VERDE TIME

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sabato 3 dicembre 2016

PIANTE DA APPARTAMENTO DALLA "A" ALLA "Z"

Ficus (Ficus elastica)

È originaria dell'Asia tropicale ed appartiene alla Famiglia delle Moraceae. Ficus elastica "Decora" è
la varietà più diffusa. Ha grandi foglie ovoidali, lucide e coriacee, inserite a spirale lungo il fusto.
Esistono molte varietà a foglie variegate:
la "Doescheri" con sfumature rosa e margini fogliari crema; la "Tricolor" ha variegature crema e rosa; la "Black Prince" ha le foglie di un verde scurissimo. E una pianta molto resistente ed è una tra le più diffuse.
Esigenze: Il Ficus preferisce un terriccio nutriente, poroso e ben drenato. La pianta deve essere sistemata in posizioni con buona luminosità, ma è bene evitare la luce diretta. Sopporta abbastanza bene anche le basse temperature invernali, ma quella ottimale dovrebbe
stare fra 15 e 20°C. In estate non ha alcun problema. Le innaffiature devono essere regolari d'estate e ridotte d'inverno, ma bisogna assolutamente evitare il ristagno dell'acqua. Nei periodi caldi è consigliabile operare ripetute nebulizzazioni alle foglie.
Concimazione: da aprile a settembre è bene somministrare ogni 8-10 giorni un concime liquido per piante verdi, e ogni 15-20 giorni ferro.
Parassiti: contro la cocciniglia fioccosa usare un'insetticida specifico. Contro possibili attacchi di muffe usare un fungicida.



Ficus beniamino (Ficus benjamina)

Pianta di origine indiana della Famiglia delle Moraceae.
 E’ molto apprezzata e decorativa, predilige posizioni luminose. Presenta rami sottili e penduti, foglie ovali, piccole e di colore verde chiaro che diventano più scure invecchiando. Tra le varietà, è molto diffusa la "Variegata" con le foglie screziate di un color crema, e la "Exotica", dai rami arcuati e le foglie allungate.
Esigenze: vuole un terreno analogo a quello descritto per il Ficus elastica. Una buona presenza di torba e sabbia assicurano nel contempo ritenzione idrica e drenaggio. La luce deve essere intensa, ma non diretta; la temperatura ottimale è fra 15 e 18°C. Soffre le correnti d'aria. In caso di cadute precoci delle foglie utilizzare antistress specifico. Durante la stagione estiva è necessario innaffiare 2-3 volte alla settimana; in inverno è sufficiente intervenire ogni 10-12 giorni. Evitare gli eccessi idrici.
Concimazione: in primavera-estate autunno distribuire, ogni 15-20 giorni, un prodotto a base di ferro. Risulta indicato inoltre un concime
liquido per piante verdi da diluire in acqua. D'inverno moderare le concimazioni, ad eccezione delle giovani piante che continuano a vegetare.
Parassiti: sotto le foglie e nel tronco possono insediarsi insetti di colore bruno (cocciniglie). Nel caso, intervenire con l'insetticida
anticocciniglia specifico.

Ficus tirata (Ficus lyrata)

Specie originaria dell'Africa occidentale, anch'essa appartenente alla Famiglia delle Moraceae. Presenta leggere ramificazioni del fusto e foglie grandi con margine ondulato. E molto decorativa e resistente. La varietà "Phyllis Craig" è molto più piccola della specie-tipo (che raggiunge un'altezza di 1,5 m), quindi viene usata per arredare ambienti più piccoli.
Esigenze: Ha minori esigenze di luminosità rispetto alle altre specie di Ficus; bisogna comunque evitare le posizioni con luce diretta. Vegeta bene con temperature oscillanti fra i 15 e i 20°C; sopporta molto bene il caldo estivo, ma beneficia di frequenti nebulizzazioni sulle
foglie. Le innaffiature devono essere regolari d'estate mentre vanno ridotte in inverno. In ogni caso si devono evitare i ristagni di acqua.
Concimazione: da aprile a settembre si impieghi ogni 8-10 giorni un concime liquido per piante verdi e ogni 15-20 giorni un prodotto a base di ferro, (1 bustina in 10 litri d'acqua) annaffiando bene il terriccio.
Parassiti: per proteggere le piante dall'attacco di cocciniglia si consiglia di fare ricorso agli anticoccidici specifici.
Nel caso sia presente il ragnetto rosso (che provoca macchie gialle sulla superficie delle foglie) si intervenga con un 'insetticida acaricida.

Filodendro (Philodendron scandens)
Pianta della Famiglia delle Araceae, originaria del Panama. E’ molto rustica e facile da coltivare; in appartamento sopporta bene l'aria viziata, i fumi e i gas. Specie rampicante, ha belle foglie cuoriformi, verde scuro e affusolate all'apice. I suoi sottili fusti raggiungono la lunghezza di 1,5 m e in genere vengono fatti crescere avvolti a un tutore.
Esigenze: il terreno deve essere soffice, umifero e molto permeabile. Ottimo è il substrato indicato per piante verdi. Non vuole
mai la luce diretta: è una pianta da sottobosco, per cui non ha particolari esigenze di luminosità. La temperatura ottimale si aggira sui
15-20°C. Ha notevoli necessità di acqua e di umidità. Le innaffiature dovranno essere frequenti in estate, accompagnate da numerose aspersioni stille foglie. Qualora abbia un andamento rampicante, si inumidisca spesso il tutore ricoperto di muschio.
Concimazione: in primavera usare un concime organo-minerale a lenta cessione, e d'estate un concime  per piante verdi entrambi
concimi liquidi. Si diluiscano i prodotti nell'acqua per le innaffiature e si intervenga ad intervalli di 10-15 giorni. Per dare lucentezza
alle foglie spruzzare lucidante spray.
Parassiti: si proteggono le piante di filodendro da attacchi di cocciniglie e pidocchi rispettivamente con l'anticoccidico e con l'insetticida

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