Creare un giardino rustico è un’esperienza molto gratificante; questo genere di paesaggio non richiede molto lavoro e dedizione, come impone al contrario un giardino formale in cui si deve lavorare molto di più sia per la progettazione che per la manutenzione.
Un giardino rustico è rilassante e divertente, è uno spazio pieno di colori e forme che trasmettono un ineguagliabile senso di naturalezza. In merito alla sua creazione non esistono regole severe, al contrario è possibile seguire il proprio gusto personale adattandosi esclusivamente alle circostanze particolari del suolo e alle condizioni climatiche della zona nella quale di andrà a progettare il giardino.In altre parole, un prato rustico è uno spazio outdoor a bassa manutenzione, nel quale è possibile inserire moltissime varietà differenti di piante, piuttosto che diverse strutture decorative, seguendo unicamente il proprio stile personale.
1.
Il primo consiglio, valido in generale per la realizzazione di qualsiasi tipologia di giardino, è quello di incominciare da uno spazio di modeste dimensioni, in modo da poter intraprendere il progetto senza che questo significhi dover votare tutto il nostro tempo libero alla sua creazione.
Man mano che si acquisiranno tecniche e piccoli trucchi di giardinaggio sarà possibile espandere il giardino rustico, includendo ogni spazio a nostra disposizione.
2.
Il miglior inizio possibile è quello di avere un buon terreno di partenza; qualsiasi specie di pianta, così come il manto erboso, crescerà meglio e richiedendo sempre meno manutenzione solo se avrà a disposizione un buon terreno dal quale trarre il giusto nutrimento.
Sarà quindi necessario preparare il suolo, testandolo e aggiungendo una buona percentuale di materiale organico; questo passaggio è davvero fondamentale, anche se sarà la parte più laboriosa del progetto ne dipenderà il risultato finale.
3.
Una volta preparato il terreno sarà il momento di scegliere le colture; è assolutamente importante conoscere bene le peculiarità di ogni specie che vogliamo coltivare e piantarle nel luogo del giardino più appropriato alle specifiche esigenze di ogni pianta.
Questa fase ci permetterà di evitare i grandi lavori di manutenzione e, soprattutto, di veder sfumare i nostri sacrifici.
4.
È consigliato scegliere unicamente specie resistenti; la natura offre un’infinita varietà di piante che sono al contempo resistenti a malattie, piuttosto che a condizioni climatiche particolari, ed esteticamente piacevoli.
5.
È molto utile anche utilizzare una buona pacciamatura che aiuterà a mantenere i giusti livelli di umidità del suolo e impedirà la crescita delle tanto odiate erbe infestanti.Aggiungendo alla pacciamatura anche una parte di compost, ricavato dalla macerazione di materiale organico, si potrà migliorare significativamente anche la qualità del terreno.
6.
Quando si parla di giardino a bassa manutenzione non è possibile dimenticarsi della presenza di un impianto di irrigazione automatico; una delle modalità più efficaci attraverso cui è possibile diminuire i lavori di manutenzione.
Tra le varie tecniche disponibili è possibile considerare la cosiddetta irrigazione a goccia; si tratta di un ottimo modo per risparmiare acqua, contribuendo alla salvaguardia dell’ambiente nonché a quella delle nostre finanze.
7.
Una volta completate le tappe essenziali della progettazione del giardino rustico è possibile migliore il suo aspetto in diversi modi.
La presenza di elementi naturali, come le pietre di varie forme e colori, piuttosto che di strutture decorative in legno, quali recinzioni, fioriere e tralicci, è certamente da considerare se si desidera rendere il paesaggio ancora più accattivante, conferendo un aspetto naturale e un po’ selvatico al nostro spazio outdoor.
8.
Qualsiasi elemento estraneo a ciò che ci aspettiamo di vedere in un giardino diventa un punto focale che attrae l’occhio del visitatore e crea atmosfere suggestive.
Un camion giocattolo in legno, una carriola, un cestino o qualsiasi altro oggetto può essere trasformato in un originale elemento decorativo per il giardino.
9.
Le piante perenni possono essere considerate un’opzione a lungo termine, ovvero una scelta astuta per poter godere di lunghe fioriture estive e di un bell’aspetto del giardino anche in inverno.
Tra le varie specie ne esistono molte che possiedono le giuste caratteristiche per raggiungere lo scopo, ad esempio il Melampodium che, in tutte le sue varietà, offre una lunga fioritura in estate rimanendo molto decorativo anche in inverno grazie ai suoi baccelli pieni di semi; questa specie si riproduce da sola senza essere invasiva.
10.
Infine, per realizzare un giardino rustico degno del suo nome, costruire un sentiero che lo attraversa è una grande idea; questo elemento, al contempo decorativo e funzionale, è in grado di stravolgere l’aspetto di qualsiasi giardino trasformandolo in un piccolo paradiso privato.
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