VERDE TIME

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sabato 4 aprile 2020

VERDE TIME : MINI LEZIONE COME PROGETTARE UN GIARDINO


È vero, ci sono la Reggia di Versailles, la Villa d’Este a Tivoli, i Butchart Gardens canadesi e tante altre meraviglie, ma quando si parla di ambiente esterno, in particolare nel settore privato, non esiste un “giardino perfetto”. O forse sì? Certamente ogni outdoor domestico deve essere perfetto per chi lo vive, cucito addosso, in base alle proprie esigenze che comprendono gusti e desideri personali, ma anche peculiarità racchiuse in ogni spazio, che vanno valorizzate.Ma come progettare un giardino? Che si tratti di un piccolo spazio di verde, di un cortile cittadino o di un’ampia corte di campagna, è sempre utile tenere a mente qualche consiglio, per creare un ambiente funzionale e personale, da vivere ogni giorno.

Come progettare un giardino: 5 regole per organizzare lo spazio esterno

Innanzitutto, se volete capire come progettare un giardino fai da te, iniziate ponendovi degli obiettivi: come volete usare il vostro spazio esterno? Ne dovrete fruire solo in alcuni periodi dell’anno o in tutte le stagioni? Quali attività dovrà ospitare?
Nella vostra analisi potranno esservi utili alcuni consigli, che vi permetteranno di realizzare il vostro “giardino delle meraviglie”.

1.   Rispettare forme, stili e paesaggi

Sembra banale, ma non è così scontato. Per chi ama l’arte e la natura è facile farsi prendere la mano e approfittare di uno spazio esterno per inserire tutti gli oggetti e le piante più amati. Il rischio, però, è quello di ottenere ambienti privi dell’armonia dell’insieme. Se non sapete da dove partire, ricordate che nella progettazione è importante rispettare forme, stili, proporzioni e paesaggio, a partire, naturalmente, dall’ambiente circostante e dal contesto domestico in cui il giardino si inserisce. Un buon consiglio è quello di ricercare il giusto equilibrio dosando elementi naturali ed elementi d’arredo.

2.   L’estetica non è tutto, occhio alla funzionalità

Equilibrio e armonia, certo, ma attenzione, perché l’estetica non è tutto. Un giardino, che sia domestico o del settore contract, deve essere piacevole alla vista, ma anche funzionale, comodo e fruibile. Ancora una volta, gli obiettivi sono fondamentali, per valutare la destinazione d’uso del vostro spazio esterno. In questa fase progettuale dovreste prendere in analisi lo spazio di movimento, sfruttando al meglio le possibilità offerte dalla dimensione dell’ambiente, l’illuminazione da esterno più adatta in base alle zone di ombra e di luce di cui necessitate, l’orientamento più efficace degli arredi, valutando anche, ad esempio, dove inserire la vegetazione, dove la copertura e dove la pavimentazione.

3.   La scelta di fiori e piante

Come realizzare un giardino bello e funzionale senza prendere in considerazione piante e fiori? Che si tratti di rampicanti per gazebo, di sempreverdi o di rigogliosi fiori, cercate di assecondare i vostri gusti, senza dimenticare di considerare nella scelta alcune variabili fondamentali:
  • esposizione. Ovvero, per quante ore al giorno il vostro giardino è esposto al sole? In che orari?
  • spazio. Valutate, ad esempio, se avete a disposizione molta terra, per piante con radici profonde, se volete realizzare un’aiuola, o piuttosto piantare degli alberi che filtrino il passaggio del sole.
  • periodi di fioritura. Chi l’ha detto che si può avere un giardino fiorito solo in primavera ed estate? Alcune specie regalano il meglio della loro bellezza in autunno e in inverno, per cui valutate le vostre esigenze, estetiche, ma anche organizzative, e divertitevi a giocare con fioriture e accostamenti.
  • clima. Anche se la maggior parte delle piante ha una buona capacità di adattamento, non sono tutte uguali, per cui ragionate sempre in base al loro benessere e alla funzionalità del vostro giardino. Per renderlo accogliente e armonioso, gli elementi naturali devono essere in buona salute, quindi è utile scegliere la vegetazione più adatta al clima in cui andrà collocata.
  • A questo elenco vi consigliamo di aggiungere un’analisi onesta del grado del vostro pollice verde, in modo da optare per piante più o meno resistenti. Considerate anche il vostro tempo, domandandovi in anticipo quanto ne potrete dedicare alla cura dello spazio esterno.
    Il vostro “giardino perfetto” sta già prendendo forma, vero?

    4.   Limitare zone e confini

    Nel progettare il vostro spazio outdoor, valutate pregi e criticità dell’ambiente per poi predisporre le diverse zone. Si tratta di un passaggio indispensabile poiché aiuta a fare chiarezza e a ottenere un giardino funzionale e completo, da vivere in ogni stagione dell’anno. Volete lasciare spazio alla vegetazione, per immergervi in un relax totale e privato? Oppure vi serve una zona adibita a studio, per accogliere ospiti e clienti? E ancora, nel vostro giardino ci sono dislivelli in cui intervenire con una pedana rialzata o angoli di maggiore luce da sfruttare per inserire gli arredamenti da giardino? Queste importanti considerazioni sono funzionali anche alla creazione della giusta privacy e del comfort di cui ogni ambiente esterno necessita. Infatti, per godere al meglio del vostro giardino dovrete valutare anche dei possibili confini, da realizzare attraverso siepi o altri elementi d'arredo, considerando anche l’altezza della vegetazione, per ottenere intimità, senza sacrificare la visuale panoramica.

    Inoltre, anche la progettazione di zone d’ombra, di fresco e di luce, sono indispensabili per ottenere un outdoor da vivere, a partire dalla scelta dell’arredamento da giardino e delle coperture per esterni.

    5.   Scegliere il meglio per coperture e arredamenti da giardino

    Per la scelta di come arredare lo spazio esterno, vale sempre il vecchio detto che “chi meno spende più spende”: che si tratti di un divano, di una poltrona o di un tavolo, ricercate la qualità, ovvero prodotti che oltre ad essere comodi e funzionali, siano certificati e capaci di offrire buone performance. Infatti, arredi poco resistenti o realizzati con materiali scadenti, rischiano di rovinare tutto il lavoro fatto nella progettazione, poiché con l’azione di vento, pioggia e sole, perderanno presto la loro bellezza.
    Infine, se avete uno spazio esterno, vi consigliamo di prevedere un’adeguata copertura. I vantaggi di pergole e vele ombreggianti sono molteplici: infatti potrete godere di una zona riparata e protetta, offrendo a voi stessi e ai vostri ospiti la privacy necessaria e una piacevole frescura, nei mesi più caldi, in particolare nei giardini esposti al sole molte ore al giorno.
    L’outdoor living, tuttavia, non è solo per la stagione estiva. Vetrate scorrevoli, chiusure e complementi permettono infatti di realizzare verande e ambienti chiusi, che offriranno spazi inediti e nuovi al vostro tempo, da fruire tutto l’anno, gustandosi il mutare delle stagioni in un ambiente protetto. 

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