Pianta originaria del Vietnam appartenente alla Famiglia delle Urticaceae.E molto ramificata e presenta foglie ovato-oblunghe di colore verde curo. Ha una crescita rigogliosa e si adatta facilmente a diverse condizioni ambientali.
Esigenze: predilige un substrato umifero e poroso. E ottima la miscela fatta con terra concimata e foglie decomposte, con aggiunta di sabbia grossolana e torba. E’necessario un drenaggio perfetto e i vasi debbono avere dimensioni modeste. La pianta vegeta anche in posizioni poco luminose ma tende ad orientarsi verso la luce. Non sopporta temperature inferiori a 14-15 °C e d'estate è bene innaffiare 2-3 volte alla settimana; d'inverno è sufficiente una volta ogni 8-10 giorni.
Concimazione: da aprile a settembre concimare ogni 12-15 giorni. In aprile-maggio si usi un concime organo-minerale azotato a lenta cessione; successivamente impiegare un concime liquido per piante verdi. In entrambi i casi diluire i prodotti nell'acqua delle innaffiature.
Parassiti: è soggetta ad attacchi di afidi e muffe. Si potrà proteggere rispettivamente con l'insetticida ad ampio spettro e con il fungicida in polvere. N.B. Nei periodi di massima vegetazione le piante vanno cimate una volta al mese per favorire l'emissione di germogli laterali.
Potos (Scindapsus aureus)
Pianta originaria delle isole Salomone, appartenente alla Famiglia delle Araceae. E’una specie rampicante o cascante, molto diffusa. Ha foglie ovate, appuntite e di colore intenso con macchie gialle. Si adatta bene alla coltivazione in casa. Tra le varietà, si ricorda la "Golden Queen", che presenta le foglie con macchie talmente ampie da apparire spesso completamente gialle, e la "Marble Queen", con le variegature bianche. In serra può raggiungere l'altezza di 6-8 m, e viene legata a tutori.
Esigenze: il terriccio deve essere molto soffice e avere una perfetta permeabilità. Necessita di una buona intensità di luce indiretta. La temperatura è bene non scenda mai al di sotto dei 13-14 °C; quella ottimale si aggira fra 18 e i 20 °C. Non sono necessarie frequenti bagnature; è bene regolarsi con lo stato di umidità del terriccio. Nella stagione estiva sono opportune aspersioni fogliari. Positiva sarà la distribuzione alle foglie di antistress specifico.
Concimazione: non ha particolari esigenze nutritive. Da maggio a settembre sarà utile intervenire, ogni 20-30 giorni, con un concime liquido per piante verdi diluito in acqua.
Parassiti: le foglie sono soggette ad attacchi di muffa grigia. All'occorrenza si intervenga tempestivamente con un fungicida.
Sansevieria (Sansevieria trifasciata)
Pianta originaria dell'Africa centro-meridionale appartenente alla Famiglia delle Agavacee. Molto note e diffuse sono le sue varietà "Laurenti" con foglie dai margini giallo oro, e la "Hahnii", con foglie a rosetta. Pianta con modeste richieste, molto facile da coltivare in casa.
Esigenze: il substrato deve essere abbastanza consistente. La pianta non ha bisogno di frequenti rinvasature. Predilige ambienti
molto luminosi ma sopporta bene anche condizioni di luce scarsa. Sopravvive a temperature di 8-10 °C. I valori ottimali oscillano fra 18 e 20 °C. La sansevieria può resistere a lungo senza acqua; non ha, quindi, grosse esigenze idriche. D'estate si innaffia quando il terriccio è asciutto; d'inverno è sufficiente intervenire una volta ogni 15-20 giorni. Evitare assolutamente gli eccessi.
Concimazione: la pianta ha un accrescimento molto lento ed è di modeste esigenze nutrizionali. A cadenza mensile è positivo che
venga somministrato un concime liquido per piante grasse insieme con le innaffiature.
Parassiti: eccessi idrici possono causare marciumi fogliari e favorire l'attacco di funghi patogeni. Nel caso si intervenga con un fungicida pronto all'uso.
Schefflera (Schefflera actinophylla)
Appartiene alla Famiglia delle Araliaceae ed è originaria della Polinesia. E’rigogliosa e di lunga durata. Ha foglie divise, di colore verde intenso, molto decorative, formate da un numero di foglioline che varia da 3 a 5 in quelle giovani; 7-15 in quelle adulte. La "Variegata" è una varietà screziata giallocrema. L'arbusto raggiunge in vaso l'altezza di 2-2,5 m. Si adatta molto bene alla coltivazione in casa; vuole luce indiretta e necessita di frequenti innaffiature.
Esigenze: si può usare un buon terriccio torboso, che consenta un normale drenaggio dell'acqua. Nel terreno si ponga ad alcuni centimetri dalla pianta un sostegno al quale legarla. Va posta in zona ben illuminata ma non a contatto con la luce diretta; predilige temperature oscillanti fra 15 e 20 °C. Il terriccio deve essere sempre umido; normalmente, in estate le innaffiature si faranno ogni 3-4 giorni, in inverno ogni 10- 15 giorni. Nei periodi caldi sono positive alcune nebulizzazioni per inumidire le foglie e l'ambiente.
Concimazione: a fine primavera-estate distribuire un concime liquido universale ogni 12-15 giorni, con le innaffiature.
Parassiti: la pianta è soggetta ad attacchi di cocciniglie (insetti scuri sul fusto e sulla pagina inferiore delle foglie) e acari; usare l'insetticida Anticocciniglia fogliare e eventualmente un insetticida acaricida seguendo le istruzioni riportate sulle etichette
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