischio di intossicamento. Le foglie di questa pianta natalizia infatti, se ingerite, possono addirittura portare alla morte dei gatti. Per questo motivo, è bene tenerle in alto e a riparto dagli attacchi degli animali domestici.



Nessun commento:

Posta un commento